Questione di cultura o c'è dell'altro (vd. dettagli)?

Question

Perchè le donne nate sotto la cultura occidentale non riescono a sopportare una situazione di bigamia o poligamia, mentre invece le donne nate sotto una cultura orientale prevalentemente accettano di dividere la camera nuziale?
E' stato provato che la poligamia è una forma di evoluzione della società patriarcale....ma perché allora le donne impazziscono al pensiero di dividere il proprio uomo con altre donne?

E poi, in oriente la situazione generale è quella descritta sopra, ma è veramente così o soffrono anche loro per questo?

Per Pensiero Laterale:
Mi piocerebbe prendere in considerazione il contrario, ma a che serve visto che si parla impropriamente di poligamia che in realtà è poliginia?
La poliandria è fortemente condannata da quasi tutte le culture...più donne possono appartenere ad un solo uomo mentre è assai raro (se non in qualche tribù africana) che una donna possa avere più uomini...quindi per ora mi accontento di dare una risposta al comportamento nei confronti della poliginia...

Answer 1

Una riflessione sui significati della poligamia alla luce del diverso contesto sociale in cui vivono i musulmani è particolarmente necessaria, sia per le difficoltà che nascono a causa della sua non legittimazione da parte delle leggi di molti Stati europei, sia per la mutata percezione che la donna contemporanea ha di se stessa e del rapporto di coppia. Essa rappresenta inoltre la norma islamica più conosciuta al di fuori della Umma, e quella che in fondo suscita più sconcerto nelle donne occidentali (gli uomini sembrano più solidali nel comprendere…), perché viene immediatamente interpretata come segno di discriminazione nei confronti dell’essere femminile, retaggio di culture antiche a caratterizzazione fortemente maschilista. Fatta salva la sua legittimità che è fondata nel Corano e nell’esempio del Profeta, dobbiamo quindi interrogarci sulla sua opportunità e sui modi in cui essa possa realizzarsi nel rispetto non solo delle esigenze maschili, ma anche di quelle femminili, senza dunque che in essa la donna subisca una depauperazione.

spero di esserti stata d'aiuto..

Answer 2

io penso che soffrino anche loro , io da uomo non sopporto l'idea di dividere la mia donna con qualcun'altro, penso che se fossi donna la penserei allo stesso modo

Answer 3

da quello che so io le prime mogli premono sui mariti affinchè ne sposino altre. Sembra impossibile secondo la nostra cultura ma quelle donne sperano di migliorare la vita con aiuto anche da parte della nuova arrivata. C'è poi una grande complicità tra le donne sposate e non nei confronti del marito il quale il più delle volte le considera quasi come serve e non come mogli. Non tutti però, dipende molto anche dal grado di cultura delle famiglie poligame..

