2007-01-09 01:32:20 · 9 risposte · inviata da skeletrol 3 in Politica e governo ➔ Politica e governo - Altro
1 - i vari governi
2 - i vari governi
3 - NOI !!!
2007-01-09 21:26:15 · answer #1 · answered by Daph' 3 · 2⤊ 0⤋
Se si guardano i dati, è stato in buona parte creato nella seconda metà degli anni '80.
Accanto alle spese dovute ad effettvi investimenti o anche a sperperi, buona parte del debito è rappresentato da interessi sul debito. Questo deriva dalla scelta di risolvere momentaneamente il debito creandone di più in futuro tramite l'emissione di BOT e CCT
2007-01-09 01:49:33 · answer #2 · answered by ? 7 · 2⤊ 0⤋
chiedi a Beppe Grillo il più grande economista italiano e sicuramente il più affidabile
2007-01-09 01:43:12 · answer #3 · answered by Anonymous · 2⤊ 0⤋
Il debito pubblico si è creato subito dopo la guerra perchè lo stato doveva finanziare la ricostruzione.Poi negli anni 80 il debito pubblico è servito a creare il voto di scambi creando posti di lavoro in eccesso e corruzione.Il debito pubblico è costituito dai BOT e CCt e lo paghiamo noi popolo siccome è ancora altissimi poveri nostri pronipoti.Considera che ad oggi ogni italia da 0 a 1000 anni ha un debito di circa 16.000,00 euro.
2007-01-09 05:28:48 · answer #4 · answered by filippo f 4 · 1⤊ 0⤋
il debito pubblico è stato creato da tutti i governi che abbiamo avuto..
Ad economia politica ho studiato che un tasso di inflazione corretto è quello del 2.2%.. Ovvero uno stato che fosse indebitato sotto a questo livello, specie se vicino allo zero è uno stato che non investe ed è escluso dal commercio internazionale: quel 2.2% sta ad indicare un giusto equilibrio fra entrate ed uscite (compro oggi, mi indebito, ho guadagno domani.. però oggi che sono comunque indebitato sto investendo ma il tasso del 2.2% mi viene dato dal tempo che passo tra uscita e entrata)Mi segui?
Per l'attualità: Berlusconi alla sua salita al governo doveva curare un indebitamento che si aggirava intorno al 2.6/2.8% però quando è uscito ha lasciato un tasso del 4.7% quindi più della metà di quanto sarebbe concesso e dovuto secondo le leggi di mercato..
chi ne paga le conseguenze è il popolo e soprattutto le classi più basse o i lavoratori dipendenti perchè non hanno modo di evaderle poichè queste sono trattenute direttamente dagli stipendi prima di entrare nelle tasche del lavoratore
2007-01-09 02:36:03 · answer #5 · answered by rosy 3 · 1⤊ 0⤋
La grande accelerazione è stata negli anni '80.
Praticamente tangentopoli si è magiata il debito che abbiamo oggi...........
2007-01-09 01:46:49 · answer #6 · answered by super_cicky 6 · 1⤊ 0⤋
Dalla fine della seconda guerra mondiale, tutti i governi che ci sono stati, hanno cercato di non scontentare nessuno.
Una volta un politico olandese ha detto: voi italiani siete dei poveri che vivono da ricchi, noi invece siamo dei ricchi che vivono da poveri. Furbi?
Domanda: chi vive meglio? Risponditi da solo.
2007-01-09 01:45:36 · answer #7 · answered by Anonymous · 1⤊ 0⤋
negli anni e soprattutto dal dopo guerra ,l'italia ha dovuto recuperare tutte le infrastrutture ormaiperse a causa della guerra ,crisi economica ecc
ci sono voluti grandi sforzi economici per ricostruire il tutto.
il punto è che tutti i governi che abbiamo avuto nn hanno mai fatto nulla per risanarlo
almeno fino a poko tempo fa
hanno pensato al potere e basta.
le conseguenze le paghiamo noi e nostri figli e nostri nipoti.
cioa
2007-01-09 01:40:23 · answer #8 · answered by lukinoblu 6 · 1⤊ 0⤋
le infrastrutture costano, specie quando sono vecchie, incomplete e inutili....
2007-01-09 01:36:17 · answer #9 · answered by AK-85 5 · 1⤊ 0⤋