io sono un fascista nato, xò anzichè dirti cs sia e cm è nato il fascismo, anke xkè lo dirò in seguito, ti chiedo: cos'è il comunismo?
2007-01-10
06:17:28
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6 risposte
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inviata da
Anonymous
in
Politica e governo
➔ Politica e governo - Altro
x tutti e due i nicco,
la vostra prof era sicuramente una comunista perchè altrimenti nn avreste ringraziato lei x essere dei comunisti. l'ideale politico è un ideale proprio e nn deve essere imposto da altri.
2007-01-13
03:44:23 ·
update #1
W IL FASCIO
2007-01-12 12:16:44
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answer #1
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answered by maligno 5
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Uno si sveglia e mette sullo stesso piano l'Italia e la Corea del Nord per desumere la sopravvivenza politica di un Bertinotti come una minaccia attuale ed intollerabile alla propria libertà.
2007-01-10 08:14:08
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answer #2
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answered by Francesco C 3
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niccorugby se ne intende e pure io...dobbiamo tutto alla nostra prof di storia e filosofia che ci ha insegnato questo e altre cose...w la giannini, il comunismo, Marx e Che Guevara!!!
IO HO FATTO LA TESINA PER L'ESAME DI QUINDA LICEO...SE VUOI DELLE SPIEGAZIONI TI MANDO LA MIA RICERCA, CHE NON È SOLO UN COPIA E INCOLLA DA WIKIPEDIA O ALTRE ENCICLOPEDIE...
2007-01-10 08:11:05
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answer #3
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answered by nicco 4
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il comunismo nasce come filosofia per opera di marx il cui testo fondamentale è il capitale: in cui analizza la società capitalista.
dopo aver analizzato e spiegato il significato di merce, di plus valore, di capitale marx giunge al fatto che le caratteristiche fondamentali del capitalismo sono:
- crisi di sovrapproduzione, cioè eccesso di beni prodotti non consumabili a causa dei bassi salari
- l'eliminazione dei piccoli capitalisti che producono a costi superiori e non riescono a tenere il passo con le innovazioni tecnologiche
- l'accumulazione capitalistica esige l'allargamento della popolazione operaia, ma con l'estendersi della tecnologia si riduce l'impiego di lavoro e si crea una sovrappopolazione relativa
- legge della caduta tendenziale del saggio di profitto.
in questo quadro si inserisce la figura dell'operaio che è sfruttato fino all'inverosimile e sottopagato dal capitalista il quale persegue solo i suoi scopi. l'operaio per cui si aliena e marx, traendo spunto da hegel e da feuerbach, crea la forma più famosa di alienazione, cioè quella propria della classe operaia. Secondo marx, alienazione è quel processo che estranea un essere umano da ciò che fa fino al punto da estranearsi da sé stesso.
- l'operaio è alienato dal prodotto del suo lavoro, perché produce beni senza che essi gli appartengano (infatti sono di proprietà del capitalista);
- l'operaio è alienato dalla propria attività, perché non produce per sé stesso, ma per un altro (il capitalista);
- l'operaio è alienato dal proprio lavoro, in quanto l'uomo è portato al lavoro creativo, mentre il lavoro di fabbrica è ripetitivo e senza fantasia;
- l'operaio è alienato dal suo prossimo, cioè dal capitalista.
marx inoltre concepisce il capitalismo come una struttura, mentre lo stato la religione ecc sono considerate sovrastrutture: per abbattere la struttura occorre iniziare ad abbattere le sovrastrutture, e qui entrano in gioco gli operai e il proletariato che prendere coscienza della sua forza e, attraverso una rivoluzione violenta, deve abbattere il sistema corrente. con la caduta della borghesia, andranno ad estinguersi tutte le sue espressioni, quindi lo stato, la cultura e la morale borghesi, e le religioni, considerate tutte sovrastrutture. tappa successiva per la formazione della nuova società era la dittatura del proletariato, durante la quale i rappresentanti del popolo godevano di poteri straordinari. dopo di che, i poteri straordinari sarebbero stati aboliti, insieme all'abolizione dello stato. finita la dittatura del proletariato ci sarà una nuova società, dove tutti sono considerati al medesimo modo, con la socializzazione dei mezzi di produzione e l'abolizione della proprietà privata, si avrà il comunismo autentico, gli uomini non saranno più asserviti ad un padrone e ci sarà il ritorno dell'uomo alla sua realtà sociale.
2007-01-10 08:02:29
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answer #4
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answered by Anonymous
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qualcuno ha equivocato: ha detto che fascismo e comunismo sono morti. Purtroppo per noi e per il mondo intero il secondo non è morto: basta vedere Cuba,Corea del Nord e l'Italia dove con Prodi abbiamo al governo Rifondazione Comunista e così via...
2007-01-10 06:30:52
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answer #5
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answered by faamegiu 5
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il fascismo ed il comunismo per fortua sono morti entrambi, speriamo che nessuno desideri restaurare qualcuno di loro , entrambi alla base potevano essere buoni per gli esseri umani, ma purtroppo sono stati usati in modo impropio da questi ultimi .
per favore smettiamo di parlare di queste cose, ma invece uniamo i nostri intelletti per sviluppare una nuova societa' che sia veramente a favore di tutti
2007-01-10 06:25:03
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answer #6
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answered by comunista di destra 1
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