Answer 4

Allora ho letto dei testi su questo,testimonianze di donne che in un determinato momento sono scapate da quella societa'.In anticipo ti dico che in una buona libreria trovi molto materiale.Ti auguro di avere dei nervi e stomaco piu' forti del mio perche io non ero riuscita a leggere senza che mi si voltasse lo stomaco.
Le donne soffrono per questo.Certo non tutte perche non tutte sanno che sono dei umani.Molte si consideranno degne di un destino cosi di una posizione cosi,e che non solo non puo' essere altrimenti, non solo che e' giusto ma addirittura che non esiste un altro modo in quanto non sanno come si puo' vivere per esempio qua'.Molte pero' non ci riescono a respirare in un contesto cosi.Infatti in Afganistan molte donne si danno fuoco da sole,perche non ci riescono.
Una donna in Africa del Sud, era andata via di casa perche non riusciva a dividere il proprio marito.Si era accorta che mangiava solo il veleno della gelosia.Ora l'antico Testamento che hanno anche i musulamani,dove appunto parla di poligamia mette in chiaro il fatto che le donne erano avelenate di questa cosa.In combattimento anche tra di loro in maniera visibile.
La cultura,ha il suo ruolo,fondamentale.
Poi,basati sulla cultura si aggiunge il resto,religiosamente parlando per loro e' normale.Mentre per noi e' un RUBARE la dignita' della donna.
Si perche dopo Cristo la donna si scopre non solo essere umano, ma UNO col marito.Questo uno e' la conseguenza del amore.
Ora non parliamo di una societa' come la nostra dove tutti e due hanno la liberta' di fare come vogliono.Parliamo di una societa' dove la donna non puo' dire :ma perche' ti sposi ancora una?
E' un dato di fatto indiscutibile il diritto del uomo, e il non diritto di lei.
In una domanda ne hai fatte piu' di una e cerco di rispondere,aa tutto.
Qualcuno mi dovrebbe spiegare come faccio io ad acettare una cosa cosi,perche se io mi guardo come una gallina, va bene(io rispetto le galline)ma se io mi vedo come piccione be non quadra.Io mi vedo come un essere umano, che posso dare e prendere.Ed anche il mio lui.Ma come posso deliberatamente,consegnare il diritto ad uno di farmi semplicemente un oggetto da collezione?Oppure una gallina in piu?
La donna per noi e' la parte di te stesso.
Chi mi puo' dire che cosa e' la donna per loro con la poligamia?
Un ragazzo una volta aveva detto ad un amico mio.Be tu ti prendi cura della tua donna, ma io se entro in casa e la guardo come di dovere lei fa le sue cose e se ne va.Capisce al volo.Tanto ho ancora una in un altra casa moglie anche lei.Ma che moglie che sono tutte delle schiave sessuali senza diritto di aprire il becco e dire non ci sto.Un altra no.
Da non confondere col il trdimento nostro che tutti e due possono farlo, da loro se la donna fa un crimine del genere,lo paga con la vita,in quanto la parola perdono e' usata molto specificatamente.
Poligamia=lapidazione.

Consapevolezza di essere,coscienza di se'.E' una chiave dove la religione gioca il suo ruolo.Perche l'umano si comporta di conseguenza.E se manca questo,forse accetta tutto.

Answer 5

Esiste, in una tribù africana (non ricordo quale... e non sono sicuro neppure del fatto che sia in africa... forse india) la moda di far indossare degli anelli attorno al collo delle donne fin da giovanissime (progressivamente aumentano il numero di anelli) in modo tale che le donne già in età adulta si ritrovino con un collo sproporzionalmente lungo (ergo: non possono più vivere senza anelli). Questo garantisce ai maschi della tribu la "non fuga" delle donne.. visto che come "collo lungo" si presuppone attraggano poco i maschi delle altre tribu (mentre tra di loro più il collo è lungo più una donna è bella (a livello pratico.. più una donna ha il collo lungo più *è* fedele alla propria tribù))
Ciò "che è accettabile" e cio che non lo è varia a seconda delle diverse culture o etnie. Ci sono eventi o ragioni storiche dietro ad ogniuna di queste "caratteristiche etniche" molto spesso dettate necessità pratice...
che sia la poligamia (ad esempio: nel caso di continue guerre che decimino i maschi e il numero di donne sia nettamente sproporzionato a quello degli uomini) o nel caso sopra detto (una tribù abbia particolare necessità di "trattenere le proprie donne" da qualche tipo di "concorrenza sleale" delle tribu avversarie.. (leggi rapimenti&co. contro tribu troppo pacifiche)

esiste in pratica una specie di "legge darwiniana" che agisce sulla cultura umana.. nulla a che fare con l'accettabilità o meno.

Answer 6

quello che non concepisco è il fatto
che la poligamia sia discussa
solo per gli uomini
tu stessa parli di "non accettare di dividere il proprio uomo con altre"
escludendo a priori la possibilità che la cosa sia
inversamente proporzionale

parità di diritti
tolto questo
si faccia quel che si vuole....

Answer 7

io lo condividerei ben volentieri...il fatto che nessuna SE LO PIGLIA!!!!!
Scherzo ovviamente....era per sdrammatizzare

Answer 8

è una questione di cultura ed ogni società ha i propri tabù.

Answer 9

me lo sono sempre chiesta anchio, aspetto le altre risp