Bellissima domanda complimenti , ma mi hai messo in crisi.
Provo a risponderti che cerco ogni giorno di vivere da seguace di Cristo cercando ti testimoniare l'amore che Gesù mi ha dato.
E' difficile ma so che è l'unica cosa da fare , vincerel'odio con l'amore.
Cerco di aiutare chi ha bisogno , di dare parole di speranza , invocando prima lo Spirito Santo chiedo a Dio di farmi strumento e di darmi i carismi necessari per amare
2007-01-12 08:27:58
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answer #1
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answered by Anonymous
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Fare il Bene ed evitare il Male.
2007-01-10 16:29:22
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answer #2
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answered by Nahla 7
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Lo spiritismo mi insegna il cristianesimo senza dogma.Mi insegna la reincarnazione, la riforma interiore e la carità come forme di salvezza.Entra a www.vitadopovita.it e leggi Kardec.
2007-01-14 14:04:07
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answer #3
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answered by brasilianissima 3
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Scelte volte all'amore in senso unico senza scelta tra un mio simile e un altro. Incondizionato dalla mia fede ed inoltre rispettare sempre chiunque e confrontarmi su un piano civile. Non fare arrabbiare chi é già in preda all'ira ma cercare di far ritrovare in lui la pace attraverso le parole buone che Gesù mi ha insegnato.
Ama il prossimo come ami te stesso
Non fare mai a nessuno ciò che non vorresti fosse fatto a te.
Questi sono i miei comandamenti
2007-01-11 06:47:02
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answer #4
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answered by Anonymous
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la mia scelta principale è il rispetto di ogni essere vivente,e questo comporta un certo atteggiamento (sono laica)
2007-01-11 05:51:40
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answer #5
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answered by lilyspirit83 4
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Coerenza e integrita’ del pensiero
La filosofia o religione che accettiamo e' importante perche' e' la pianta topografica di come conduciamo la nostra vita.
Se abbiamo adottato consciamente una filosofia razionale, cioe' composta da principii che non contraddicono la realta', le nostre scelte dovrebbero essere altrettanto razionali e quindi apportatrici di felicita'.
Purtroppo, molto piu' comunemente succede che abbiamo accettato principii filosofici che si contraddicono. Se ne pratichiamo uno, ne violiamo un altro. Questo succede quando non ci e' stato insegnato che per vivere integralmente e coerentemente uno deve adottare solo principii logici e razionali e non mischiare questi con principii irrazionali.
Purtroppo la filosofia non viene insegnata come si dovrebbe a scuola. Invece e' proprio la materia che dovrebbe chiarirci le idee fin da giovani. Insegnandoci i pensieri stralogori dei filosofi e religiosi del passato, riceviamo dosi enromi di precetti contradditori e impraticabili.
Tutte le religioni e le filosofie senza distinzione rispondono a tre principali premesse che vanno identificate prima di poter essere coscienti se la filosofia che abbiamo adottato nella vita puo' essere utile o dannosa:
In METAFISICA, cioe’ in quella parte della filosofia dove si studia che cos’e’ la realta’, la premessa e’ una delle due seguenti: o crediamo che la realta' fisica e' primaria e quindi la nostra coscienza e' un derivato secondario della realta' , o invece poniamo la nostra coscienza su un piano oltre la realta’ fisica o che puo’ essere indipendente da essa.
Se la nostra premessa e' che la coscienza e' secondaria alla realta' fisica, non possiamo coerentemente appartenere a nessuna filosofia che si basi sulla fede, quindi a nessuna religione.
L'EPISTEMOLOGIA e' la parte della filosofia che studia la natura della conoscenza. La sua premessa e’ se crediamo che la nostra mente ha la capacita' di venire a conoscenza della realta' oggettivamente o se la mente umana e' uno strumento insufficiente per distinguere il reale dall'irreale.
Se la nostra premessa e' che i nostri sensi e la nostra mente umana sono incapaci di arrivare alla conoscenza della realta', per coerenza siamo obbligati a scegliere una filosofia che si basa sul sopranaturale e quindi una delle tante religioni.
L'ETICA e' la parte della filosofia che studia cio' che e' di valore all'essere umano e cio' che non lo e'. La premessa essenziale sulla quale il nostro senso morale si basa e' quello che mette il valore della nostra vita al servizio esclusivamente nostro o al servizio di un'entita' superiore all'individuo, alla quale diamo massimo valore: per esempio Dio, lo Stato, la Patria, la Societa', eccetera.
Se la nostra premessa morale pone la nostra vita come valore per un'autorita' o per un’entita' superiore all'individuo, allora possiamo essere coerenti scegliendo una filosofia a base di fede, ma non necessariamente una religione. Se Dio e' l'entita' per la quale la nostra vita ha valore, la filosofia da scegliere e' una religione. Se invece l’entita’ superiore all’individuo e’ un ideale sociale, come il Comunismo per esempio, allora una filosfia umanistica calza. Pero' anche questa filosofia umanistica richiede sempre la fiducia o fede non in se' stessi ma nella collettivita' intesa come entita' capace di determinare meglio di noi stessi i valori da scegliere.
