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Siamo seriamente interessati a formare entro breve tempo un nuovo movimento politico.
Il ns gruppo ha base a Padova e il 24/02/2007 a partire dalle ore 14’00, sei cordialmente invitato a partecipare ad un incontro conoscitivo, il cui tema di partenza sarà:
"Sei contento del mondo in cui vivi?".
Durante l'incontro, verranno presentati in modo sommario alcuni temi di forte attualità che necessitano di risposte urgenti ed importanti, e che possono essere quindi affrontati soltanto attraverso una concreta mobilitazione della società civile.
Dopo un dibattito coi presenti, vi sarà una seconda fase, in cui coloro che avranno dimostrato un reale interesse nel volere appunto mobilitarsi, si cercherà di porre le basi organizzative e di azione di un futuro movimento politico.
Ti preghiamo di contattarci entro il 20 gennaio prossimo per confermare la tua presenza. In seguito, ti verrà comunicato il luogo (probabilmente una sala d’albergo) in cui avverrà il tutto.
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2007-01-08 05:29:03 · 2 risposte · inviata da yrettore 3 in Politica e governo Politica e governo - Altro

2 risposte

Iniziativa apprezzabile ma troppo evanescente. Quale matrice politica dovrebbe avere questo movimento politico? Capirai che non corro il rischio di farmi centinaia di km per trovarmi davanti dei no-global o alcuni fuorisciti dai centri sociali o naziskin.

2007-01-08 05:55:19 · answer #1 · answered by Anonymous · 2 0

Idee Nuove per la Creazione di una Societa’ Nuova

Il Ruolo della Politica

Siamo tutti confusi perche' ci hanno insegnato che la politica puo' essere la sorgenete del benessere e la soluzione dei problemi economici di un Paese. La sorgenete della ricchezza e la soluzione economica provengono, invece, dalla propria produttivita.' La politica dovrebbe esere praticata esclusivamente per regolare e proteggere i diritti individuali. La politica non dovrebbe mai interessarsi alla re-distribuzione e equalizzazione dei beni e guadagni dei cittadini.

Quando la politica non e' separata dall'economia, i partiti hanno interesse a promettere il guadagno economico ad un gruppo a scapito di un altro. Per ottenere i voti, e quindi il potere, i politicanti non hanno che una scelta: quella di diventare agenti di furto. Prendono i voti da un gruppo al quale promettono benefici e intanto sottragono benefici ad un altro.

La soluzione e' la stessa di quella che si basa sul principio di separazione fra Chiesa e Stato. Lo Stato non dovrebbe avere nessun potere di amministrare la produzione e i guadagni degli individui, come non ha potere sui pensieri religiosi degli individui. Il pensiero filosofico e la produttivita sono affari personali. La liberta' di pensiero e la liberta' di guadagno sono le basi su cui una societa' intelligente, produttiva e ricca viene a sorgere.

Il Mercato Libero e la Societa’ Ideale

Sapevi che il libero mercato non e’ approvato ne’ dalla sinistra, ne’ dalla destra, ne dal centro? Se vuoi vivere in una societa’ giusta, il partito politico per il diritto alla vita, la liberta’, la proprieta’ privata ed a perseguire la propria felicita’ non e’ ancora nato!

Perche’ un partito del genere possa esistere, e’ necessario che la gente adotti una filosofia basata sul ragionamento logico. Abbiamo raggiunto la separazione tra Chiesa e Stato, ma non abbiamo raggiunto ancora la separazione dell’Economia e Stato. Finche’ i partiti politici rincorrono il potere economico la giustizia non puo’ essere raggiunta perche’ i partiti hanno l’interesse a dare benefici ad una parte della societa’ sempre a scapito di un’altra. Questo tipo di politica viola i diritti individuali, cioe’ i diritti sui quali si dovrebbe fondare una societa’ morale.


