C'era una volta ... ... ... e questa è la storia che mi raccontò la stella. Chi scrive la storia?

Question

Concorso Letterario "Inventa la Fiaba".

Ho trovato un foglio con una breve favola. Almeno suppongo che sia una favola, perché in realtà il testo che dovrebbe essere scritto fra la frase iniziale e quella finale è illegibile.
Insomma il testo è lacunosissimo. Praticamente manca: è tutto da ricostruire o immaginare!
Chi è capace di inventare una storia non banale, molto fantasiosa da inserire fra "C'era una volta ... e questa è la storia che mi raccontò la stella"?
Accetto anche papiri (Freigeist per favore non esagerare!) ma, se sono tutte troppo belle e non riesco a decidere da sola, spero che ci siano i pollici ad aiutarmi. O intendono mettere stelle anche per le risposte? Speriamo di no: le stelle fanno già troppa confusione nel Regno di Answerania.

Answer 1

una sera di tanto tanto tanto tempo, una stella brillava alta nel cielo.
questa stella sfruttava l'amore della luna per brillare sempre di più.
ma la cosa che la rendeva così tanto brillante era la stima nel porsi agli occhi delle altre stelle, ma la stella di questo era turbata perchè ogni volta che una stella faceva una poesia con riferimento alla luna, diventava gelosissima, ma per l'amore che sentiva per lei continuava sempre a brillare di più!
con il passare del tempo la luna diventò atrazione per tutti, tutte quante le stelle brillavano sempre di più, ancora, e ancora fino a diventare luminosissime!
alla luna gli regalavano grandi disegni nel cielo, formando strane forme ma di un'importanza speciale per lei.
ma essa non gli importava, voleva semplicità e importanza...
una sera la stella decise di farsi coraggio e di confessare il sentimento alla luna dicendogli anche che se voleva, di venire dove stava lui, in una galassia lontana, ma che non gli avrebbe mai fatto mancare il vero amore che aveva per lei.
e rimasero assieme, la luna con la sua eleganza e con la sua veste di raggi inimitabili rendeva le persone più brave e regalava notti indimenticabili, perchè erano suoi amici, la stella invece brillava al suo fianco lucente come se fossero vicini e faceva da guida alle persone dandogli il nome di stella Maggiore.
Un giorno quando il sole si alzò, con la sua bellezza, la sua criniera, stupì la luna facendole dimenticare la stella maggiore che brillava alle sue spalle, mentre il sole gli passava sempre vicino, ma, casualmente la incantò, facendole perdere la testa e...s'innamorò del sole stando assieme ancora adesso illuminando e incantando gli amici sulla terra...
le altre stelle, intimidite dal sole schiarite dai suoi immensi raggi color oro rendeva meno appariscienti tutti loro...ma esse appunto si chiederono:
"fratelli, manca la stella Maggiore...dove sarà?"
rispose la stella Minore non che il fratello della stella maggiore esclamando:
"è triste, piange sempre, e talmente demoralizzato che si sta morendo piano piano...!"
La stella polare rispose all'affermazione dicendo:
"Tuo fratello non lo sapeva che la luna e il sole stanno assieme da sempre...la luna gli ha mentito...e troppo distante per lei...cosa potrà mai fare in una situazione come questa...era la stella più luminosa della galassia...ancora + bella del sole...solo che è stato disminuito dalla distanza che lo rendeva, sì luminoso, ma non tanto da superare il Sole che era più vicino...."
avendo sentito questo il fratello Minore andò gle lo disse subito al fratello dicendogli tutta la storia con l'intento di dirfli la verità e tranquilizzandolo mettendolo in pace con se stesso...
ma nulla fece...anzi, esso si racchiuse sempre di più in se stesso fino a quasi esplodere...
la luna sentì il discorso che fecero le altre stelle e triste,per la decisione disse alla stella maggiore cuasi spenta:
"scusami...l'incanto e la vicinanza del sole serve per me...serve a dar vita sulla terra...servo a far crescere le coltivazioni, servo per le maree e servo anche per gli innamorati sulla terra..."
poi disse:
"sei troppo distante per me, se lascio il sole anche lui si spegnerà, e senza il sole non vivrà la terra, gli animali le piante e le persone!"
con questa frase la stella capì l'importanza del gesto e l'abbandono ...ma non poteva perdonare il gesto che gli fece...dimenticandolo da solo nel cielo buio..."
stretto nel dolore la stella, si lasciò andare nel vuoto infinito...ancora adesso se guardi il cielo e vedi la stella meno luminosa vedrai che sarà lui...che vaga nell'amore perduto e nel rancore per sempre...al posto suo ci andò un'altra stella ma non brillerà mai come maggiore che ora non c'è più...
questa storia racconta la mia ex storia d'amore...

