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Si fa fatica a credere che si possa arrivare ad una strage, ma che soprattutto, una donna, una potenziale madre, possa sgozzare una creatura di 2 anni. E' pur vero che oggigiorno la frustrazione, il malcontento e la disarmonia nei confronti del prossimo, alimentata tra l'altro dalla crescente promiscuità dovuta alla convivenza forzata fra genti diverse ovvero:i meridionali al nord una volta, gli extracomunitari oggi (entrambe situazioni, secondo me, non completamente risolte) rendono i rapporti difficli. Quanti di noi, sentendosi disturbati dai rumori dell'inquilino del piano di sopra, magari immigrato, ha desiderato contestare dopo vani tentativi civili, munito di spranga ma ha desistito solo perchè in quel momentro era a letto sperando di dormire mentre il suddetto vicino di casa continuava imperterrito. Non bisogna dimenticare però i "capri espiatori" la risposta ad una domanda simile alla mia di Padano_kid (il cui nick è sicuramente esplicativo) mi ha fatto pensare. Voi che dite?

2007-01-11 04:29:03 · 11 risposte · inviata da Gervasius D 2 in Notizie ed eventi Attualità

Ok Guazzetto, ma leggi anche la risposta di Padano_kid qui su answers... la mia era una ricerca della verità.. hai presente la strage dell' 11 settembe dove tutti erano convinti della colpevolezza di Bin Laden e oggi molti documentari presuppongomo a una montastura del governo Bush.. che ha comunque generato migliaia di morti per una insulsa guerra non ai terroristi ma del potere? Non dico sia così ma il beneficio del dubbio è legittimo...

2007-01-11 04:47:44 · update #1

La vera arma sono i media, i detentori dell' arma sono i potenti le vittime sono i popoli...

2007-01-11 04:50:54 · update #2

11 risposte

Della serie:
"Il tuo vicino è un potenziale omicida"!!!
Ca§§o! Che gente frustrata con la testa riempita di me.rd.a
che c'è in giro!

2007-01-11 04:38:05 · answer #1 · answered by Efedrilla 3 · 1 0

Una strage per futili motivi.
Sarebbe il caso di ripristinare la pena di morte?

2007-01-11 13:08:59 · answer #2 · answered by meravigliosi anni settanta 1 · 1 0

viviamo in un mondo di pazzi........sembra una cosa detta così,ma la gente è completamente fuori da ogni logica razionale

2007-01-11 12:39:00 · answer #3 · answered by nias00 5 · 1 0

c'è poco da pensare di fronte a queste efferatezze.non riesco proprio ad immaginare come si possa arrivare a tanta cattiveria. ciò che mi sgomenta e che poi, alla fine, ci sarà qualche str...o di avvocato che cercherà di far passare per pazzi due elementi come quelli.
non c'è nessuna giustificazione ideologica che possa fare accettare che ci munisca di una spranga perchè un inquilino fa del rumore.

2007-01-11 12:36:10 · answer #4 · answered by Anonymous · 1 0

Penso che il mondo è malato, che trovare gente sana di mente diventa ogni giorno piu' difficile, penso che bisogna aver paura di tutti...si uccide senza pietà per futili motivi, si uccidono i figli, i genitori, gli amici...si uccide chiunque e si trova anche il coraggio di andare a mangiare una pizza subito dopo.

Cosa sta succedendo? La vita inizia a spaventarmi sempre più e credo che le pene per questo tipo di delitti dorebbero diventare molto ma molto più severe...nn parlo della pena di morte verso la quale sono assolutamente contraria, ma le torture fisiche, lente e continue, per chi ha il coraggio di uccidere un bambino le metterei senza dubbio.

2007-01-14 12:00:05 · answer #5 · answered by mishettina 2 · 0 0

penso che i motivi siano altri.
e che non sta certo a noi giudicare.

e che quando quella povera raffaella ha detto ai carabinieri che si sentiva osservata e spiati dai coniugi romano avrebbero dovuto fare qualcosa...

ma orami è troppo tardi.

chissà cos'è passato nella mente di quei due poveracci...

2007-01-12 18:33:49 · answer #6 · answered by domidomi 3 · 0 0

E' più incivile e antidemocratico punire con la pena di morte i delitti più efferati oppure lo è punirli con l'ergastolo per poi lasciarli beneficiare di indulto, riduzione di pena per buona condotta, rieducazione per vizio di mente, ecc..?

NO

Non voglio rispondere con un'altra domanda, solo riflettere prima di condannare chi sente il bisogno di una riforma radicale della giustizia italiana, chiedendo il ripristino della pena di morte per i delitti più efferati.

