Arroganza e consapevolezza potranno mai andare di pari passo?

Question

Franco..wow...shit man..ure amazing..

Answer 1

Nel nostro mondo interiore esistono due “forze” distinte,
una meccanica, la mente, l'ego, che ci forza a ripetere continuamente schemi identici di comportamento,
l'altra reale, il cuore, l'anima, che ci spinge in direzioni
sempre nuove e verso livelli di consapevolezza più intensa.
Il secondo passo è appunto quello di tentare di comprendere
in modo sempre più accurato quale delle due “parti” ci sta suggerendo le scelte da compiere in ogni momento
della nostra vita quotidiana.
Il sentiero da percorrere per raggiungere una consapevolezza superiore è proprio quello che passa attraverso abilità sempre
più raffinate di distinguere le pulsioni dell'ego da quelle dell’anima. Dovrai essere spinto da una salda e costante volontà per non arrenderti, disporre di notevole coraggio per accettare le debolezze e le imperfezioni della personalità che gradatamente raggiungeranno la coscienza e fare affidamento su
un'intelligenza acuta per riconoscere gli innumerevoli sottili stratagemmi e argute manovre con cui l'ego ama manifestarsi...
Una buona pratica è quella di individuare le motivazioni che ci spingono a compiere determinate azioni. Se in quello che fai
o affermi vi è in qualche modo implicato il giudizio degli altri,
l'ego è presente. Se agisci o esprimi le tue idee per farti apprezzare o per scongiurare critiche, per nascondere debolezze o enfatizzare pregi, è l'ego che ti guida.
L'anima è completamente disinteressata a ciò che
gli altri pensano di te, al loro giudizio, positivo o negativo
che sia... Quando c'è paura, tensione, fretta, dipendenza, attaccamento, possessività, gelosia, ipocrisia, presunzione, arroganza, ambizione, rabbia, risentimento, malumore,
pigrizia, invidia, vanità, orgoglio, artificiosità, avidità,
falsa umiltà... l'ego è presente.
Le caratteristiche che connotano le scelte dell'anima sono: umiltà, amore, autenticità, comprensione, dinamicità, tolleranza, serenità, atteggiamento rilassato…
Tranne quei rari momenti in cui ci si sente in amore e
in armonia con l'intera esistenza, rilassati e gioiosi senza motivi evidenti, siamo sempre condizionati dall'ego.
Attraverso attenzione vigile ed osservazione costante e
priva di giudizio dei movimenti interiori e degli eventi esterni, l'anima inizia lentamente a prendere forma, a cristallizzarsi e l'ego ad indebolirsi e a perdere progressivamente potere su di Noi.
Esercitando incessantemente la consapevolezza,
l'osservazione distaccata, si creerà una distanza,
uno spazio fra te e il tuo corpo-mente; e Tu che osservi
sarai sempre più presente fino ad esserlo in modo permanente.
I pensieri continueranno a prodursi ma tu deciderai se interessartene o meno; potrai farlo, se vuoi, ma non ti identificherai più con essi. Se sono inutili, distruttivi e
fonte di frustrazione, li lascerai svanire così come
sono apparsi e, con essi, le sensazioni annesse;
al contrario, se li giudicherai funzionali e salutari,
potrai sostenerli e gioirne...
Il padrone sei Tu. Una volta che avrai compreso a fondo
il funzionamento del corpo-mente e ne avrai assunto definitivamente il controllo potrai utilizzarlo come meglio credi.

Answer 2

credo proprio di no!! pensaci bene!!
L'arroganza è una cosa mostruosa..
la consapevolezza per come la intendo io è un dono meraviglioso...
da saper prenderla e coltivarla

Answer 3

l'arroganza sta con la finta consapevolezza sta con chi si pensa arrivato, con chi pensa di sapere, con chi...
la consapevolezza se sta per conoscenza, non conosce arroganza.
però esiste anche il consapevole di essere arrogante e qui invece va di pari passo, e costui cambierà solo se aumentera la sua consapevolezza sempre che consapevolezza stia per conoscenza

Answer 4

no. l'arroganza è tipica di chi è assolutamente inconsapevole, di chi non ha raggiunto l'essenza del proprio sè, e non può far altro che imporsi agli altri , anzichè sintonizzarsi con loro...

Answer 5

Beh se la consapevolezza è quella di essere arroganti si..
se invece è slegata da ciò allora..beh la consapevolezza richiede una grossa elasticità mentale a mio avviso che l'arroganza non potrà mai darti..l'arroganza è un limite,la consapevolezza si raggiunge solo abbattendoli questi limiti.
ciao tommy ;)

Answer 6

Le persone più consapevoli sul pianeta terra sono i monaci buddhisti.
e loro non sono mai arroganti.
Il Buddha sconfisse l'arroganza, la rabbia, la paura, il dolore e così raggiunse l'illuminazione.

L'arroganza presume il voler sapere cose che non si sanno.
Presume chiusura mentale, rigidità, fissazione.
L'elasticità presume apertura a nuove possibilità, anche a ciò che prima non avevamo considerato.
E presume l'umiltà di non prendersi così maledettamente sul serio, sapendo che siamo cmq formichine su questa terra.. con l'umiltà possiamo tramutare uno scatto di rabbia in una risata. e funziona, questa sì che non è utopia ;)

Answer 7

si.. secondo me quando si è fin troppo consapevoli del proprio io, a volte ci si può comportare da arroganti e superiori.. perchè gli altri appaiono vuoti.

Answer 8

Temo proprio di si.
La consapevolezza è il rendersi conto di ciò che siamo e della natura di ciò che ci circonda; l'arroganza è l'impulso attraverso il quale molti affrontano e risolvono tutto questo.
La Storia è piena di personaggi così: politici, militari, esploratori, scienziati.........
Ed oggi? Non farmi fare nomi, vah......
Ciaooooooo!!!!!!!!!!!

Answer 9

Qualche volta credo di sì. Generalmente chi è arrogante è consapevole di esserlo ma se ne compiace.

Answer 10

qsto è uno dei miei problemi!. a volte lo faccio apposta, ma avvolte mi viene naturale e me ne rendo conto......dopo! quindi secodo me si. Lo dico x esperienza xsonale! redimersi? la sta il bello......!