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10 risposte

Le leggende dove nascono?Quando finiscono?Esistono?Come sempre abbiamo bisogno di sognare è un dono che abbiamo noi esseri umani.Sappiamo lasciarci trasportare dall'amore, dalla fantasia ,sappiamo fantasticare di mondi e esseri diversi ,sappiamo costruire ,sappiamo cantare ,sognare amare credere capire ...fino a quando?Sino a che ci fà comodo sino a chè non si diventa grandi ed allora bisogna lavorare ,farsi una famiglia ,diventare persone con la testa sulle spalle, educare i figli ,insegnargli che i sogni hanno una scadenza, insegnargli che il giocare è a tempo, fargli vedere che la realtà è più importante di qualsiasi altra cosa ,abituarli per tempo ad inaridire il cuore e l'anima e adiventare adulti ,seri ,colti e responsabili.!...Ma scusami mi sto lasciando prendere e con questo sistema di comunicare non è che mi senta proprio a mio agio ti posso se me lo permetti ,dirti di continuare ad adorare questo tuo mondo fantastico. Non ti chiedere dove siano nate o perchè ci siano....Quando entri in un bosco fai piano,ascolta l'aria,cammina lentamente,ascolta i rumore dei tuoi passi ,senti il contatto con l'odore che ti circonda ,se devi parlare.. sussurra ,apri il tuo cuore alla natura che ti circonda,...e se una foglia sfiorerà il tuo volto ,o un ramo tirerà piano i tuoi capelli...immagina....ciao

2007-01-07 01:32:03 · answer #1 · answered by Anonymous · 1 1

Le fate, quelle che intendi tu, sicuramente dalla cultura popolare nordica.

Ma in tutte le culture antiche ci sono piccole creature, dispettose e rubereccie, che possono essere identificate con quello che gli appassionati oggi chiamo Piccolo Popolo: fate, elfi, gnomi, troll...
Ad esempio anche nella mitologia Azteca o Cinese, che con i celti hanno sicuramente poco a che fare.

Chissà, forse c'era veramente un tempo nel quale esisteva il piccolo popolo...

2007-01-07 12:38:26 · answer #2 · answered by Anonymous · 1 0

Dalla fertile immaginazione degli autori ! Dalla cultura di Paesi
Nordici come Norvegia ed altri. Di questo sono molto grata a loro perché le fiabe come Cenerentola, Pollicino, La bella addormentata nel bosco,Biancaneve e Pinocchio sono fiabe indimenticabili, bellissime , tramandate da generazioni a generazioni.....La mia nonna me le raccontava, poi incominciai a leggerle da sola...e poi le ho raccontate ai miei figli ....e nipoti ...e
ora le racconto alla mia pronipotina di quasi 3 anni.

2007-01-07 08:45:02 · answer #3 · answered by Anonymous · 1 0

dalla cultura celtica

2007-01-07 07:11:22 · answer #4 · answered by lilyspirit83 4 · 1 0

sono nate nei Paesi nordici, trasformate e riprese dai Celti e dai Britanni, poi arrivate più a sud con la conoscenza di un popolo semi-leggendario, gli Iperborei.

2007-01-07 04:17:56 · answer #5 · answered by Anonymous · 1 0

nella norvegia e nei paesi nordici dell'est europa!

