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2007-01-07 23:08:47 · 16 risposte · inviata da Talleyrand 2 in Scienze sociali Sociologia

Signori, se pongo la domanda significa che mi interessa considerare diversi punti di vista, non che non ho un'opinione in merito. Non intendo scandalizzare la sensibilità di nessuno...

2007-01-07 23:19:46 · update #1

16 risposte

Me lo sono chiesto tante volte nella vita.
Oggi affermo che esiste la cattiveria che ispira parole ed azioni cattive. Spesso è legata all'invidia, ma a volte mi sembra che sia un moto interiore incontrollabile. Indubbiamente il cattivo si nutre della sua cattiveria, come un vampiro del sangue.
Per molto tempo ho creduto che le sue origini fossero legate ad esperienze di vita, ma poi ho realizzato che molto spesso non è così ed è gratuita. E, purtroppo, non è detto che sia figlia dell'ignoranza, ma sicuramente è altrettanto pericolosa.

2007-01-08 08:47:21 · answer #1 · answered by Ginevra S 3 · 0 0

Esiste la cattiveria allo stato puro che è insita in certe persone che non si rendono nemmeno conto di commettere azioni cattive.

2007-01-08 07:21:39 · answer #2 · answered by hotelmarino 4 · 1 0

secondo me esistono entrambi,anche se non riesco a differenziarle.Quello che so con certezza,perche' l'ho provato sulla mia pelle quando avevo piu' bisogno di aiuto...,e' che la gente e' cattiva e invidiosa, e godono dei problemi altrui.
Quello che mi ha fatto stare piu' male, poi,e' che alcune di queste, sono anche padri e madri di famiglia....e magari vanno anche a messa la domenica

2007-01-08 08:06:50 · answer #3 · answered by bleds 6 · 0 0

Occorre leggere quello che dice Platone in merito. Ma non solo la cattiveria. I concetti astratti esistono se tradotti in concreto, e in questo caso nessuno dei due e` visibile. Tu vedi una azione, ma questa azione che chiami cattiva e` sicuramente induzione di un giudizio soggettivo. Chi ha fatto l' azione sa molto meglio di quello che vedi tu. Una stessa azione puo` rivestire intenzioni disparate e anche essere interpretata con sentimenti disparati. Qui risiede il nocciolo della difficolta` nel passare giudizi senza cognizione di cause, ma la cognizione delle cause e` sempre comunque una verita` relativa in merito al giudizio espresso. Le azioni cattive non stanno in piedi senza un soggetto pensante intenzioni cattive. Le altre azioni cattive materiali che non scaturiscono direttamente da una mente, non sono ne` cattive ne` buone, ma lo diventano a seconda del nostro tornaconto, e possono essere riciclate in bonta` o cattiveria da una mente umana.
Secondo Platone, l'uomo attinge questi concetti astratti per tradurli in azioni spicciole.

2007-01-08 08:02:01 · answer #4 · answered by giulietta 7 · 0 0

Esiste esiste.... è una cosa brutta..come l'invidia..

2007-01-08 07:41:36 · answer #5 · answered by Six 4 · 0 0

credo esista sia il bene che il male. la cattiveria è una forma di male di lieve o pesante entità dipende dalle situazioni ed è in ognuno di noi... in forme diverse...
es. se ti toccano la cosa più preziosa che hai come agisci?
se ti viene fatto del male irreparabile che fai ? rifletti

2007-01-08 07:30:55 · answer #6 · answered by ace76 2 · 0 0

Purtroppo in alcuni esiste anche la cattiveria..

2007-01-08 07:21:38 · answer #7 · answered by raffaelladec 2 · 0 0

esiste nel momento in cui da una persona puoi aspettarti solo quelle, vuol dire che c'è premeditazione e giubilo nel metterti in difficoltà

2007-01-08 07:20:23 · answer #8 · answered by Cri 5 · 0 0

guarda che esiste solo la cattiveria delle persone

2007-01-08 07:19:12 · answer #9 · answered by tpgigio87 2 · 0 0

la cattiveria dipende dall'ignoranza,dal contesto privo di valori e di cultura in cui si e' vissuti.
socrate diceva che non esiste cattiveria ma solo ignoranza...
ai gironi d'oggi pero' mi sembra pure che la cattiveria si sia evoluta in consapevole ignoranza.

2007-01-08 07:17:01 · answer #10 · answered by cielorovente 4 · 1 1

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