che ne pensate di Osho?

Answer 1

La vita non ha alcuno scopo: esiste semplicemente... Anche essere infelici è meglio che essere niente, anche soffrire è meglio che essere niente. Le persone hanno una paura assoluta e totale di essere niente. Invece il Nulla è libertà, il Nulla significa l’assenza di ogni cosa: sia del corpo che della mente…”.
«L’amore è la sola religione, il solo dio, il solo mistero che deve essere vissuto, compreso. Quando l’amore è compreso hai compreso tutti i mistici del mondo. Non è una cosa difficile. È semplice quanto il battito del tuo cuore o il tuo respiro. Nasce con te, non ti è dato dalla società. Questo è il punto che voglio enfatizzare: l’amore viene al mondo con la tua nascita, ma naturalmente non è sviluppato, come non è sviluppata nessuna delle altre potenzialità del bambino. Dovrete dunque svilupparlo, aiutarlo a crescere, a evolversi».

Biografia di Osho: Mai nato - Mai morto - Ha solo visitato il pianeta Terra tra l'11 d

Answer 2

Osho ci ha insegnato che fin dalla nascita, diventiamo preda degli inganni .
Essi ci vengono imposti, sotto forma di condizionamenti, attraverso la nostra cosiddetta " educazione", per cui la nostra mente, che alla nascita è ancora pura, viene " corrotta" e " deviata" fin dai primi momenti della nostra vita. tutto ciò che è naturale per un essere umano finisce col diventare qualcosa di osceno e nasce così la nostra pofonda infelicità, nella dicotomia tra ciò che aneleremmo ad essere ( felici) e ciò che ci viene insegnato( la vita è sofferenza). per poterci liberare dall'infelicità del vivere, dobbiamo raggiungere l'illuminazione. dobbiamo , cioè, intraprendere un percorso meditativo, che ci riporti alla radice del nostro sè. ecco perchè colui che raggiunge l'illuminazione, non ha bisogno di paradigmi o di dogmi, espressi a parole; tutto ciò che deve sapere, è già dentro di lui.

Answer 3

era un maestro indiano di yoga e un grande guru.

Answer 4

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Osho. “La vita non ha alcuno scopo: esiste semplicemente... Anche essere infelici è meglio che essere niente, anche soffrire è meglio che essere niente. Le persone hanno una paura assoluta e totale di essere niente. Invece il Nulla è libertà, il Nulla significa l’assenza di ogni cosa: sia del corpo che della mente…”.
Mai nato - Mai morto - Ha solo visitato il pianeta Terra tra l'11 dicembre 1931 e il 19 gennaio 1990.
Con queste parole immortali, Osho detta il suo epitaffio e allo stesso tempo elimina la necessità di una biografia. Dopo aver cancellato il suo nome, accetta alla fine il termine "Osho" spiegando che esso deriva da "oceanico", come lo usa William James. "Non è il mio nome" afferma "è un suono di guarigione".
Le migliaia di ore di discorsi estemporanei, presentati a persone di tutto il mondo per un periodo di vent'anni, sono tutti registrati, spesso anche in video, e possono essere ascoltati da chiunque in qualsiasi posto, creando, come dice Osho, "ovunque lo stesso silenzio".
Le trascrizioni di questi discorsi sono ora pubblicati in centinaia di libri in dozzine di lingue diverse. In questi discorsi, la mente umana viene messa al microscopio come mai prima, analizzata nelle sue pieghe più sottili. La mente come psicologia, la mente come emozione, la mente come corpo/mente, la mente come moralista, la mente come storia, la mente come credo, la mente come religione, la mente come evoluzione sociale e politica - il tutto esaminato, studiato e integrato. E poi lasciato alle spalle con grazia nel viaggio fondamentale verso la trascendenza.
Nel corso di questo processo Osho mette allo scoperto l'ipocrisia e le falsità dovunque le incontri. Come dice in modo eloquente lo scrittore Tom Robbins: "Riconosco la brezza smeraldina quando scuote le mie finestre. Osho è come un vento teso e dolce che percorre il pianeta, facendo volare via le teste di rabbini e papi, sparpagliando le bugie sulle scrivanie dei burocrati, mettendo in fuga precipitosa gli asini nelle stalle dei potenti, sollevando le gonne dei moralisti e facendo il solletico a chi è spiritualmente morto per farlo tornare in vita."

Answer 5

Leggi i suoi libri. Grande guru. E come tutti i grandi anche un po' fuori di testa. Ma se hai un po' di tempo e voglia, leggilo.

Answer 6

OSHO un personaggio morto negli anni ottanta si era illuminato il ventun marzo millenovecentocinquantatrè, è dinventato Dio.
Lo ha capito solo chi gli è stato più vicino come spirito.
Come del resto ancora oggi la gran parte della popolazione non sa capire com'è DIO. Sono le religioni che hanno fatto tutta una confusione.
Dio è dentro di noi, quando si diventa Dio si diventa tutt'UNO.

Answer 7

che era davvero un grandissimo personaggio. è stato molto contestato ed osteggiato, ma credo che la lettura dei suoi libri, per molti versi, sia davvero illuminante. ciao!

Answer 8

Mio zio faceva parte della sua congrega e l'ha aiutato tanto a superare gravi problemi psichici! Ora zio vive in India e sta da Dio, sicuramente meglio di me!

Answer 9

poco
ma se è venerato in loco magari sarà stato migliore delle apparenze