La coerenza ed integrita' filosofica puo' essere raggiunta solo se queste tre premesse sono coscientemente selezionate senza mischiarle. Se le mischiamo, come ci hanno insegnato a fare, rimaniamo incoerenti e confusi, e quindi incapaci di raggiungere la felicita’.
2007-01-10 21:25:59
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answer #6
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answered by DrEvol 7
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Non credo in un dio creatore,sono figlio dei lumi e la mia cultura mi ha fatto compiere una scelta :avere rispetto per tutti.Ho letto molte risposte ipocrite di chi si definisce credente e ne fa un'apologia e poi giustifica il genocidio di esseri umani indifesi..... dovrei convertirmi ed avere i loro stessi valori.....
2007-01-10 16:55:12
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answer #7
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answered by filippo f 4
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Io Credo in un solo Dio creatore del cielo e della terra
Credo che sia un Dio buono che non ama e non desidera la violanza ma non impedisce a nessuno di difendersi
Credo che tutti gli uomini abbiano individualità e siano uguali sotto la Sua protezione
Credo che solo sotto le Leggi Morali che LUI ha dato a tutti gli uomini e per tutti le stesse l'uomo possa conoscere cosa è il Bene e il Male Assoluto e non solo ciò che a uno conviene o alla sua comunità perchè questa è una legge puramente terrena dell'utile.
Credo che solo sotto questo Dio ci possa essere uguaglianza fra gli uomini, libertà per l'individuo, uguaglianza fra tutti gli individui e rispetto reciproco.
Credo che sia giusto avere ben chiari i concetti di ciò che è Bene e Male e saper distinguere che agisce per aggredire e chi agisce per difendersi.
Credo che non si debba fare a nessuno ciò che non si vorrebbe fosse fatto a sè ma credo anche che sia giusto verificarechi ha e chi non ha, se non a parole e con l'esteriorità, lo stesso punto di riferimento per sapere con chi si può dialogare e con chi non si può perchè per accettare qualcuno e poter dialogare con lui deve essere "diverso" ma non "opposto"
Credo che l'amore sia l'opposto della violenza e non possa tollerarla nè in sè quando si simostra tale apertamente nè quando vuole, con false immagini, proporsi con falsa moderazione.
Amo il mio prossimo fino al punto di essere capace di dirgli "tu sbagli" e se lo lasciassi sbagliare non lo starei amando.
Amo il mio nemico e prego che il Signore illumini la sua mente se io non posso fare niente per lui ma mi difendo quando non capisce, permane nell'errore o mi attacca.
Difendo i miei pii fratelli maggiori perchè da loro , attraverso Cristo, ho avuto ciò che ho e difendo i miei pii fratelli minori quando vedo che hanno il mio stesso puinto di riferimento altrimenti non cedo e non mollo quando tentano di ingannarmi.
Copro gli ignudi, conforto i sofferenti ma non tralascio di dire quando la sofferenza è colpa loro e del loro modo di essere e di pensare, contribuisco come posso ad aiutare economicamente chi ha meno di me ( e non sono ricca), cerco di rispettare la natura, le piante e gli animali come creature di Dio e ne faccio uso con rispetto.
Credo che la mente umana sia un dono di Dio e non un dio e non credo nel dio-amore che non sa più distinguere chi è il suo prossimo e chi non lo è nè credo nel dio-violenza che non ha nulla da fare con l'Entità Suprema.
Perciò leggo, studio, mi informo, cerco di vedere le cose da tanti punti di vista ma senza lasciarmi confondere e cercando sempre di filtrare tutto questo attraverso i valori che ho.
Se uno mi dimostrasse che i suoi valori sono più alti dei miei li accetterei ma finora non è stato così.
E così appoggio chi più si avvicina al mio modo di essere, sentire, pensare e difende i valori in cui io credo perchè sono anche i suoi.
Vorrei poter chiamare tutti miei fratelli ma non posso farlo ancora perchè non vivo in uno stato unico ( gli Stati Uniti d'Europa ) non definito politicamente e con un unico presidente ed un unico esercito che garantisca la mia libertà come quella di chiunque altro a qualsiasi credo voglia appartenere o essere ateo come preferisce e che non tuteli le culture di tutti i popoli europei sviluppatesi nel corso dei secoli con leggi e disposizioni chiare, nette, precise e severamente applicate per chi non rispetta le leggi di questa democrazia che lascia libertà a tutti e non permette la prevaricazione dell'individuo su un suo simile.
2007-01-10 16:44:37
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answer #8
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answered by salsa 1
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Ho scelto di lavorare a mezza giornata, accontentandomi delle cose necessarie, per dedicare più tempo a parlare ad altri della Buona Notizia del Regno.
2007-01-10 16:11:35
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answer #9
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answered by Out 5
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rinuncio alla carne e ai derivati animali, non spreco risorse naturali solo perchè "sarebbe più comodo",boicotto ogni giorno le multinazionali di qualsiasi tipo e genere, boicotto le imposizioni della società (anchhe se è difficile e sarebbe più semplice adattarcisi), cerco di inquinare il meno possibile la nostra terra, il mio credo è la natura, la vita in tutte le sue forme e il pensiero anarchico,
2007-01-10 15:54:13
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answer #10
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answered by Anonymous
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