Esiste il destino, ovvero una strada già disegnata....oppure siamo noi i fautori della nostra storia.
Destino è il nome che diamo alla nostra paura di fare delle scelte sbagliate???
2007-01-09 00:46:03 · 11 risposte · inviata da ღGiovannaღ 4 in Scienze sociali ➔ Psicologia
brava: bella l'ultima frase... Ps> se premi un "fatalista" ti ammazzo eheheheh.. ciao
2007-01-09 00:49:31 · answer #1 · answered by Anonymous · 1⤊ 1⤋
Io preferico credere nella legge di azione/reazine ovvero che ad ogni gesto corrisponda una risposta da parte dell'ambiente circostante.A volte avvengono delle reazioni talmente strane e inaspettate impossibili da prevedere e vengono definite come destino. Siccome nulla è certo nella vita a parte la morte è nata la superstizione di affidarsi al fato,anche se in realtà una persona intelligente sa sempre a cosa và incontro e raramente si fa cogliere inpreparato
2007-01-09 09:07:54 · answer #2 · answered by Anonymous · 2⤊ 1⤋
siamo noi gli artefici del nostro destino, non è già tutto scritto... penso di si comunque
2007-01-09 08:54:32 · answer #3 · answered by Anonymous · 2⤊ 1⤋
decidiamo noi...
2007-01-09 08:53:52 · answer #4 · answered by diegohp 4 · 2⤊ 1⤋
il mio motto preferito è toccare per credere
2007-01-09 10:13:01 · answer #5 · answered by settiminorotto 3 · 1⤊ 2⤋
Anch'io mi sono posta molte volte questa domanda.. Io credo in un destino già prestabilito, un futuro che noi possiamo solo percorrere e non cambiare.. è un pò stramba come idea a primo impatto ma con questa spiegazione a volte ci si riesce a spiegarsi cose che a volte non vanno giù e così si prova ad accettarle meglio...!
2007-01-09 09:17:01 · answer #6 · answered by Azzurra 2 · 0⤊ 2⤋
secondo me è già disegnata, il destino è come 1 modello noi poi con le nostre scelte, le nostre paure, i nostri sbagli e le nostre emozioni lo modifichiamo oppure a volte lasciamo che i fatti accadano da soli......forse anche l'ultima frase che hai detto non è sbagliata. Cmq dipende da come la si vuole pensare e dai punti di vista, c'è ki crede nel destino e ki no....
2007-01-09 09:03:48 · answer #7 · answered by andy a 2 · 0⤊ 3⤋
Esistono entrambe le cose.
TI FACCIO UN ESEMPIO.
Io decido di tentare un concorso pubblico a Bologna per un posto di prestigio strapagato e preparatissimo parto da Milano.
Sono sicurissimo di vincerlo perchè è il mio professore universitario, con il quale mi sono laureato, che funge da selettore e per 4 posti siamo in 5 ed uno è un perfetto idiota.
COSA PUO' SUCCEDERE ?
1) Parto per Bologna arrivo e VINCO !
2) Parto per Bologna e faccio un incidente ........ non arrivo !
3) Non parto per Bologna perchè sta male mio padre.
REAZIONI ALLE TRE IPOTESI
IL REALISTA
1) Era la cosa naturale.......
2) Farò causa a chi ha causato l'incidente e smuoverò mari e monti per avere ciò che ERA MIO !
3) Mio padre è proprio un idiota!, avesse tenuto di più alla sua salute!
IL FATALISTA
1) Così doveva andare, PER FORTUNA NON HO AVUTO CONTATTEMPI.
2) Era il destino........nella mia vita le strade DEVONO essere tutte in salita!
3) Mio padre stà meglio.......il concorso ? AH SI...non sono potuto andare!
Chiaro ?
Ciao
2007-01-09 09:02:33 · answer #8 · answered by Francesco G 3 · 0⤊ 3⤋
Secondo me siamo noi che fatalmente facciamo delle scelte per andare incontro al nostro destino.
2007-01-09 08:50:58 · answer #9 · answered by Alice 3 · 0⤊ 3⤋
una buona e sana via di mezzo...
destino è ciò che nn conosciamo,ciò che è improvviso eppure accadde nel momento più giusto..
la vita però è qlcs di estremamente unico e personale e come tale va gestita..
2007-01-09 08:50:40 · answer #10 · answered by giugi 4 · 0⤊ 4⤋