Verso dove si va? Navette transatmosferiche tipo Buran/Shuttle o tipo Soyuz?

Question

Le mitiche Soyuz, a mio parere, sono il mezzo più efficiente mai creato per raggiungere una LEO... sicuramente non offrono le comodità di una nave classe Buran o Shuttle (però, che fantasia in Usa, chiamatela Aquila, Fenice, Giorgio, ma no NAVETTA!!!), ma costano meno e il 23 Aprile saranno 40 anni dalla prima missione. Cosa manca allo Shuttle per fare il salto di qualità?
Serve davvero un aerospazioplano di questo tipo o basta una capsula?

E' una domanda seria, voglio le vostre opinioni a riguardo, scatenatevi!

Anch'io spero che i cinesi (tra l'altro la Shenzhou è retroingegneria della Soyuz) diano un nuovo impulso.

Answer 1

Guarda il sito della Nasa, la soyuz ha vinto. Cosa manca allo shuttle? Per ragioni principalmente militari il progeto shuttle e' nato troppo grande per essere economicamente lanciabile da un aereo ad alta quota e i vettori ed i serbatoi anche se riutilizzabili non hanno mai raggiunto una vita operativa abbastanza lunga da ammortarne i costi Per questo si e' portato sempre dietro l'enorme handicap di 500 milioni di dollari a lancio.
Le possibilità di una navetta non sono state abbandonate , la nasa sta sviluppando la tecnologia scramjet : aerei ipersonici in grado di raccogliere sufficiente aria per permettere la combustione ad altissima quota il primo volo senza pilota risale ad un annetto fa
Le mie speranze restano sui cinesi. Se vanno loro forse i governi statunitense ed europeo qualche soldino per lo spazio riusciranno a tirarlo fuori

Answer 2

In effetti sono 2 tendenze praticamente opposte, una tendenza è quella di ricercare la massima riutilizzabilità l'altra la massima semplicità e hanno dato entrambe buoni risultati, e se è vero che la Soyuz è meno dispendiosa è anche vero che non offre le stesse potenzialità delle navette tipo Shuttle o Buran, che possono portare oltre all'equipaggio più numeroso mentre la Soyuz porta solo 3 persone, anche un notevole payload, ad esempio un satellite. questo consente di eseguire anche operazioni che se effettuate mandando astronauti con una capsula e il satellite con un altro lanciatore sarebbero un po' più complicate.