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I carissimi Verdi vogliono meno inquinamento e mi sta bene,ma perchè si ostinano a fronteggiare la TAV,che migliorerebe il trasporto ferroviario,sia per passeggeri che per merci,con la conseguente riduzione(si spera) di camion,e di conseguenza l'inquinamento?per me si contradiccono da soli.Rispondete tutti

2007-01-13 14:26:54 · 5 risposte · inviata da Paracadutista85 4 in Politica e governo Politica e governo - Altro

5 risposte

Personalmente credo che la questione TAV sia stata mal gestita da entrambe le parti...

Sicuramente la TAV per il nostro Paese è utile in quanto prevede che uno dei principali assi della rete di trasporti europea passi in Italia e non resti al di là delle Alpi, tagliando fuori l'Italia... portando benefici economici... e da un lato ridurrà i camion e parte dell'inquinamento in quanto la TAV riguarda soprattutto la creazione di una linea ferroviaria ad alta velocità sia per il trasporto merci sia per il trasporto persone...

Ma è stato mal spiegata alla popolazione della Val Stura... teniamo conto che la TAV attraversa gran parte dell'Italia settentrionale (parte dal Friuli arriva in Piemonte per poi sbucare in Francia)... Da quello che so, solo gli abitanti della Val Stura si sono lamentati anche ferocemente e anche usando la violenza... A mio ciò conferma che in Piemonte è stata mal gestita dalle autorità competenti...

Questo dalla parte "governativa"...
Passiamo dalla parte degli oppositori....

Personalmente sono contraria alla violenza e quindi gli oppositori che hanno usato violenza se avevano ragione sono passati per me dal torto... Ci sono vie legali...
E la violenza è stata usata anche semplicemente per i rilevamente geologici e ciò mi fa sorgere dubbi sulla loro buona fede: se davvero la TAV non si deve fare per motivi geologici (come alcuni affermano) perché non far fare gli accertamenti geologici... e portar altri accertamenti geologici a sostegno delle loro affermazioni: ci sono altri periti geologici oltre a quelli designati dallo Stato per realizzare la TAV...
Conosco la Val Stura e so che il livello di inquinamento è già alto già adesso che non c'è la TAV che per giunta dovrebbe passare sottoterra per buona parte del tratto in quella valle... (e quindi dovrebbero spiegarmi anche l'altra ragione contro: il deturpamento della Valle... )
E in modo cinico non vorrei che l'inquinamento non fosse una bandiera per nascondere altri motivi per non volere la TAV: attualmente la Val Stura è attraversata da una delle principali vie di comunicazioni verso la Francia percorsa ogni giorno da migliaia di camionisti che si fermano a mangiare, a dormire... se c'è un collegamento che permette in poche ore di trovarsi in Francia non si possono più fermare...

D'altronde la TAV porterà "comodità" e chi è contro ad essa dovrebbe rinunciare a molte delle comodità che sicuramente nella vita di tutti i giorni ne fa uso... Ad es. dovrebbe smettere di usare prodotti provenienti dall'Est Europa, anche se costano di meno...