Prosperita’ e Funzione del Governo

La ricchezza di un paese dipende dalla produttivita’ dei sui cittadini.
La produttivita’ depende dall’incentivo. Ci deve essere l’incentivo e sufficiente certezza che lavorare, aprire una ditta, offrire dei servizi sono attivta’ lucrative. L’incentivo puo’ esistere soltanto se lo Stato non appesantisce i suoi cittadini con tasse eccessive.

Immaginati che il governo sia come un secchiello pieno di buchi. Immagina che le tue tasse siano come l'acqua che deve riempire il secchiello. Sara' mai pieno? E' una battaglia con la realta' gia perduta.

Pensiamo, invece, a come noi possiamo determinare cio' che e' importante per la nostra vita e invece di dare una parte del frutto del nostro lavoro a qualcun altro che decide come spenderla, noi viviamo in una societa' che riconosce in pieno il diritto individuale al proprio guadagno. Chi puo' essere piu' saggio nel decidere come spendere i propri soldi?

La tassazione del guadagno e' come furto legalizzato. L'unica forma morale di tassazione dovrebbe essere una rata modica del 10% sui consumi. Se sei una persona produttiva, che ha successo in carriera, tu sei penalizzato. Piu' produci, piu' tasse alte devi pagare! E' un metodo giusto e logico per increamentare la produttivita' ed ispirare a creare piu’ aziende e lavoro?

Se il governo fosse ridotto a fare soltanto la sua vera funzione, proteggere i diritti individuali con la polizia, le corti di giustizia e la difesa militare, il resto dovrebbe essere tutto nelle mani dei privati. Gli individui come tu ed io sanno meglio del governo come fare il loro mestiere e guadagnarsi da vivere, purche' vengano lasciati liberi di farlo. Il governo, ridotto all'essenziale, funzionerebbe benissimo con una finanziaria del dieci percento di quella che ci vuole attualmente!

Dove ci sono persone ricche, c’e’ l’opportunita’ di avanzare, offire servizi ed essere pagati. Non c’e’ speranza di miglioramento se siamo tutti poveri o mediocri. La mediocrita’ produce solo discontento. I discontenti sperano che dando il potere al governo di amministrare l’economia possa aumentare la ricchezza. Il governo puo’ solo raccogliere soldi da chi produce per poi ridistribuirli. Quando non ci sono piu’ produttori, il governo non ha niente da raccogliere.


Tassate le Spese, non le Entrate!

Governo, giu’ le mani dalle tasse! Non prometteteci niente. Invece, fate le leggi per agevolare la produttivita’ individuale. Liberalizzate l’economia. Amministrate la giustizia e basta. Quei milioni di dipendenti che scartoffiano nei vostri uffici burocratici mandateli a lavorare veramente coi privati, e il debito pubblico sparirebbe istantaneamente. Lasciate che ognuno si amministri il proprio reddito libero dalle tasse sul guadagno, vedrete che corsa al guadagno (e quindi alla produzione) ne salterebbe fuori. Limite di tasse per la manutenzione di un governo ridotto a queste proporzioni: non piu’ del 10% sui consumi (non sull’entrate o guadagni – solo sui consumi). Le tasse sui consumi sono tasse che tutti i cittadini possono controllare e decidere per se’ stessi liberamente: pago solo se consumo e decido io se voglio consumare piu’ o meno. E’ una tassa giusta per tutti perche chi e’ prospero consuma di piu’ compra piu’ beni e paga piu’ tasse; chi guadagna meno fa i conti prima di spendere e paga solo su quello che veramente vuole comprare. Non ci sarebbe evasione perche’ la tassa si deve pagare al momento che si compra qualcosa. Con l’abolizione di qualsiasi tassa sul guadagno l’Italia diventerebbe la mecca degli investimenti mondiali e la ricchezza si distribuirebbe fra tutti i ceti sociali piu’ velocemente di un’epidemia contagiosa. Infatti, l’unico problema che avremmo sara’ quello di salvaguardare l’entrata dei clandestini perche’ l’Italia diventerebbe il paese dove tutti vorrebero viverci.

2007-01-09 00:10:36 · answer #2 · answered by DrEvol 7 · 0 1

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