English Deutsch Français Italiano Español Português 繁體中文 Bahasa Indonesia Tiếng Việt ภาษาไทย
Tutte le categorie

4 risposte

Si tratta della rinomata ed eccezionale ricorrenza inserita
nel contesto delle celebrazioni del "Giugno Pisano".
Sui Lungarni di Pisa si rinnova ogni anno, all’imbrunire del 16 giugno, la spettacolare scenografia della Luminara di S. Ranieri.
Secondo un’antica tradizione, i pisani sono soliti celebrare con questa singolare illuminazione a cera la festività patronale del
17 giugno. I profili dei palazzi, delle chiese, e dei ponti che si affacciano sui lungarni della città vengono esaltate dagli innumerevoli "lumini", circa settantamila, che vengono meticolosamente deposti in bicchieri di vetro liscio diafano, ed appesi in appositi telai di legno, dipinti di bianco, detti "biancheria".
Anche la Torre Pendente e le mura urbane sono coinvolte in questa tradizionale creazione teatrale illuminate con padelle
ad olio, collocate sugli archetti del Campanile e sulle merlature della cinta muraria, nel tratto che racchiude la Piazza dei Miracoli.

2007-01-16 08:00:58 · answer #1 · answered by Anonymous · 0 0

Sono padelle ad olio che servono per illuminare la Torre pendente di Pisa, nella festa di S.Ranieri che si svolge il 16 giugno. Si chiama luminara l'illuminazione con lumini di cera.

2007-01-16 16:11:06 · answer #2 · answered by lella 6 · 0 1

padelle ad olio, collocate anche su pali adesso si usano le lampadine- in parole povere sono gli archi che mettono nelle strade quando c'è una festa

2007-01-16 16:06:46 · answer #3 · answered by Anonymous · 0 1

Si tratta della rinomata ed eccezionale ricorrenza inserita nel contesto delle celebrazioni del "Giugno Pisano".
Sui Lungarni di Pisa si rinnova ogni anno, all’imbrunire del 16 giugno, la spettacolare scenografia della Luminara di San Ranieri.
Secondo un’antica tradizione, i pisani sono soliti celebrare con questa singolare illuminazione a cera la festività patronale del 17 giugno. I profili dei palazzi, delle chiese, e dei ponti che si affacciano sui lungarni della città vengono esaltate dagli innumerevoli "lumini", circa settantamila, che vengono meticolosamente deposti in bicchieri di vetro liscio diafano, ed appesi in appositi telai di legno, dipinti di bianco, detti "biancheria".
Anche la Torre Pendente e le mura urbane sono coinvolte in questa tradizionale creazione teatrale illuminate con padelle ad olio, collocate sugli archetti del Campanile e sulle merlature della cinta muraria, nel tratto che racchiude la Piazza dei Miracoli.
Nelle acque del fiume Arno, invece, vengono deposti lumi galleggianti, affidati alla corrente.
Ne risulta uno spettacolo unico, indescrivibile e magico.


spero sia suff. come spiegazione delle padelle da luminara.
ciao

2007-01-16 16:03:13 · answer #4 · answered by winginny2000 6 · 0 1

fedest.com, questions and answers