Answer 2

Ho letto la domanda. Mi devi dare un po' di tempo. Stanotte ci penso e domani apporto la modifica. Cercherò di essere sintetica, concisa, breve, incisiva, icastica, fantasiosa, immaginativa, briosa, arguta, non banale, ovvero originale e ... verbalmente libera.

Vedrai che storia. Ma non chiudere la domanda fra tre minuti! Abbi il coraggio di sorbirti le conseguenze delle tue azioni! Sii Donna!

Però, accidenti che domanda! I dettagli sembrano una fiaba.

Modifica n° 1: stanotte ho dormito. L'ho buttata giù stamattina in una mezzora.
1. C’era una volta … una piccola stella
caduta per sbaglio su questa terra.
Ero bambina quando l’ho incontrata
e la sua storia mi ha raccontata.
5. Parlava, la storia, di stelle cadenti
che lassù nel cielo stan sorridenti.
Ma se un desiderio le tira quaggiù
le dolci stelline non ridono più.
lasciano il posto nel bel firmamento
10. in terra piombano con turbamento.
La terra non piace alle stelle cadute:
le nostre plaghe son troppo caduche,
le nostre città sono sporche e violente
la loro tristezza fin troppo evidente.
15. Che dire poi degli umani malvagi?
Più delle belve sono feraci! [rima imperfetta!]
Le stelle sognano il luogo celeste
La nostalgia le rende assai meste.
“ Qui niente luci e faville di gioia!”
20. Da noi la stella moriva di noia …
“Ah, quel terribile giorno stregato
in cui umano il sogno s’era avverato!”
La nostra stella era scesa quaggiù
e non le riusciva tornare lassù.
25. Sì, bimbi cari, così capitò:
un desiderio e … plop … giù piombò!
Dissi alla stella che era assai mesta
La soluzione troviamo alla lesta! [se ci mettevo svelta non tornava la rima! Licenza poetica]
Cara stellina se vieni con me
30.Ad Answers trovano un posto per te!
La dolce stella mi replicò stanca:
Mi sento come una nana bianca!
Lanciami invece lassù verso il cielo
Che ‘l tuo pianeta mi sembra un mistero
35.Voglio tornare a brillare lassù
Qui non resisto un minuto di più
Allora la stella su in cielo scagliai
E dalle nuvole disse Bye Bye
Ecco la storia che m’ha raccontata
40.la stella caduta sulla mia strada
in un inverno ormai molto lontano
un giorno che ero d’umore balzano.

Epilogo
Sono passati ormai tanti anni
ma i nostri sogni ancora fan danni:
tutte le stelle che stavano in cielo
le hanno attirate in Answers davvero! [rima imperfetta]

Se la mia favola trovi noiosa,
prolissa, verbosa o non fantasiosa
la prossima volta sarò più briosa
concisa, sintetica, priva di chiosa [ = nota]

Però, se davvero non è di tuo gusto,
ho seri dubbi sul tuo fine gusto!

Bene : dovrei limarla ancora un po’ ma non vorrei tu mi chiudessi la domanda. Semmai apporto in seguito qualche altra modifica. Scusa se ho dovuto cambiare un po’ il tuo finale, ma il ritmo della filastrocca lo imponeva.

Modifica 2: Mi spiace ma non ho potuto ritoccare niente: ho parecchie cose da fare. Se la lascio così può bastare?

Answer 3

carina come storia