2007-01-17 06:33:23 · 19 risposte · inviata da mrs_brightside369 4 in Società e culture ➔ Società e culture - Altro
E' una domanda molto difficile, credo che la maggior parte delle persone che ha risposto, non si sia mai trovata realmente di fronte ad una persona che sta per lasciarci... è una cosa devastante leggere negli occhi di chi hai di fronte una paura reale, un senso di rassegnazione e terrore per l'imminente abbandono...sono situazioni che segnano nella vita...
L'impossibilità di aiutare colui o colei a sorpassare quell'ostacolo, quel nuovo ostacolo...e fissare così, insieme, un nuovo obiettivo per una nuova ripresa...l'impossibilità!Un senso di frustazione si accompagna ad un gran dolore (certo non paragonabile a quello della persona)...la "buona morte" è una cosa positiva, riduce inutili sofferenze, inutili speranze... appunto... speranze... ma è da prendere con le pinze...
Io sono favorevole, ma dovrebbero esserci alcuni particolari da tener presente nel formulare un corretto disegno di legge.
Personalmente ammiro la forza ed il coraggio del medico che ha "staccato la spina" al sig.Welby... in effetti bisognerebbe agire sull'accanimento terapeutico. L'Italia ha bisogno di una rivisitazione su tali leggi... ma si deve sempre lottare fino alla fine!E dare sempre la giusta forza a colui che sta soffrendo... oppure accompagnarlo appunto.. verso una "buona morte".
2007-01-17 06:55:18 · answer #1 · answered by puramnesia 3 · 1⤊ 0⤋
favorevole.con riserva
ma chi sbandiera il contrario e fa soffrire chi è gia' condannato a morte mi ricordan den mangiapreti in piazza contro l'aborto ma quando è capitata alla loro figlia son corsi e clandestino
2007-01-17 15:09:47 · answer #2 · answered by strucolo 2 · 3⤊ 0⤋
Assoltamente favorevole.. le persone sono tali finchè si sentono vive e sono fiere di esserlo! far "vergognare" una persona di se stesso, di ciò che è, farlo sentire un peso, sono offese ai diritti di quella stessa persona..e se essa chiede l'eutanasia, trovo che l'unico crimine sia condannarlo a continuare una vita che non vuole
2007-01-17 15:09:33 · answer #3 · answered by Carby 2 · 2⤊ 0⤋
favorevole
2007-01-17 14:47:28 · answer #4 · answered by Rob 2 · 2⤊ 0⤋
favorevole ... e la chiesa a parer mio è anche contraddittoria perchà se è vero che la vita è un dono e non va sprecato allora meglio morire dolcemente invece di continuare un inferno
2007-01-17 14:44:40 · answer #5 · answered by ℓα вιвѕ 3 · 2⤊ 0⤋
Favorevole!!
2007-01-17 14:44:22 · answer #6 · answered by Io 3 · 2⤊ 0⤋
favorevole.. un uomo deve essere padrone d decidere se vivere o morire.
a determinate condizioni però, perchè deve essere regolamentata.
2007-01-17 14:43:19 · answer #7 · answered by Anonymous · 2⤊ 0⤋
sì
2007-01-17 14:42:58 · answer #8 · answered by Andrea C. 1 · 2⤊ 0⤋
favorevole..ognuno deve essere libero di fare qullo che vuole della propria vita..e soprattutto se si è ridotti con un corpo infermo che nn potrà mai guarire
2007-01-17 14:42:05 · answer #9 · answered by Fedy 2 · 2⤊ 0⤋
"Eutanasia" significa, letteralmente:"Dolce morte", e visto che una morte dolce credo sia diritto di chiunque, sono decisamente favorevole!!!
2007-01-17 14:41:52 · answer #10 · answered by J.D. 4 · 2⤊ 0⤋
favorevole
2007-01-17 14:41:03 · answer #11 · answered by Anonymous · 2⤊ 0⤋