Ciao a tutti, scusate la mia ignoranza, chiedo ai colti di qui,se mi sanno spiegare, comesi fa ad avere la licenza poetica,oppure i poeti se la inventano cosi' li' per li'.
E poi , da che lingua e' nata o se e' personalizzata dai luoghi , e se tutto il mondo la usano questo metodo,solamente per far rima.
Ciao a tutti immaggino che qualcuno mi prende per scema, (ma non mi interessa),intanto rispondete!!!
2007-01-16 23:29:38 · 6 risposte · inviata da birba 3 in Scuola ed educazione ➔ Parole e giochi di parole
spiega sono ignorante!
2007-01-17 18:53:06 · update #1
domanda non all'altezza........zittiiiiiiiii!!!!!!!
2007-01-17 23:52:43 · update #2
Si parla di licenze poetiche quando gli autori, nella stesura dei loro lavori non rispettano le regole grammaticali o la sintassi con lo scopo di comunicare qualcosa nel piano emotivo.
2007-01-18 02:02:02 · answer #1 · answered by arilee88 4 · 0⤊ 0⤋
Credo che te ne sia presa qualcuna nella tua domanda... o volevi scrivere una poesia?
2007-01-17 07:32:57 · answer #2 · answered by Annapi 6 · 1⤊ 0⤋
I Poeti non devono prendere né licenze né patenti per esserlo e non è neppure necessario che si adeguino a norme codificate per esprimere i loro sentimenti.
Esiste poi la "licenza poetica" che loro si prendono rispetto ad una norma che magari hanno appreso ed intendono violare
Per questo ti consiglierei di cercare di capire prima cosa è la cosiddetta "norma codificata" per comprendere poi cosa sono le "violazioni alla norma" che i poeti apportano ai loro versi per "renderli maggiormente significativi".
Bada che questa "violazione" risponde sempre a principi di armonia, euritmia ... Insomma il significante verso deve essere funzionale alle esigenze del significato.
In genere le innovazioni vengono criticate nell'epoca dell'autore ed apprezzate in seguito (questo è il destino amaro di chi si prova a scrivere in versi).
La Licenza è un fattore fondanmentale di innovazione, un po' come quegli "errori" che i grammatici censurano, ma che determinano cambiamenti nell'uso linguistico.
In tutta onestà questa è la sola licenza poetica che io conosca: la licenza/libertà di un poeta di scrivere come gli pare, anche mettendosi in contrasto con la tradizione.
2007-01-19 12:03:12 · answer #3 · answered by freigeist119 6 · 0⤊ 0⤋
nessun uomo da sol mai s'e inventato la poetica licenza.
Son parole usate per render scorrevole la frase.
Son di solito espressioni
derivate dall'antico.
Questi termini son buoni
per parlare di un amico
con l'uso dei giusti toni.
2007-01-19 11:47:28 · answer #4 · answered by Karm1996 3 · 0⤊ 0⤋
la licenza poetica non è mica come la licenza di caccia o di guida, che fai la scuola e la consegui!
la licenza poetica è qualcosa che va al di là del modo normale di scrivere in poesia.... e ovviamente i veri poeti possono usare licenze poetiche, non chiunque si inventi una rima che non fa rima e la spacci per licenza poetica....
2007-01-18 10:01:40 · answer #5 · answered by senonsbaglio 4 · 0⤊ 0⤋
sono daccordo con annapi
2007-01-17 07:35:26 · answer #6 · answered by barbara c 3 · 0⤊ 2⤋