2007-01-07 03:49:22 · answer #6 · answered by Anonymous · 1 0

Il Regno delle Fate
Dove si trova il regno delle Fate?
A volte appena sopra l'orizzonte, a volte sotto i nostri piedi.
In ogni paese del mondo c'è un regno delle Fate; quindi ci sono Fate italiane, Fate americane, Fate francesi, Fate russe, Fate inglesi etc.etc.
Nel Galles pensano che il regno delle Fate si trovi in un'isola, nel canale di San Giorgio, al largo della costa del Pembrokeshire.
Gli Irlandesi chiamarono Hy Breasail l'isola fantasma che, secondo loro, si trovava ad ovest e che secondo loro accoglieva il regno delle Fate.
Mentre per i britannici l'isola fantastica è l'isola di Man.
Ma la più famosa delle isole magiche è senz'altro l'isola di Avalon. Il leggendario Re Artù si dice vi sia stato incoronato e che in seguito, ferito a morte, vi sia stato portato per essere curato da quattro Regine delle Fate, e che il suo corpo immerso in un magico sonno sia nascosto nel cuore di una collina dell'isola.
Il Regno delle fate può svelarsi all'improvviso in qualsiasi luogo, luminoso e scintillante, e sparire con la stessa rapidità.
Terrapieni, forti e colli antichi sono le altre dimore tradizionali delle Fate, e a riprova di ciò, la parola gaelica che indica le Fate è Sidhe, che significa popolo delle colline.
Le pareti delle caverne scelte dalle Fate per dimora, trasudano gocce dorate. Ogni collina ha il suo Re e la sua Regina; di solito, però, sono legati da un vincolo di fedeltà a un Gran Re, dei quali il più conosciuto, l' "Oberon " dei poemi cavallereschi medievali, deve la sua bassa statura ad una maledizione che gli fu lanciata durante il battesimo.
Le isole non sono tutte uguali, alcune galleggiano sull'acqua, altre sono appena sotto la superficie e spuntano solo di notte, oppure una sola volta ogni sette anni. O ancora, parecchi metri sotto l'acqua, ma solo in apparenza, la zona dove sorge l'isola è completamente asciutta, ma circondata da un muro d'acqua a mò di scogliera.
Al largo della costa del Galles, si dice che a volte si possano scorgere i " Verdi Prati dell'Incanto ", una terra che si intravede appena sotto la superficie del mare, ricoperta di alberi e fiori ed erba, fra gli steli e i fili nuotano i pesci.
Molti laghi del Galles proteggono dal mondo esterno le dimore delle fate, nascondendole alla vista degli esseri umani.
Oppure, come nel caso della Dama del Lago, la superficie d'acqua è solo un'illusione creata per proteggere da occhi estranei l'ingresso della propria dimora.
Nel leggendario comune gli gnomi vengono raggruppati in talmente tante specie differenti per forma, colore e carattere che è impossibile descriverli tutti in modo esauriente e formare delle classificazioni precise. Tuttavia l'aspetto più diffuso nella tradizione nordica è quello di un vecchietto tarchiato, alto da trenta a cinquanta centimetri. La loro principale funzione è quella di vegliare su tutti i tesori, metalli e pietre preziose nascoste nella terra; oltre a questo compito puramente materiale, svolgono una funzione altrettanto importante da un punto di vista spirituale poiché lavorano nel profondo degli esseri umani, svolgendo quella che viene definita "ricerca dei talenti" per mezzo della quale stimolano le nostre capacità nascoste per farle emergere dalla coscienza. Non è raro che scelgano di vivere al nostro fianco ed in questo caso sono grandi e fidati consiglieri, anche se un po' burberi e suscettibili.

2007-01-06 23:26:10 · answer #7 · answered by archeologo 3 · 1 0

Anche io adoro queste leggende di popoli magici.....magari fossero vere...mi hanno sempre affascinata. Ho letto da qualche parte(ma non mi ricordo dove) che, se anche esistevano un tempo, ora nessuno, o quasi, ci crede più e dimenticandoli...sono scomparsi via via e i sopravvissuti si sono rifugiati in una terra immortale. Vivendo lì anche se conoscevano qualche essere umano, hanno perso tutti i contatti. Che tristezza... :,,,,-(

2007-01-07 00:56:47 · answer #8 · answered by edrialstar 2 · 1 1

In Irlanda ci fu un popolo ,chiamati i figli di Dana che ne fecero la loro dimora,essi prosperavano nella pace e gli dei gli sorridevano,poi vennero i Fomori del mare (sicuramente erano i padri dei vichinghi)che li sconfissero,Dana la loro dea li salvo imprigionandoli in un mondo magico, la sidh, la terra delle fate.
Poi questa leggenda era ben impressa nella gente d Irlanda finke nel medioevo venne s.Patrizio,e diffuse il cristianesimo minando le base del paganesimo..spiegando che le fate e folletti non abitavano in mondi magici..ma erano solamente spiriti di bambini non battezzati..e i figli di Dana furono dimenticati

2007-01-06 23:40:28 · answer #9 · answered by simone l 3 · 1 1

dalla religione pagana... dalle credenze degli antichi popoli... purtroppo quie poveretti non sapevano che fare allora s'inventavano proprio di tutto!

2007-01-06 23:25:53 · answer #10 · answered by ∂αкσтα 6 · 1 2

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