quello è essere cog..oni
io sono razzista, odio i furbi e i disonesti, da qualsiasi parte vengano
Ciao
2007-01-09 03:28:19
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answer #1
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answered by Anonymous
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Significa non comportarsi in modo pregiudizievole nei confronti di chi è ritenuto "diverso" da noi in base a caratteristiche non automaticamente incidenti sul comportamento, come il colore della pelle, la religione o lo status economico.
Sopportare tutto e tutti è pazienza.
P.S.: il paradosso di walter è una gran cagata, dato che io discrimino i razzisti non per caratteristiche non riconducibili al comportamento, ma PER il comportamento. Ovvio che se discrimino un assassino non sono razzista -_-
2007-01-09 11:28:31
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answer #2
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answered by kronos 3
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no, fai come me, mostra ai razzisti la stupidità della loro logica perversa, e fallo con forza, perchè se nessuno lo fa, questi individui ignobili prendono il sopravvento e si finisce come nella germania nazista.
2007-01-09 11:29:01
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answer #3
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answered by Anonymous
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NO! Significa, soltanto... "Non fermarsi alla prima impressione".
2007-01-12 09:47:12
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answer #4
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answered by Sabrina 3
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no, significa giudicare una persona in base a ciò che fà e non ciò che è.
2007-01-10 04:58:26
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answer #5
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answered by AK-85 5
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Per sopportare veramente tutto e tutti,dovremmo essere quasi dei santi,o forse martiri.Raramente,l'uomo si distingue per la tolleranza,che fortunosamente applica,suo malgrado.La prepotenza invece,è ciò che gli riesce meglio,da sempre,basta guardarsi intorno.Quello che purtroppo non posso negarti,è che,in quell'"intorno",probabilmente,sono anch'io.Ciao.
2007-01-09 14:38:15
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answer #6
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answered by alma1969 2
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E' questo il punto perche io vorrei che si trovano tutti insieme(gia' lo sono)ma in pace senza problemi e frustrazioni.
Senza un prevaricare sull' altro.Ma allo stesso modo non vorrei nemmeno vedere che si arriva ad una situazione,dove praticamente non si ha la liberta' di essere me stessa.
Cioe'vorrei che chi vuole vivere in un certo modo che continui pure ma anch'io.Lo stesso diritto,e credo e' questa paura a muovere tanti punti.
Purtroppo si tratta di questioni di potere,(che in ralta' non mi frega)ma in realta' io non vorrei trovarmi in un contesto dove io non abbia piu' il diritto di gestire la mia vita' secondo la mia liberta'e diritto di persona.
Credo che si tratta di questo.
Se io non sopporto qualcosa e' questo.Che qualcuno perda il suo di diritto.
E so, che purtroppo alcuni non vedono l'ora di prendere il soppravento e questo spaventa non solo me, ma molti.
E si ha ragione pure.Ma credo che sara' innevitabile.
Percio' meglio lasciare fare,perche il corso dell'acqua non lo si puo' impedire, ed il tsunami, e' forte.
Ecco perche non capisco perche dovrei fare figli.Non lo capisco questo.
Proprio per questa ragione questo non lo capisco.
E' tutto fatale.
Non sono pessimista,ma cerco di vedere.Intanto quello che devo fare io e' se trovo qualcuno per strada, pagare perche trovi un rifugio, ed una cura.A mie spese.Fortuna o sfortuna?Chi lo sa?
Ecco perche meglio non guardare nemmeno questo mondo, perche tanto non ci appartiene nemmeno la liberta'.Anche quella si puo' perdere.Tutto.Quindi meglio fare il giusto, malgrado questo possa rivoltarti contro.
Triste,ma e' cosi.Non e' stato mai diversamente.
Tutto qui.
2007-01-09 11:59:04
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answer #7
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answered by wm 5
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sarebbe un brutto vivere questo. perché si dovrebbe sopportare tutto e tutti, specie chi non ci è simpatico? cerchiamo di capire noi per primi gli altri, specie gli stranieri e sopratutto di farci capire noi. ciò che voglio dire è che relazionarci con persone diverse per cultura, per religione, razza, simpatia/antipatia, dipende molto anche da noi, perchè non ci mettiamo al loro posto....molte volte siamo noi a comportarci in modo sgradevole e ignorante, perchè pretendiamo si comportino come noi vorremmo. ma quanti dei nostri familiari non si comportano così...dunque senza andare lontano abbiamo problemi. io credo che quando si arrivi a porsi queste domande forse il problema siamo proprio noi. mi auguro di no.ciao
2007-01-09 11:38:56
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answer #8
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answered by maria p 5
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No.Ci sono cose che fanno parte del mondo in cui viviamo che vanno rispettate,cose che fanno parte delle nostre tradizioni,della nostra storia che vanno rispettate da tutti,noi per primi;questo è il nostro sforzo,quello di far capire a chi è ospite che deve rispettare il luogo in cui si trova,e questo non è razzismo,è rispetto dell'altrui cultura,il razzismo è becero e mette l'interesse campanilistico davanti a tutto,senza ragionevolezza.Non è questione di sopportare,ma aver la voglia di far capire...
2007-01-09 11:38:49
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answer #9
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answered by bikaner 7
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se intendi "razzisti " cm la intendo io vuol dire giudicare in base al colore della pelle religione passaporto e origini..x razzismo intedo qll..
odiare i furbi e i disonesti è disprezzo...e concordo...
2007-01-09 11:34:43
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answer #10
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answered by lucabb_liv 2
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No, significa riconoscere a ogni altro essere (umano o animale o vegetale) la nostra stessa dignità di "esistenti", riconoscere e rispettare il suo essere "altro" da noi.
2007-01-09 11:33:39
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answer #11
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answered by Marcellog 5
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