PENSO CHE PURTROPPO PUO' CAPITARE QUANDO TUTTO TI SEMBRA NEGATIVO E SENZA VIA D'USCITA......MA BISOGNA SEPER ANDARE AVANTI....CIAO!!!
2007-01-11 05:08:33
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answer #1
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answered by Anonymous
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non mi è mai accaduto ma credo non sarò mai in grado di fare una cosa così ai miei cari.
2007-01-15 07:48:14
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answer #2
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answered by joyblisss 5
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io ci ho pensato + di una volta, fortunamente ora è il pensiero + lontano da me che ci possa essere.cmq non sono mai stata sul punto di farlo per un motivo che penso sia il + valido.gli altri. quelli che ti vogliono bene.mia mamma ha perso già una figlia e il marito.potrei mai farle una cosa del genre.sarebbe da vigliacchi, da schifosi, togliersi dai guai e lascaire gli altri col dolore che noi causiamo.
2007-01-11 16:02:56
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answer #3
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answered by bratz 3
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No,mai e poi mai,il dolore lo dobbiamo superare in altri modi.Quando siamo avvolti nella tristezza,dobbiamo cercare di distrarci.Ci sono tante cose in grado di recarci sollievo:la musica,un film,un quadro,la poesia,la scrittura,una passeggiata,l' amicizia(o la ricerca di essa,per chi è solo),etc.Ciao
2007-01-11 15:29:51
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answer #4
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answered by ? 4
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Sì, diverse volte. Quando mi sono sentita soffocata dalla realtà e stanca, esaurita dalla negatività dagli eventi, senza speranza.
Ho desiderato non esserci e non esserci mai stata.
La cosa che mi ha bloccata è stato pensare alla sofferenza che avrei dato alla mia famiglia. Avrebbero smesso di vivere anche loro.
Ma sai...basta sforzarsi (e a volte lo sforzo è davvero enorme e ai limiti delle nostre potenzialità) di guardare la nostra realtà da un'altra angolatura per recuperare anche solo un briciolo di speranza che in quel momento basta ad attraversare la notte. E poi è giorno. Ciao, in bocca al lupo e fai lo sforzo. :-)
2007-01-11 14:39:46
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answer #5
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answered by ilmiooceano 3
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Quando tutto è nero si pensa alla più facile soluzione per smettere di soffrire...sii forte!!! dopo l'acquazzone c'è sempre l'arcobaleno....in bocca al lupo! a presto...
2007-01-11 13:40:27
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answer #6
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answered by sisolotta 4
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pensato più vole. però rimandato per ora a situazioni alla Welby o equivalenti.
2007-01-11 13:36:39
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answer #7
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answered by giorgio s 4
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il suicidio è l'ultima cosa a cui pensare...ci vuole molto + coraggio a vivere in questo mondo di *****...
2007-01-11 13:33:29
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answer #8
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answered by Anonymous
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Perché la tua domanda dovrebbe 'offendere'? Mi sembra molto lecita e per niente banale.
Il suicidio, i modi per farla finita, la morte erano fra gli argomenti preferiti di S. Beckett (spero di non ricordare male... Magari qualcuno mi corregga se sbaglio).
Nei momenti difficili credo che quasi tutti ci pensino.
Per esempio quando sei in uno di quei tunnel da cui credi che non verrai mai fuori.
Io ci ho pensato, a volte, non ho problemi ad ammetterlo, ma ... l'ho sempre considerato un atto di viltà nei confronti di una forza che sembra volerti mettere alla prova, esasperarti per costringerti a cedere.
E quando mi sembra che qualcosa voglia spingermi verso un baratro o farmi credere che non ci sono speranze, mentre invece a ben guardare ce ne sono, il mio istinto di sopravvivenza si ridesta e incomincio a lottare, dicendo a me stessa:
"Chi la dura, la vince: quando verrà il momento giusto lo sentirò e saprò, spero, accettare la morte (fatto naturale) con sufficiente dignità. Ma non prima di quel momento, né per mia mano o intenzione".
Ciao
2007-01-11 13:31:03
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answer #9
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answered by freigeist119 6
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Pensare al suicidio vuol dire che non c'è differenza fra vivere e morire.io non ho mai pensato al suicidio forse perchè non mi piace scappare dalle mie responsabilità
2007-01-11 13:18:32
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answer #10
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answered by filippo f 4
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