Se ti rispondo è perché la risposta è sì, e anche per incoraggiarti: sono oggi docente (ho 53 anni....) proprio nella Facoltà a cui ero iscritta e che ho pensato a un certo momento di lasciare. Ero già al 4° anno su 5, tanti esami al mio attivo, ma ancora tanti da fare, la strada sembrava davvero tanto in salita....ho avuto tutti i dubbi del mondo, lasciare per un' altra facoltà, smettere per sempre, lavorare....e intanto non studiavo e perdevo tempo. Ero un po' depressa, forse come te. Non osavo mai presentarmi agli esami, non mi sentivo mai pronta. Senti, ora non ricordo neppure più come l'ho risolta, di sicuro il primo voto che ho preso dopo quella crisi è stato un 30, e poi non ho più smesso! Ora ti darei un consiglio solo: trova qualcuno con cui studiare, che per un po' magari ti trascini. Poi, quando ti sarai ripresa, sarai magari tu a trascinare il collega. Dai, ce la puoi fare!
2007-01-17 02:19:56
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answer #1
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answered by Trasparente 7
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Io sto avendo una crisi universitaria perchè non ho voglia di studiare e se vado avanti è perchè non voglio buttare quello che ho fatto finora (soldi e tempo di studio) e poi soprattutto per non dare una delusione ai miei genitori e un po' anche per me stessa, per non essere da meno ad altri.
2007-01-17 03:45:01
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answer #2
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answered by Antonella 3
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certo che mi sono venute e mi vengono tutt'ora crisi,non sulla scelta (su quella sono sicura)...ma se tutti i sacrifici che sto facendo (notti insonni comprese)saranno un giorno ripagati, se riuscirò a fare davvero quello che desidero e tanti altri quesiti.
ma mi faccio forza sto lottando e raggiungero cio che voglio.credo ci voglia solo determinazione.
2007-01-17 08:38:19
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answer #3
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answered by bubina85 4
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Cero. Io però la vedo in ottica economica: non voglio sprecare il tempo passato a fare questi esami, per cui tengo botta.
2007-01-17 03:55:10
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answer #4
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answered by Giuse 4
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pensavo che non ce la facevo e mi trovai un lavoro al call center per chiamate promozionali in uscita ho resistito pochi giorni era massacrante richiedeva troppo tempo e non dava soddisfazioni figurarsi che pagavano 300 euro al mese per part time 20 ore settimanali 3.5 al giorno sabato incluso. e sono tornata a studiare con più determinazione di prima.
2007-01-17 02:26:13
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answer #5
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answered by aurora 3
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io l'anno scorso,al primo esame:facoltà difficile.spaesamento,senza amici...non ho dato esami pur rimanendo iscritta lì.
l'ho superata con la convinzione che se avessi cambiato facoltà sarebbe stato peggio perchè avrei dato ragione a chi diceva che sono una -0, alle mie amiche che cercavano di farmi desistere dallo scegliere questa facoltà ma anche il desiderio di capire il mondo attraverso il diritto,la voglia di non essere ricordata per "quella che ha mollato al primo anno"... senza queste cose forse ora sarei a scienze della comunicazione...
2007-01-17 22:35:25
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answer #6
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answered by Anonymous
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Io, il primo anno (non mi piacevano le materie e volevo trasferirmi ma i miei me l'hanno impedito, a ragione con il senno di poi dato che sarei finita a fare lo stesso lavoro e con meno preparazione), e l'ultimo. Mi mancavano tre esami, una cavolata, però avevo una media alta che non volevo sciupare. Passati questi, ecco il problema tesi, fatta con una fatica bestiale, zero passione e risultati così così. Comunque mi sono laureata in corso e una volta preso il pezzo di carta diventa proprio un altro mondo, è un ricominciare da capo! Stringi i denti e concludi prima possibile senza andar troppo per il sottile, se non ne puoi più è ora di darci un taglio. Se hai paura di aver sbagliato tutto, perché non pensare che dopo la laurea potrai iscriverti a una specialistica in tutt'altro campo o, se non è possibile, a una seconda laurea?
2007-01-17 02:23:22
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answer #7
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answered by Lucy 3
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io sono ancora alle superiori ma ho avuto cmq parecchie crisi e vorrei cambiare scuola perchè nn mi ci trovo bene però nn ho il fegato di farlo,direi che più o meno siamo nella stessa situazione
2007-01-17 02:18:50
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answer #8
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answered by Marmorita 5
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Ci sono proprio dentro!!
E mi maledico perchè non sono riuscita a capire prima cosa volevo veramente fare... praticam ora sono iscritta a una laurea triennale del cavolo, quando in realtà so cosa vorrei diventare. Stamattina sono andata a informarmi e ora per fare il passaggio di corso ci vogliono carte su carte, per non parlare dei problemi di gestione poi... insomma, io cambio lo stesso perchè non voglio passare da frustrata il resto della mia vita, ma potevo essere meno ingenua prima! Ciao!
2007-01-17 02:17:45
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answer #9
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answered by Anonymous
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Dopo un po' che si studia, penso sia normale avere qulache dubbio sulle scelte che si è fatte: anche quando si è soddisfatti, non si può far a meno di vedere le strade che si è scelto di non intraprendere.
Cmq bisogna cercare di capire se si è effettivamente scelto un percorso di studi sbagliato o se è solo un momento di stanchezza. Nel primo caso è opportuno cercare di trovare la strada giusta, nel secondo bisogna tener duro e andare avanti, cercando nuovi stimoli che facciano ritrovare l'entusiasmo.
Se ti manca poco alla laurea, però ti conviene sempre cercare di resistere e finire gli studi iniziati: una laurea è sempre un buon punto di partenza, anche se non fosse nelle discipline che preferiamo!
Coraggio che la strada è faticosa, ma è bello arrivare alla fine!!! ^_^
2007-01-17 02:17:26
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answer #10
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answered by Anonymous
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