2007-01-13 21:44:24 · answer #1 · answered by Anonymous · 1 0

Come ambientalista sono contro la Tav, per l'impatto ambientale ma, soprattutto, per le modalità autoritarie con le quali è partito il progetto e, come ambientalista, ritengo che su questioni vitali riguardanti l'impatto ambientale sul territorio, la volontà delle popolazioni è fondamentale per decidere se un intervento si fa o no e quindi, questo, presuppone un coinvolgimento fin dall'inizio, fin nella fase ideativa dei progetti delle poplazioni residenti e coinvolte nei lavori, in questo caso della Tav, che devono essere messe nelle condizioni di conoscere ogni dettaglio tecnico e scientifico del progetto e avere, alla fine, l'ultima parola.
Voglio però rispondere pubblicamente e con argomenti concreti, al fascista di " al fronte": non è vero che tutti abbiamo una coscienza ambientalista e non c'è bisogno di politicizzarla; dipende da come è caratterizzata questa coscienza, anche Bush dice di avere una coscienza ambientalista ma non ha voluto firmare i protocollo di Kyoto e ha liberalizzato nuove escavazioni e nuove tubazioni impattanti e inquinanti, deforestanti, in alcuni Paesi latinoamericani, e del Medio Oriente . Molti capitalisti imprendono in aziende sostenibili ma poi mantengono l'attività di multinazionali a monocoltura o petrolifere. Molte persone che si dichiarano ambientaliste fanno e vogliono la differenziata ma, al tempo stesso, sono per gli inceneritori, molti di coloro che si dichiarano ambientalisti sono a favore della caccia come sport, divertimento, svago, sono a favore della vivisezione e molti di coloro che affermano di essere ambientalisti credono nel valore della separazione della specie umana dalle altre specie e sono convinti del dovere di dominio dell'essere umano sulla natura, molti, falsi, ambientalisti sono per il libero arbitrio e il profitto nella ricerca scientifica, e nella violazione di leggi naturali al punto da modificare la dinamica naturale del'esistenza. Come si vede non basta dichiararsi ambientalisti, per esserlo veramente,bisogna avere una mentalità, una cultura ambientaliste che non sono compatibili con la mentalità e cultura fasciste. Un ambientalista è a favore dalla libera espressione delle diversità, del diritto paritetico all'esistenza, è per allargare il concetto di normalità inserendo non escludendo, ciò che viene ritenuto diverso, anormale.
Un ambientalista e quindi è a favore dei matrimoni, tra persone adulte e consenzienti, di chiunque con chiunque, è a favore della libertà unita, saldata, all'uguaglianza, alla parità e all'equità sociali, quindi, non ha niente a che fare con il fascismo che è a favore del dominio dell'essere umano sulla natura, è a favore del dominio del forte sul più debole, è contro i pacs, è per reprimere l'espressione delle diversità in genere, è a favore della repressione del dissenso è favore della caccia come svago, come divertimento, come sport, è a favore degli inceneritori, è a favore del profitto sulla natura ed è favore della proprietà privata, personale di immense risorse,ed energie indispensabili alla vita di tutti. Un ambientalista, vero, è a favore della proprietà pubblica dell'acqua e delle risorse ed energie in genere.
L'ambientalismo di tipo fascista è basato sui concetti di ordine e pulizia, igiene secondo l'ideologia fascista, ovviamente. Ordine e pulizia è tutto quì l'ambientalismo di tipo fascista.

2007-01-13 18:15:04 · answer #2 · answered by Anonymous · 1 0

concordo con alfronte

2007-01-16 19:29:46 · answer #3 · answered by maligno 5 · 0 0

sai che quelle zone sono state discariche per anni e anni?...
immagina un po?
prova a parlare con ki abita nella zona..te lo diranno loro perche' non vogliono la tav...

2007-01-13 16:39:29 · answer #4 · answered by cristina*** 4 · 0 0

Penso che in quest'epoca tutti noi abbiamo una coscienza verde..
e non c'è bisogno di politicizzare questa consapevolezza che oramai fa parte del dna del popolo...
i peggiori sono proprio loro..politicizzati, corrotti e strumentalizzati da fazioni politiche per alimentare odio verso il nemico..
Come mai non li sentiamo protestare più?..sarà finito l'inquinamento?..come i pacifisti e gli arcobaleno..come mai non li vediamo più scendere in piazza? saranno finite le guerre?...
Falsi ipocriti..e pagati..ed ora appagati...
conducono battaglie usando valori universali come pace ed ecologia e politicizzandoli a loro uso e consumo...
così fanno solo danni... come con la tav,il nucleare..e tuti i lavori che sono bloccati per causa loro..
tanto a loro che importa se la gente perde lavoro...
loro la pancia ce l'hanno piena...!!

2007-01-13 15:23:34 · answer #5 · answered by Anonymous · 0 0

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