English Deutsch Français Italiano Español Português 繁體中文 Bahasa Indonesia Tiếng Việt ภาษาไทย
Tutte le categorie

potrebbe essere definita come l'impossibilita' ad amare per primi

2007-01-16 16:33:32 · 9 risposte · inviata da ELMUTO 3 in Scienze sociali Psicologia

9 risposte

Si chiama PIGRIZIA.

2007-01-16 16:56:07 · answer #1 · answered by thor_themighty 5 · 0 0

Penso che la ...prima persone che deve occuparsi di te...sia...te stesso....!!! Se non ti vuoi tu bene per primo chi vuoi che ci sia...!!! Fatti un regalo...regalati qualcosa che ti piace...!!!
e' un buon inizio...!!!

2007-01-16 19:38:58 · answer #2 · answered by indiano americano d.o.c. 4 · 0 0

Ecco una domanda che mi costringe a rivedere il mio pensiero su questo tipo di persone.
Fino ad ora credevo che quell'atteggiamento si potesse applicare solo alla vita pratica perchè molte persone sono assolutamente incapaci di prendere un'iniziativa e aspettano che tutto arrivi dal cielo.
Vorrei sapere se la sindrome esiste davvero o se hai usato la parola in senso ironico.
Nel caso fosse anche un'atteggiamento mentale, queste persone possono benissimo amare per prime, ma dovranno avere la fortuna di incontrare un partner privo di timidezza perchè loro non faranno mai il primo passo.

2007-01-16 19:11:48 · answer #3 · answered by Coccoedrilli 5 · 0 0

aspetta e spera!!!!!

2007-01-16 18:57:47 · answer #4 · answered by antossal 6 · 0 0

Carenza/eccesso(comunque squilibrio) d'affetto durante l'infanzia tradotte in questa sindrome adulta : brutto avere a che fare con persone immature e psicologicamente instabili. Meglio evitare !

2007-01-16 18:28:30 · answer #5 · answered by Frank 5 · 0 0

La totale convinzione che siamo inutili.

2007-01-16 18:08:39 · answer #6 · answered by ? 5 · 0 0

Non direi, chi soffre di quella sindrome, come la chiami te, non riesce veramente ad amare perché, nel momento in cui, dovrà occuparsi del partner non sarà in grado di farlo in quanto persona troppo educata e abituata a relazionare solo con chi si occupa esclusivamente di lei e, nel momento in cui cè da assumersi responsabilità per le proprie scelte e queste responsabilità la mettono i gioco e non sarà, in quel momento, l'oggetto da tutelare, la cosa da proteggere allora farà quello che è inevitabile: dopo " averci provato" dirà che non è all'altezza, che la cosa la stessa troppo, che sta soffrendo e non ce la fa e mollerà il partner in piena crisi, nel migliore dei casi, con qualche senso di colpa che servirà, ovviamente, a dimostrargli quanto è umana e quindi non sarà nemmeno un vero senso di colpa, a cose normali e con meno ipocrisia, si allontanerà subito e in tutti i sensi in cerca di qualcuno capace di capire e di consolare tanta abengazione e tanto altruismo.

2007-01-16 18:05:00 · answer #7 · answered by Anonymous · 0 0

Nel campo affettivo, potrebbe essere una grande mancanza di autostima, che ti porti a non effettuare mai il primo passo verso una persona che ti piace e ti attrae.
Forse bisognerebbe vivere l'eventuale rifiuto dopo una dichiarazione semplicemente come una delle risposte possibili... senza farsene a priori una malattia o una eccessiva aspettativa.

Io credo che per amarsi bisogna essere naturalmente in due... e anche se io idealizzassi a tal punto una persona fino a farla diventare nella mia mente la donna della mia vita, fino a desiderarla al di sopra di ogni cosa, bisognerebbe poi ovviamente sapere cosa ne pensa lei... :-))
Capita... a volte ci piacciono tantissimo delle persone, dalle quali non siamo ricambiati nella stessa misura... e viceversa.
C'est la vie.... :-)

2007-01-16 17:24:00 · answer #8 · answered by closed 4 · 0 0

è la stessa sindrome dell' "...aspetto il panierino dal cielo"

2007-01-16 16:47:49 · answer #9 · answered by vortex 3 · 0 0

fedest.com, questions and answers