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Chi di voi conosce PierPaolo Pasolini, sa benissimo cosa voleva dire a chi vedeva i suoi film, quale messaggio voleva lasciare in eredità a quel mondo che solo dopo la sua morte lo ha apprezzato, forse ipocritamente.
Ma quanti di noi, ha capito veramente quello che voleva dirci?

2007-01-08 23:56:54 · 12 risposte · inviata da Anonymous in Società e culture Società e culture - Altro

12 risposte

Un poeta assoluto ed un esteta d'avanguardia sebbene la sua visione nostalgica ed indulgente della sottocultura di borgata sia naufragata nel falso benessere diffusosi in seguito in Italia. Emblematico che si parli di lui solo per come sia morto mentre tanto la sua letteratura quanto i suoi film vengano totalmente dimenticati: nessuno ama vedersi sbattere in faccia i propri vizi e ciò che veramente é!

2007-01-09 00:09:16 · answer #1 · answered by pasqui 3 · 3 0

Quando diceva qualcosa e' che erano ancora tempi bui per la gente per capire, lui era avanti di almeno 40 anni con i tempi e neanche forse e' il regista del 2050. Definiamolo un profeta del 900'.

2007-01-09 08:11:07 · answer #2 · answered by Anonymous · 3 0

Apprezzo notevolmente, pur non condividendo tutte le idee, il Pasolini scrittore, incredibile profeta della società italiana. Francamente non riesco pienamente a mitizzarlo come regista, ma lo trovo interessante nel racconto di "Mamma Roma" o "Accattone", forse aiutato dalla grande Anna Magnani

2007-01-09 08:10:32 · answer #3 · answered by alessandro 3 · 3 0

beh Pasolini,che era omosessuale,ci parla di quel sottobosco del nostro paese a volte troppo sommerso,altre volte nascosto perchè mette in imbarazzo....è stato un rappresentante del nostro paese e un grande poeta.......

2007-01-09 08:01:24 · answer #4 · answered by GiAnGi_FI® 7 · 3 0

Pasolini ha saputo guardare con onestà e coerenza, e descrivere senza ipocrisia, determinate realtà: l'omosessualità, l'emarginazione, il degrado delle periferie. Quanti registi contemporanei hanno questo coraggio?

2007-01-09 08:11:21 · answer #5 · answered by BuBuSettete 5 · 2 0

Un po' mi viene tristezza..."l'omosessuale" viene ancora percepito come quest'essere a sé stante. L'uomo, la donna e l'omosessuale. Non per niente, l'omosessualità viene anche dispreggiativamente definita "terzo sesso". Non penso che il Don Giovanni possa essere descritto come "celebre eterosessuale", o Marthin Luther King venga oggi definito "celebre nero", perché entrambe queste nominie sarebbero riduttive per le loro persone.

Pasolini fu tutto. Regista, scrittore e poeta eccelso. I suoi film sono un coltello dritto al cuore. Ruvidi. Vividi. Intensi. Veri. I suoi scritti aprivano ABISSI sulla situazione socio-politica italiana. Fu decisamente un precursore del suo tempo.
Non ho parole per i MAIALI che vedo si sono lasciati abbindolare dalle bufale che facevano girare i nemici di Pasolini dopo la sua morte..."pedofilo"..."pornografo"...
Pulitevi la bocca quando parlate di un genio e di una persona dal simile valore umano.

2007-01-10 09:41:39 · answer #6 · answered by Anonymous · 1 0

Pasolini e' stato un grande regista. Film come "Mamma Roma" rappresentano con grande forza il mondo delle borgate romane e la gente che vive ai margini della societa'. I suoi personaggi sono veri, vivi. E' un mondo del quale noi che ne siamo al di fuori percepiamo solo gli aspetti piu' superficiali, senza capire nulla delle angosce, delle lotte e dei tormenti di chi invece lo vive dal di dentro. Si', Pasolini e' stato un grande. Il fatto che fosse omosessuale non aggiunge e non toglie nulla alla sua arte.

2007-01-09 08:16:04 · answer #7 · answered by Grilla Parlante 6 · 2 2

Ben tornato. Purtroppo sono un po' ignorante su questa materia. Non ho mai visto un film di Pasolini e purtroppo sono poco documentata (ahi ahi che grossa mia pecca). Vedrò di rimediare poi magari ti risponderò in modo più sensato.

2007-01-09 08:04:42 · answer #8 · answered by Dreamtime 3 · 0 0

Celebre regista, incompreso ed omosessuale. Comunque un grande, se si riesce a separare il lato artistico da quello sessuale, (che erano fatti suoi). Ciao, gufo triste, e fregatene di chi ti critica per il linguaggio.

2007-01-09 08:53:32 · answer #9 · answered by ziobarba 2 · 1 2

La sua grande fortuna era stata quella di vivere in un'epoca dove era facile dare scandalo, anche pubblicando film spazzatura senza arte né parte dove i protagonisti sono solo le scene di nudo.
Per non parlare dei (pessimi) libri.

Ma non è neanche bello come porno accidenti. Li avete mai visti i suoi personaggi? A parte il far vedere, naturalmente, quasi solo nudi maschili. Ma anche certe ragazze diafane, scheletriche (Decameron, Salò)... Brrrrrrrrrrrrrrrrrr

Molto meglio Alvaro Vitali e Edwige Fenech.

2007-01-09 08:13:58 · answer #10 · answered by Jake old 3 · 1 4

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