Ottimismo e pessimismo....sono innati?

Question

Mi sovviene una frase pronunciata da Shimon Peres al World Economic Forum di Davos, nel 2000: “Alla fine, sia l’ottimista sia il pessimista muoiono. Ma hanno goduto la vita in maniera del tutto differente.”
Voi cosa ne pensate?

Answer 1

Sono una persona che salta dal pessimismo e l'ottimismo continuamente.....certo quando sono ottimista tutto sembra piu colorito e facile.....ma sai quando sono pessimista e mi sento circondata dal buio..mi insegna anche tanto....in quanto apprezzo ciò che veramente ho...e quindi valorizzo di +-.......e qui riparte l'ottimismo.........dellla serie tocchi il fondo poi ti rialzi.....e tutto è migliore perchè ti senti forte.....

Answer 2

Verissimo.
Deve essere terribile vedere sempre tutto nero, pensare sempre di non riuscire in nulla, di non valere.
Brr. mi viene freddo solo al pensiero.Pensando positivo tutto sembra piú facile piú raggiungibile. Anche le batoste fanno meno male.

Answer 3

credo che in parte sia una caratteristica innata... ma penso anche che dipenda molto dall'ambiente in cui si è cresciuti.. soprattutto da bambini.. ci sono molti fattori che contribuiscono all'esser ottimisti o pessimisti, credo che a volte ci si metta di mezzo anche la disistima verso se' stessi.
inoltre una persona di fondo ottimista può cambiare atteggiamento perchè è facile alle delusioni e non ha imparato quella sana forza del non arrendersi mai davanti alle prime sconfitte... e comunque si, trovo che quella frase si possa definire veritiera... esser pessimisti per tutta una vita può in alcuni casi davvero significare perdere molte occasioni o comunque non viverle appieno.

Answer 4

Condivido la frase di Shimon Peres,e ti dico che è innato l'ottimismo (almeno per me!) infatti senza motivi validi...penso sempre che il bicchiere è mezzo pieno,MAI mezzo vuoto...!

Answer 5

Bhe, dipende...

Credo che il figlio di Berlusconi o di Gates, sia un po' più "innato" di un qualcun altro meno facoltoso...