Senza dubbio la figura di Giuda è una figura centrale per il sacrificio di Gesù. C'è stato chi ha affermato che lo abbia tradito perché deluso dal Cristo, perché era uno zelota che sperava in un vero Messia che liberasse il popolo ebraico, perché era geloso, come altri apostoli, del ruolo che rivestiva nella comunità dei discepoli Maria Maddalena, una donna considerata apostolo degli apostoli. In questo senso Giuda avrebbe tradito perché in qualche modo si sentì tradito e Dio si servì di lui perché si compisse il destino che doveva essere compiuto. C'è chi suppone invece, soprattutto gli gnostici, che Giuda fosse l'unico che avesse capito realmente chi era Gesù e che fu Gesù stesso a chiedere di tradirlo, affinché si realizzasse la sua missione spirituale attraverso il martirio del corpo materiale. In entrambi i casi egli fu strumento inconsapevole o consapevole della volontà divina e se fu colpevole per questo meriterebbe comunque un sentimento di umana pietà.
2007-01-08 04:43:36
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answer #1
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answered by etcetera 7
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Quello che mi colpisce molto è l'espressione di Gesù: "Amico, per questo sei qui!" (Matteo 26,50) nell'orto del Getsemani quando, con un bacio, Giuda tradì viilmente e consegnò il Signore nelle mani dei carnefici. Gesù chiama Giuda, il traditore, "Amico": quasi come per raccomandargli di non disperare, ma di confidare nella Misericordia infinita di Dio. Giuda, dopo il tradimento, cadde in una fitta disperazione e, purtroppo, si suicidò. Al contrario, di come fece Pietro, che pur rinnegando Cristo, si pentì, pianse amaramente, e confidò nella Misericordia Divina. Il monito è per tutti: l'importante è confidare nella Misericordia di Dio e rialzarsi sempre se si cade. Dio è un Padre Misericordioso sempre pronto a rialzare chi è caduto. C'è più gioia in cielo per un peccatore che si converte che per 99 giusti che non hanno bisogno di conversione.
2007-01-08 12:46:10
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answer #2
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answered by Mario 5
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Ciao sono Maurizio un fratello laico gesuita ora in rete.
Credo che il tradimento di Giuda sia grave nel momento in cui pensi a chi è Gesu, il Cristo fatto uomo di cui facciamo memoria della umana incarnazione proprio a Natale.
Se tu pensi che Gesu non aveva alcun bisogno di farsi uomo ma che ha fatto ciò per salvarci e ristabilire una economia del diritto nel mondo che fosse giusta, tu immagini facilmente perchè la Chiesa tiene molto a definire Giuda come un discepolo che ha rifiutato ed impedito questa salvezza non solo agli altri ma anche a se stesso ancora, nel possibile pentimento del suo gesto cercando invece il suicidio.
La Chiesa da anche una lettura positiva del fatto, come esempio da non seguire nel disperare della salvezza eterna.
2007-01-08 11:17:29
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answer #3
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answered by Maurizio M 2
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Te ne pongo una di difficile soluzione.
Visto che era scritto che sarebbe nato un salvatore, figlio di Dio e che sarebbe stato anche tradito, significa che tutto faceva parte di un piano, ben orchestrato da tempo immemore, allora il libero arbitrio non esiste, se già era scritto che giuda avrebbe tradito, allora giuda non era libero di non tradire...
2007-01-09 08:51:40
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answer #4
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answered by Michael B 2
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Come le tragedie greche, gli scritti epici di tutte le grandi civilta' antiche, dagli Indu ai Babilonesi, la Bibbia non e stata scritta ne' da Dio ne' ispirata da Dio. E' stata scritta da uomini. I complotti bibblici di Adamo ed Eva, Caino e Abele, Abramo e Isacco, e Mose' fino al nuovo testamento con Gesu e Giuda contengono errori e contraddizioni umane, a volte infantili.
Un Dio buono non avrebbe avuto la necessita' di creare complotti tanto meschini e tanto umani. Niente, nella Bibbia, e' degno di un Dio onnipotente e di infinita bonta'! Tutto, invece, calza perfettamente se si pensa alla natura umana di chi ha escogitato queste trame drammatiche, in parte attingendo da eventi storici del suo tempo in parte dalla fantasia della propria cultura.
Pensare che un Dio, creatore dell'universo, onnipotente si metta a comunicare con l'umanita' attraverso storielle da film drammatici e' un po' infantile. E' come ridurre Dio ad un essere umano annoiato della sua solitudine e disideroso di trattare il pianeta terra come un teatrino!
Ma la mente dell'uomo di due mila anni fa non ci dovrebbe sorprendere nel creare queste storie. Cio' che dovrebbe sorprendere e' come continuare a tramandarle come se fossero la parola di Dio ai tempi d'oggi!
2007-01-08 16:55:12
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answer #5
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answered by DrEvol 7
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Purtroppo non ho citazioni da sciorinare, ma chi crede sa che tutto era gia' scritto! E il Figlio gia' sapeva quale era la volonta' del Padre.
2007-01-08 13:03:42
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answer #6
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answered by ndr 4
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No.
2007-01-08 12:59:44
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answer #7
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answered by tatal_nostru2006 5
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In effetti la figura di Giuda mi ha sempre colpito. Non ho mai creduto che fosse un traditore. Senza entrare nel merito degli scritti apocrifi e dello stasso vangelo detto "di Giuda", che lo vede strumento di Cristo e da lui istruito a dovere per consegnare Gesù alle autorità e quindi al patibolo, negli stessi scritti canonici, Gesù si rivolge a Giuda dicendo: "Quello che devi fare, fallo presto". E' stato suo malgrado uno strumento di Dio.
2007-01-08 11:17:07
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answer #8
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answered by prpesmn 5
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Giuda o un altro, era scritto che così doveva accadere...
Non credo si possa discutere su questo, metteresti in discussione un disegno Divino...
Personalmente però credo che ci sia molto da discutere... ma non saprei con chi, porpio perchè chi dice di essere credente e praticante, mi dice che devo avere la Fede, senza domandare...
Non ci riesco, per cui aspetto la mia serie di pollici versi...
2007-01-08 11:02:47
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answer #9
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answered by LFK 7
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Effettivamente qualcuno doveva pur recitare il ruolo del cattivo ...
2007-01-08 11:02:31
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answer #10
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answered by ? 4
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