Bacchettate sulle mani e tirate d'orecchi, solo saltuariamente un ceffone. Poi potevano metterti in piedi dietro vicino alla lavagna oppure in piedi di fianco al banco. S.P.Q.R.
2007-01-17 09:56:52
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answer #1
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answered by Anonymous
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Suppongo che la peggiore fosse avere una prof non depilata e coi baffi.
2007-01-15 00:02:31
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answer #2
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answered by Anonymous
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io non ho mai avuto una punizione a scuola pero chiedendo a mio padre e ha mia madre ho scoperto ::::: che:: gli facevano mettere in ginochi sul gran turco ho pure li picchiavano oppure gli davano le bacchettate sulle mani ciao ma perche vorresti sapere questa cosa?^??? ciao un bacio
2007-01-15 04:13:45
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answer #3
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answered by Anonymous
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Personalmente niente punizioni corporali, però sò che in passato avvenivano, mio padre mi racconta delle bacchettate sulle mani, e dei ceci secchi sui quali i bambini dovevano inginocchiarsi e mantenere a lungo la posizione
2007-01-15 01:14:14
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answer #4
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answered by pollianna 4
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mio nonno mi racconta di aver preso una bacchettata sulla schiena (1940 circa).
Gia da ragazzino aveva il fisico robusto ed atletico (da grande è diventato una sorta di Bud Spencer)
Morale:la bacchetta gli si è rotta sulla schiena:il maestro è sbiancato in volto:forse temeva di buscare lui!
Per quanto riguarda l'inginocchiarsi sui ceci, l'ho sentita ancora in tempi recenti (97-98).
La mia punizione + brutta è stata una nota sul diario.
2007-01-15 00:19:26
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answer #5
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answered by Anonymous
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Da quello che mi racconta mio padre, c'era una maestra di dubbia entità sessuale (ermafrodita), che li puniva facendoli inginocchiare su due sassolini faccia a muro!
Sadica sta s.tron.za vero?
2007-01-15 00:06:12
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answer #6
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answered by er sannita 2
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Mia mamma mi racconta che gli insegnanti avevano una bacchetta che, se ti distraevi o parlavi, ti finiva sulle dita delle mani!!! Era costretta ad allungare le mani davanti a se e vai di bacchetta.....altre punizioni erano quelle del castigo faccia al muro che poteva protrarsi anche per mezz'ora o un' ora!!! Poi lo scrivere alla lavagna a fine delle lezioni cavolate tipo: sono una bambina cattiva perché parlo quando la maestra spiega!!! Oppure a casa lo stesso ma per 5 pagine in corsivo e 5 in stampatello....questi sono i racconti di una nonna di 72 anni....ciao
2007-01-15 00:03:30
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answer #7
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answered by bettyboop 4
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Ho fatto la prima elementare nel 1986. Non ho mai ricevuto da allora una pena corporale ne ho mai visto niente del genere.
Però avrei preferito un bacchettata sulle mani alle equazioni.
2007-01-14 23:58:16
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answer #8
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answered by Malò 6
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mia nonna (1931) racconta che hai suo tempo davano le bacchettate sulle dita... adesso lo fanno a distraction per un'auto scassata!
2007-01-15 00:06:19
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answer #9
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answered by matahaji 3
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Pensa che, purtroppo, le punizioni corporali esistono ancora oggi nelle scuole di 65 paesi:
Le scuole
Le punizioni corporali sono permesse nelle scuole di almeno 65 paesi. I ragazzi possono essere sculacciati, presi a ceffoni, picchiati con cinture o canne dai loro insegnanti per cattivo comportamento, scarsi risultati scolastici e volte senza alcun motivo preciso. In Kenia le punizioni corporali possono essere utilizzate per un gran numero di infrazioni scolastiche anche di poco conto: ritardo nell'entrare a scuola, l'uniforme scolasti-ca sporca ecc. Le punizioni possono anche essere inflitte all'intero gruppo classe. Se una scuola non ha buo-ni risultati agli esami nazionali, può essere picchiata un'intera classe, senza alcuna considerazione per i ri-sultati individuali. Le punizioni corporali possono causare seri problemi fisici e possono arrivare a provoca-re danni permanenti e, in rari casi, anche la morte degli allievi. Esse provocano anche effetti psicologici riducendo l'autostima dei ragazzi e aumentando la tendenza alla depressione. Ci sono infatti esempi di sui-cidi verificatisi dopo ripetuti trattamenti umilianti nelle classi. La violenza come metodo educativo aumenta l'aggressività, rafforza la ribellione e il desiderio di rivalsa. Le punizioni corporali sono spesso associate a ben più gravi problemi del sistema educativo. In molti paesi gli insegnanti non ricevono una preparazione adeguata, sono sottopagati e sottovalutati.
Le punizioni corporali non sono prerogativa delle scuole statali. Un esempio emblematico è quello delle madrasas, scuole religiose del Pakistan che accolgono quasi 13.000 studenti, troppo poveri per rivolgersi alle scuole statali. Secondo informazioni in possesso di Amnesty, queste scuole, rette da organizzazioni reli-giose, spesso attuano veri e propri indottrinamenti religiosi e politici. Si ritiene che molti studenti della ma-drasas si siano uniti ai Talebani in Afganistan o a gruppi religiosi pakistani, senza il consenso dei genitori.
Nel 1994 la Commissione per i Diritti Umani del Pakistan ha denunciato che in alcune scuole gruppi di 4-5 bambini venivano incatenati a blocchi di legno per impedire loro di fuggire. Alcuni bambini sarebbero rimasti incatenati per oltre un anno. Nel marzo del 1996, un blitz della polizia liberò 64 studenti dalle catene in una madrasas vicino a Multan. Il capo della scuola si giustificò dicendo ".. quando i genitori ci lasciano i figli ci chiedono di incatenarli per fargli perdere l'abitudine di guardare la TV satellite..".
Muhhammad Azam Dogra, un ragazzo di 14 anni, rimase ucciso nel settembre del 1997 mentre cercava di liberarsi dalle catene. Scappato dalla scuola, aveva deciso di appoggiare i ferri sui binari, ma il treno passando lo travolse.
Sebbene le autorità siano a conoscenza degli abusi compiuti nelle madrasas, non è stata presa nessuna ini-ziativa per rendere illegali le percosse né le catene. I leader dei partiti religiosi minacciano rappresaglie contro chi si adopera affinché siano esercitati maggiori controlli!
Ciao ciao...mi spiace non aver risposto proprio alla tua domanda, ma questa informazione mi sembrava importante da far sapere a tutti!
2007-01-15 00:04:39
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answer #10
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answered by Dalila 2
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