Devi risalire alla notte dei tempi !
La Giudea, la zona in cui risiedevano gli Ebrei - che non a caso vengono chiamati anche Giudei - era una piccola regione della Palestina, che così si è sempre chiamata, perchè da sempre abitata dai Palestinesi.
Con alterne vicende, Ebrei e Palestinesi si sono combattuti per millenni, l'uno con lo scopo di fagogitare l'altro.
Purtroppo, all'origine di questo non c'è stata solo la reciproca volontà di espandere i propri territori : gli israeliani si sono sempre fatti forza di un preteso diritto secondo loro derivato da un'incauta quanto improbabile promessa del Signore, che avrebbe garantito loro l'usufrutto dell'intera Palestina.
E questo è l'obbiettivo che stanno oggi perseguendo, procedendo al sistematico genocidio di un popolo ormai quasi inerme, privo di mezzi e di sostegni internazionali, privato di ogni organo dirigente con gli omicidi mirati, impedito nell'istruzione dei propri giovani...
Aggiornamento:
Per stellina:
La tua risposta è un po' imprecisa: la "terra promessa" sarebbe, secondo gli Ebrei, la terra loro promessa dal Signore, e non mi sembra che per i Musulmani essa abbia altri valori, al di là del valore intrinseco della terra stessa.
I Palestinesi da millenni vivono in quelle terre (non sempre in pace con gli Ebrei), ed è comprensibile che, a fronte di un'esproprio pronunciato da organizzazioni internazionali pilotate dagli USA e dalla potenza economica ebraica, si siano ribellati, usando anche metodi orribili, sicuramente condannabili anche se si tiene conto dell'esasperazione e dell'odio che Israele giornalmente genera nei territori.
Ma, del resto, quali sono i sistemi "leciti" concessi ad un popolo che non dispone di un esercito, che non ha armi - salvo i "kamikaze" ed i famigerati missili "Kassam", aggeggi imprecisi ed efficaci poco più di un petardo ?
E che, nonostante questa debolezza, si oppone ad una feroce occupazione militare, che impedisce qualsiasi normale attività alla popolazione, che uccide con razzi anticarro lanciati dagli elicotteri chiunque sia in sospetto di poter assumere una carica di rappresentanza del popolo Palestinese, incurante se nelle vicinanze dell'obiettivo sono presenti anche civili innocenti, donne, bambini o anziani ?
Un'altra imprecisione è contenuta nella tua affermazione in merito ai "confini politici": i confini, nel caso specifico, dovrebbero delimitare il territorio di uno Stato.
Malgrado decine di risoluzioni ONU, lo Stato di Israele ha sempre rifiutato di definire i propri confini: come può la Palestina riconoscere uno Stato che sta occupando le sue terre e che rifiuta di precisare i propri confini, e quindi di chiarire dove intende fermarsi ?
2007-01-15 02:10:57
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answer #1
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answered by Robert Saw 4
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Non ce nìè una sola ma tante: dalle cause relative alla differenza religiosa a quelle inerenti le differenze storiche, etniche q quelle più recenti determinate dal possesso delle sorgenti, dalla presa dei territori, aglla distruzione delle coltivazioni, agli insediamenti abusivi, alla superiorità militare e di armamenti, a quelle derivate dagli errori di entrambi rispetto alle occasioni di fare la pace e due Stati sovrani in Palestina.
2007-01-15 11:50:08
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answer #2
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answered by Anonymous
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domanda semplce.risposta complessa.
dal mio punto di vista, la causa principale sta nel madornale errore commesso a fine seconda guerra mondiale dalla allora Società delle Nazioni (ora ONU) che, per ripagare in parte i "debiti" (leggi, l'indifferenza con cui assisteva alla persecuzione degli ebrei) contratti durante il conflitto verso la comunità ebraica, propose nel 46-48 ai jews di "scegliere" un territorio per stabilirvi la nazione del popolo eletto. tra le proposte iniziali c'erano una parte di Congo, una di Sudafrica, e un'altra che ora non ricordo. tutte zone ricche di risorse. Ma gli ebrei insisterono, ed ottennero, per la parte mediterranea di quel territorio che era allora sotto protettorato brittanico e francese (attuale libano, palestina e frammenti di egitto e altri).
poi negli anni, i confini israeliani si sono estesi attraverso diverse guerre. Ovvio che, se a qualcuno dai, ad altri togli.
a quelli a cui hanno tolto gli son girate. e gli gireranno a lungo ho idea.
2007-01-15 10:45:10
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answer #3
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answered by Mallory 2
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I palestinesi so terroristi che seguono il Corano passo per passo e mandano anche bambini di 6 anni imbottiti di bombe..Sono senza cuore e amore per la famiglia..autentiche bestie.
2007-01-15 14:05:33
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answer #4
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answered by Achille 1
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la causa è un errore commesso dagli inglesi alla fina della 2a guerra mondiale con il volere creare uno stato israeliano sulla pelle degli arabi. Dovevano lasciare il corso degli eventi alla storia , che piano piano avrebbe sistemato ebrei e palestinesi fra di loro come da secoli è avvenuto: se leggete la storia la Palestina è stata sempre terra di ebrei e di arabi fin dalla dominazione romana e mai erano sorti problemi fra loro. L'aver dato una impronta decisa a quella popolazione ha significato rompere l'equilibrio che ora è difficile ricreare.
2007-01-15 10:15:51
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answer #5
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answered by faamegiu 5
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Che gli americani, subito dopo la seconda guerra mondiale, hanno costretto gli alleati britannici a dare la terra fra il Libano, la Siria e l'Egitto agli ebrei ... solo che quella terra non era disabitata!
2007-01-15 10:15:51
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answer #6
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answered by Foxharrier 6
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semplice:
Inglesi e Francesi hanno deciso ottant'anni fa e poi cinquant'anni fa di fare un REGALINO agli Ebrei, assegnandogli uno Stato in Palestina, tanto là c'erano solo pastori ignoranti...
Immagina: LORO vengono al tuo paese e ti dicono che da oggi non è più TUO "vai più in là, c'è tanto spazio nei deserti per i CANI come te".
Israeliani e Palestinesi sono entrambi PROFONDAMENTE imbecilli:
a) se i Palestinesi si lasciassero infinocchiare tranquillamente, guadagnerebbero molto dalla tradizionale intrapprendenza/furbizia/frenesia degli Ebrei; si sa che i Palestinesi (NON dico "gli Arabi in generale") sono meno progrediti e ricchi degli Ebrei
b) gli Israeliani per contro avrebbero a disposizione un serbatoio di manodopera paziente e a buon mercato.
VAGLIELO A SPIEGARE !
2007-01-15 10:21:21
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answer #7
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answered by wakab 4
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Il fatto che la Palestina non vuole riconoscere lo stato d'Israele.
Il tutto è partito dall'ONU (decisione maggioritaria di Inghilterra e USA) che hanno deciso dopo la seconda guerra mondiale e l'olocausto di dare una Terra (stato con confini politici) agli ebrei.
Risultato?Lo stato d'Israele è nella "terra promessa"...terra sacra anche ai mussulmani.
Il fatto è che prima della decisione di porre i confini statali le popolazioni che vi abitavano andavano d'accordo!
2007-01-15 10:11:25
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answer #8
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answered by stellina*** 6
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