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2007-01-15 12:31:24 · 9 risposte · inviata da The Answerer 2 in Arte e cultura Libri ed autori

Secondo me i tempi sono cambiati troppo per fare una cosa del genere come la fa Sal... in qualunque parte del mondo.
Ma penso che sia importante il messaggio che il libro manda: se hai bisogno di libertà, di rigenerarti, vai, perchè la strada (intesa come posti nuovi, gente nuova, esperienze nuove, il "mondo esterno al tuo piccolo mondo" insomma) è lì che ti aspetta.

2007-01-15 20:37:19 · update #1

@Kasper21: spero che non ti offenderai, ma leggendo la tua risposta (dopo "mi è piaciuto... attuale,... anni") mi pare di leggere l'enciclopedia: "Kerouak, nato il a, il libro più famoso, artista punta di diamante della Beat, lo stile Beat...".
Cmq grazie per l'approfondimento.

2007-01-15 20:45:25 · update #2

9 risposte

Mi è piaciuto molto...
Potrebbe a mio parere essere portato nelle sale cinematografiche, ammesso che qualcuno non l'abbia già fatto...
Lo vedrei molto bene con un regista come Linklater

2007-01-15 12:40:36 · answer #1 · answered by Anonymous · 1 0

Mi è piaciuto moltissimo e per certi versi lo trovo ancora attuale, nonostante siano passati tanti anni, da quando il suo autore, Jack Kerouac, lo scrisse in sole tre settimane.
Jack Kerouac nasce il 12 marzo 1922 a Lowell, Massachusetts, e rappresenta, per la sua generazione, il simbolo della ribellione e del rifiuto di tutti i canoni sociali e politici.
In On the road, che è il suo romanzo più famoso e diffuso, rappresenta emblematicamente un modo di essere, un atteggiamento di fronte alla vita fatto di nomadismo e di legami alternativi, dove l’inquieto andare dei personaggi, e la loro disperata ricerca di compagnia, non sono che mezzo per ritrovare sé stessi a margine di un conformismo imperante.
Kerouac, insieme a Ginsberg e Ferlinghetti, rappresenta ancora oggi il simbolo della cultura della beat generation che gravitò intorno al quartiere del Greenwich Village a New York, ma che ebbe il suo vero centro nella città più anticonformista e mediterranea d’America, San Francisco.
La beat generation si espresse soprattutto tramite la letteratura e la maggiore novità che introduce dal punto di vista stilistico è l'utilizzo pressoché totale della cosiddetta prosa spontanea, una modalità di scrittura non filtrata da processi intellettivi, che non richiede necessariamente dei legami logici e nel cui linguaggio si identificarono tutti quei giovani che per ribellione scelsero un’esistenza radicalmente libera ed incondizionata.

2007-01-15 21:32:08 · answer #2 · answered by Zeus 4 · 1 0

Bello. Va ,naturalmente, inserito nel suo contesto.
Ora è meno popolare, ma sempre interessante.

2007-01-20 18:01:32 · answer #3 · answered by Nahla 7 · 0 0

Bellissimo e poco attuale:adesso sarebbe improbabile e impopolare
miollare tutto e vivere senza pianificare il domani...

2007-01-16 08:46:27 · answer #4 · answered by ? 4 · 0 0

Se non ci fosse quel libro la letteratura moderna non sarebbe la stessa perche' e' stato un'ispirazione per tutti, per le generazioni seguenti ha aperto una porta sul mondo.

2007-01-16 08:42:24 · answer #5 · answered by Anonymous · 0 0

Non amo i luoghi comuni: gli anni '60 sono lontani e superati. Alcuni valori tuttavia sono sempre recuperabili (n quanto universali) fatta astrazione dal contesto storico.

2007-01-15 23:27:07 · answer #6 · answered by freigeist119 6 · 0 0

consiglio a smoking di pensarci seriamente al coast 2 coast.
Viaggiare negli USA infiniti costa poco, i posti più belli li ho visti nel four-corners, south west degli stati uniti.
Ancora oggi, con un pò d'immaginazione, ci respiri quella libertà del libro..

2007-01-15 20:50:55 · answer #7 · answered by pensieronuovo 1 · 0 0

L'ho letto diversi anni fa,
non sai quanto volte ho sognato di fare un viaggio/avventura coast to coast come ha fatto Kerouak: un indirizzo, 4 spicci, zaino in spalla e via.
Un maestro!

x Raffaele R.: i diritti del libro di Kerouak li ha acquistati Coppola e a presto sarai accontentato: http://www.delcinema.it/hdoc/news.asp?idnews=19963

2007-01-15 20:40:57 · answer #8 · answered by Anonymous · 0 0

che certe cose sono cambiate. si parla di 60 anni fa e poco a poco, continuare in quello stile, in quell istinto, ora non è più possibile. lo si fa comunque, ma in modo diverso. lo faccio comunque, ma con un ansia, un panico, che probabilmente, non avevi bisogno mezzo secolo fa

2007-01-15 20:40:35 · answer #9 · answered by Anonymous · 0 0

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