Il problema più grosso secondo me è che forme di energia che magari adesso potrebbero sembrare non inquinanti potrebbero diventarlo se usate in maniera massiccia.
Mi spiego: se si cominciasse ad usare massicciamente il solare che sembra non inquinante si toglierebbe luce e calore al suolo e alla terra in maniera significativa, il che potrebbe a lungo andare modificare il bilancio energetico terrestre con conseguenze non prevedibili.
Una cosa è certa, che il fabbisogno di energia continuerà ad aumentare e il problema inquinamento non è certo di facile soluzione: ad oggi una fonte di energia "pulita" ancora non esiste...
2007-01-10 10:14:32
·
answer #1
·
answered by anciulett 2
·
1⤊
1⤋
Le tecnologie (celle a combustibile, pannelli solari, motori ibridi...), per quanto ne sappia, esistono da 40 anni almeno e, anche se non fornendo prestazioni da urlo, sono state applicate alle automobili; al salone di Detroit di quest'anno è stata presentata una nuova Chevrolet (la Volt) dotata di motore ibrido (a combustione interna e elettrico) capace di fare, a detta della casa, 1000 km con un pieno di benzina, gasolio o biodiesel, ricaricando automaticamente gli accumulatori, con prestazioni niente male per una berlina (e francamente dalle foto che ho visto nemmeno il design è da buttare). Ovviamente è più conveniente per le lobbies del petrolio (cioè per i "signori" Bush, attivi da quasi un secolo nel campo, e per tutti i loro amichetti) impedirne la commercializzazione su vasta scala per ovvie ragioni economiche. Il problema è creare il mercato per questo tipo di automobili, sicuramente migliorandone prestazioni (e la ricerca serve anche a questo) come i tempi di ricarica delle "pile": solo così esse diventeranno appetibili e accessibili al grande pubblico (maggior numero di auto in giro = prezzi più bassi... a meno che non si instauri anche qui un monopolio! ahahah). Comunque, a mio avviso per ora la via migliore per ridurre l'inquinamento è costruire mezzi di trasporto pubblici sempre più efficienti.
L'auto volante... esiste, si chiama Aerocar, e ha volato (e qualcuna è pure precipitata)!! L'hanno progettata e fabbricata in sei modelli e pochi esemplari negli USA a partire dagli anni '50. Aveva le dimensioni di una utilitaria ma lo svantaggio era che per farla volare dovevi portarti a traino le ali, i piani di coda, l'elica... e ovviamente già allora non si poteva decollare dall'autostrada o atterrare su di essa legalmente (figuriamoci in una strada di città , col traffico normale ad occupare la "pista"), bisognava farlo da una superficie ad hoc (aeroporto o simile)! Per vendere un'auto del genere bisognerebbe solo... RICOSTRUIRE LE CITTA', o tanto vale comprarsi un utilitaria per andare all'aviosuperficie ed un ultraleggero per volare in "libertà ". Alla fine degli anni '80 un ingegnere progettò un'altra auto volante, questa volta sostentata da ventole almeno nella parte iniziale del volo (però non so se il prototipo abbia mai volato): un bel progetto (si vede che erano passati 40 anni), un buon design, ovviamente costosissima, ma a parte tutto improponibile per il traffico cittadino... immagina un proiettile grande quanto una Punto (quella nuova) che ti sfreccia facendo molto rumore a 30m sopra la testa a , diciamo, 400 km/h (perchè per essere piccolo e sostentarsi in aria DEVE essere veloce... se no tanto vale spostarsi in dirigibile!). Insomma: UNA FIGATA!! Adesso immaginane 200.000 (tanto per dire) nella stessa città che viaggiano a varie quote (basse o non troppo alte) in versi e direzioni diverse, anche seguendo le attuali arterie: chi li controlla? Altro che costellazione "Galileo" (il nuovo sistema europeo satellitare di rilevamento globale della posizione, qualcosa tipo il GPS ma migliore), qui ci vuole una galassia!! Quindi, a meno di sviluppare una tecnica efficace per la levitazione "libera" e autonoma (cioè capace di annullare l'attrazione gravitazionale terrestre, per grandi masse e senza l'ausilio di binari magnetici, insomma quella della Delorian di Ritorno al Futuro) e di spendere molti miliardi di € per mandare in orbita molti più satelliti di controllo, le auto volanti PER ORA rimangono un sogno. E poi, secondo me, oggi come oggi sarebbero anche inutili per spostarsi in città che ancora fondamentalmente si sviluppano in orizzontale, o comunque non così in verticale da giustificare un trasporto privato di massa lungo tale direzione. Per ora gli ascensori, le scale mobili ecc. bastano.
