è vero che nella nuova finanziaria c'è la proposta passare il controllo degli aeroporti italiani alle regioni?
se si questo cosa significherebbe?
La morte di aeroporti minori (Firenze, Genova, Bologna...) ed finalmente l'esistenza di pochi aeroporti ma grandi? (malpensa, e fiumicino) e contemporaneamente la morte dei voli low cost in Italia?
2007-01-07 21:52:16 · 2 risposte · inviata da Andrea M 2 in Politica e governo ➔ Politica e governo - Altro
Cosa dica la finananziaria non lo so (attualmente gli aeroporti sono gestiti da società più o meno sotto il controllo statale es SEA per Linate e Malpensa)
Però non vedo come il passaggio al controllo regionale possa portare alla chiusura degli aeroporti.
Sicuramente la regione Liguria non vorrebbe rinunciare ad avere un aeroporto a Genova, la Toscana a Firenze e così via, semmai avrebbero interesse a potenziarli.
Inoltre gli aeroporti low cost portano soldi, turisti e posti di lavoro al territorio che li ospita e anche in questo caso non penso che le regioni abbiano interesse a chiuderli per spostare ricchezza in altre regioni
2007-01-07 21:59:26 · answer #1 · answered by max.cas 4 · 0⤊ 0⤋
Per quanto riguarda l'areoporto di Firenze ti sbagli, perchè pare che il passaggio alle regioni tenderebbe a valorizzare l'areoporto fiorentino, che tanto bene non funziona, a discapito dell'aereoporto di Pisa che invece funziona molto bene. E per questo, giustamente, a Pisa sono molto preoccupati.
2007-01-08 06:07:32 · answer #2 · answered by zampa76 5 · 0⤊ 0⤋