Si dovrebbe magari considerare che chi commette delitti come quello di Erba, come quello di Cogne, come quelli contro l'infanzia, come tutti gli altri delitti commessi in Italia e passati per l'oblio dell'impunità o della pena inadeguata, forse ha bisogno di una cura migliore di quella che l'attuale sistema giuridico sa dare.

Questo genere di delitti dall'efferetezza inaudita, sono ormai sempre più ricorrenti.

E' evidente che chi li commette sa di avere l'attuale sistema giuridico come deterrente, quantomeno per una pena inflitta molto più leggera di quella che meriterebbe, se non l'impunità.

Sarebbe ora di smetterla di garantire per legge, gente come quella che ha commesso i delitti di Erba, è ora di ridare una dignità alla giustizia Italiana.

2007-01-11 13:28:09 · answer #7 · answered by pif 3 · 0 0

Condanna a Morte!!!!!

2007-01-11 12:35:20 · answer #8 · answered by squire_moers 6 · 2 2

ormai la vita nn conta più nulla, quello che veramente mi fa schifo di tutta qst storia è che la legge italiana farà come suo solito...anni di processo, condanna misera, e fra un paio d'anni saranno liberi.. consideriamo anche l'infermità mentale e l'indulto...
la legge italiana? un'omaggio alla criminalità...

2007-01-11 12:34:29 · answer #9 · answered by v@le87 3 · 1 1

E' molto difficile dare un giudizio e non si deve essere troppo suoperficiali cercando colpe qua e là. Sicuramente quella donna che è arrivata ad uccidere un bambino di 2 anni non ci stà del tutto con la testa, per cui non è da scartare l'ipotesi dell'infermità mentale. Probabilmente, (ma chi lo sa?) ci saranno frustrazioni per una vita tirata senza nessuna emozione. Allontanamento dalla famiglia, nessun rapporto umano fuori da quello con il marito, unico interesse una casa linda, pulita, ordinata e, soprattutto, silenziosa. E l'unica uscita da questo nucleo è per eseguire un lavoro che replica la pulizia della casa, ma in casa di qualcun altro; come dire: ti faccio vedere io cos'è l'ordine!
Certe manie, che spesso nascondono profonde depressioni, prima o poi esplodono o con una malattia o con un'azione folle.
Inoltre va anche deplorata la cattiva conduzione dell'informazione, sia politica che sociologica. In quel territorio ci sono forze che incitano spesso a far ritenere un nemico quello che si comporta diversamente da te, seppure in un territorio dove la maggioranza si dice che è credente e frequentatore di chiesa, oratori e comunità ecclesistiche. Io la penso diversamente, anche se questo può apparire di derivazione cattolica (cosa che non mi riguarda affatto): porgersi sempre in maniera positiva nei confronti del prossimo, confrontare le proprie culture e dare un grande esempio di accettazione, rispetto, disponibilità; col tempo sono certo che questo modo di fare paga.
E poi i mass media che costruiscono dei veri e propri "romanzi" gialli nel diffondere le informazioni. Tieni conto che in un primo momento il mostro doveva essere il marito tunisino (solo perchè tunisino!).
L'informazione dovrebbe essere data come notizia, punto e basta. E la notizia verrà, via via, aggiornata con l'evoluzione delle indagini, senza aggiunte o ipotesi non verificate.
Se segui la televisione ti accorgi che su questi tragici casi si costruiscono programmi (su tutte le reti) senza soluzione di continuità. Ciascuno deve dire la sua e, nota bene, in queste grandi kermesse c'è sempre un prete che snocciola i suoi giudizi come venissero direttamente da Dio. Purtroppo questo avviene in tutte le cose che riguardano la nostra società.
Non sbagliamoci, non che io voglia eliminare la chiesa. Vorrei solo che i loro giudizi fosser dati a richiesta e solo a chi li richiede per propria scelta, non per imposizione. Siamo o non siamo uno stato laico?
Lasciamo fare il lavoro a chi è preposto a farlo e cioè alla giustizia che, ricordiamolo, applica le leggi che sono state fatte dai legislatori (il parlamento). Se le leggi prevedono per i condannati l'applicazione di diminuzioni di pena, la possibilità di usufruire di libertà più o meno controllate, la magistratura le applica come previsto. Eleggiamo, quindi, democraticamente, legislatori più attenti se si ritiene che questo non sia giusto.
E non pensare che oggi siano molte di più queste atroci follie, ci sono sempre state, solo che non se ne parlava.

2007-01-11 13:22:40 · answer #10 · answered by Andrea R 2 · 0 2

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