Per quanto riguarda l'inquinamento... la natura viaggia inesorabilmente verso il disordine e ogni processo "aperto", cioè con scambio di materia (energia) tra il sistema e l'ambiente, darà sempre scorie o "inquinamento", e anche operando processi di riutilizzazione della materia e dell'energia all'infinito (il che è già di per se' impossibile) una parte anche piccola di inquinamento ci sarà sempre, dato che la forma più degradata dell'energia, l'energia termica, verrà sempre fuori da ogni processo reale.
Di case non te ne so parlare, ma basta guardarsi intorno per capire che le tecnologie "del futuro" ci sono già , già adesso basta applicare invenzioni del passato recente ad invenzioni del passato remoto per migliorarle e renderle più fruibili, un esempio: applicando ad una porta un sensore di movimento ed un motorino adeguato... voilà , la porta si apre al tuo passaggio. Il problema rimane l'accessibilità al pubblico (la componentistica elettronica al dettaglio, purtroppo, costa)... io preferisco farmi una porta con 10€ invece di spenderne 50, e non starò certo a lamentarmi se dovrò aprirla a mano. Ma può esserci qualche disabile che ha bisogno che la porta si apra automaticamente, e allora sarà costretto a spendere 50€ invece di 10, a meno che qualcuno non inventi un sistema di leve, tiranti e molle che apra quella porta al suo passaggio e magari la richiuda (e gli viene a costare magari 30€)!
E comunque,e qui chiudo, qualunque idea capace di cambiare il presente delle cose ha bisogno di tempo per essere affinata, il futuro non viene all'improvviso!
Ciao!
2007-01-13 19:38:54
·
answer #2
·
answered by The Answerer 2
·
0⤊
0⤋
Si, ma inqinpocchi
2007-01-11 14:45:05
·
answer #3
·
answered by Daniel V 2
·
0⤊
0⤋
1 sola parola:
PETROLIO
2007-01-11 08:52:53
·
answer #4
·
answered by Max S 4
·
0⤊
0⤋
Probabilmente esisteranno macchine "così poco inquinanti" che saranno come "non inquinanti".
"Futuro" è una parola generica: può essere domani, può essere tra 10000 anni. Penso che debba passare almeno un secolo per avere questo genere di macchine, comunque dobbiamo tener conto che i veicoli di oggi (euro 4, ad esempio) già inquinano pochissimo.
Il problema più grave è piuttosto che un giorno non avremo più il petrolio a disposizione, ma quello che mi preoccupa non è tanto il fatto che non ci sarà benzina (che può essere sostituita da energie di altro tipo, come idroelettrica, nucleare...), più che altro il fatto che non si potrà produrre plastica dal petrolio... E senza la plastica dove andiamo???
2007-01-11 07:04:14
·
answer #5
·
answered by Berello 3
·
0⤊
0⤋
Già esistono da tempo. Solo che non vengono commercializzate in quanto le lobby dei potenti, petrolieri ed industriali verrebbero indebolite. E chi ci rimette è l'umanità intera per il vantaggio di pochi.
2007-01-10 05:35:02
·
answer #6
·
answered by ermesiti 2
·
1⤊
2⤋
La tecnologia già esiste per non inquinare, ma per adesso è più redditizio e comodo lasciare le cose come stanno, non venendo meno a interessi mondiali sul petrolio.
2007-01-10 05:33:45
·
answer #7
·
answered by mamys21 5
·
0⤊
1⤋
La tecnologia perche' cio' che avvenga esiste gia'. Purtroppo gli interessi economici di privati e multinazionali hanno la meglio sul buon senso , sulla nostra salute, e sul futuro del pianeta.
2007-01-10 05:27:05
·
answer #8
·
answered by Anonymous
·
1⤊
2⤋
prima o poi dovremo affrontare il problema delle risorse esauribili, vedi petrolio, e quindi probabilmente arriveremo a quello che dici tu.... il problema è quando...
sai, c'è una potente lobby che di fatto governa il mondo... le sette sorelle. che poi ora sono 4 o 5.... se vedremo la loro caduta tutto ciò accadrà, ma sarà un passaggio molto duro e sofferto
2007-01-10 05:32:45
·
answer #9
·
answered by Abba 6
·
0⤊
2⤋
Ci sono gia progetti di veicoli e case a bassissimo impatto ambientale, ma la lobby del petrolio fa si che questi progetti non decollino finchè esiste l'oro nero...
2007-01-10 05:25:06
·
answer #10
·
answered by Avantimieiprodi 7
·
0⤊
2⤋