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Era il febbraio del 68' ed io ero seduto sulla fontana antistante l'università a sfogliare le mie dispense di economia politica. D'improvviso con la coda dell'occhio li vidi ed il mio cuore accellerò impercettibilmente segnalando una situazione di allarme; erano un gruppo di 30 o 40 ragazzi intabarrati nei loro eskimo, li chiamavano comunisti ed io giovane studente non avevo mai sentito quel termine; provenivano dal piazzale delle Scienze dove l'elegante edificio del CNR aveva ospitato anni prima gli studi di Amaldi,Fermi,Segrè e Pontecorvo sulle interazioni nucleari e sul decadimento radioattivo. Mi passarono davanti e seguiti dalle forze dell'ordine, chiamate dal rettore, si diressero verso le facoltà umanistiche dove consumavano le loro occupazioni e dove, quel giorno, iniziarono a gettare i banchi scolastici di sotto con pericolo per la gente .Tutti noi studenti benpensanti scappavamo a gambe levate;ora il sudario della storia ha steso un velo di silenzio su quei fatti violenti.

2007-01-06 20:00:52 · 9 risposte · inviata da Anonymous in Politica e governo Partecipazione civica

9 risposte

Esatto, ex studente sempre benpensante, la gioventù di allora iniziò a battersi contro l'autoritarismo, per una nuova democrazia, nella scuola, e nella società, per una libertà di espressione più ampia che ha allargato il concetto di normalità e inserito, normalizzandole, tutta una serie di diversità che erano discriminate , ghettizate, ferocemente represse da una legislatura obsoleta e vecchia e da una cultura e mentalità superata. Purtroppo, queste " rivoluzioni culturali" spesso, assumono un carattere violento ma devi chiederti perché, una generazione fu costretta a difendersi e, qualche volta ad attaccare, usando la violenza. Senza quell'ondata benifica e trasformatrice oggi, la diversità di idee non si eprimerebbe con tanta libertà e facilità, il sesso sarebbe ancora un tabù, le donne, sarebbero ancora chiuse in casa e non avrebbero tutte le odierne opportunità di accedere al lavoro e alla carriera, sarebbero ancora più discriminate di quanto non lo siano oggi, gli omosessuali, i tansessuali, sarebbero ancora chiusi nei loro ghetti, la libertà e la democrazia avrebbero una qualità più bassa dell'attuale che, tuttavia, è ancora inadeguata rispetto al livello di coscienza, di cultura e di libertà della società in genere.

2007-01-06 22:06:30 · answer #1 · answered by Anonymous · 2 0

L'eskimo che allora avevo lo conservo ancora nn mio armadio a ricordarmi che quello che anchio ho fatto nel 68 e' servito a cambiare molte cose a prendere coscienza di una politica che sembrava una esclusiva diventasse poi dialogo e modernita'....

2007-01-07 07:07:48 · answer #2 · answered by federigo5 7 · 3 0

Sì, hanno steso un velo di silenzio, io nel '68 avevo quattro anni, quindi come anche la nuova generazione non ne sa nulla, perchè non scritti in nessun libro di storia. Solo chi ha vissuto quel periodo può raccontare episodi di questo genere sia di fascisti che di comunisti, gli errori sono stati fatti da ambe due le parti quindi a questo punto direi di stendere un velo pietoso.

2007-01-07 10:34:35 · answer #3 · answered by laura f 5 · 2 1

il sessantotto è per me un modello di ispirazione.
voi bepensanti non eravate altro che dei conformisti. grazie a loro l'università divenne pubblica e di massa.
ora se non fosse stato per loro l' univesrità sarebbe rimasta un presagio per le classi meno abbienti.
ora l' università ha perso tutte le conquiste per le quali una intera generazione ( a parte i benpensanti come lei ) lottarono e a volte pagarono a caro prezzo!
w il 68!

2007-01-07 04:16:44 · answer #4 · answered by kibas 2 · 2 1

Ciao Fabrizio, anche io nel 68 quando uscivo da scuola dovevo guardarmi da gruppi di ragazzi che di solito sotto le giacche di velluto avevano spranghe ed a volte anche psitole, come quella che mi vidi puntata con l'INVITO a salire sulla loro macchina.
Riuscii ad evitarli, grazie alla tanta folla. E certo non lottavano per cambiare la società becera degli anni 50 e 60, ma per "altro", che per fortuna evitai. Li chiamavano fascisti, a volte "pariolini" per i vestiti eleganti (fuori) ma brutti dentro.
Ora vedi che generallizzare è facile. Da ambo le parti.
Gli eschimi li compravano ai mercatini tipo Porta Portese coloro che DOVEVANO risparmiare. Punto.
Le giacche di velluto a coste chi non aveva problemi.
Ma eravamo TUTTI ragazzi....ed è stato e sarà sempre il POTERE, a creare divisioni e lotte, nella gente, al fine di amministrare e garantirsi il più a lungo tale potere.
Attenzione quindi che questo giochetto è in ATTO ancora ed ancora più ambiguamente proprio in questi anni.
In quegli anni il Potre ha usato sia VOI che noi, e proprio su questa divisione ha campato per decenni.
Cerchiamo di smetterla, e di ragionare DAVVERO.
Altrimenti saremo di nuovo usati: da TUTTI.
Nonnasilvia

2007-01-07 08:55:50 · answer #5 · answered by silvia*** 5 · 0 0

si ma guarda caso ,i banchi gettati dalle finestre colpirono e ferirono gravemente un noto studente di sinistra diventato poi un leader del 68, erano i fascisti a buttare i banchi ricordalo !

2007-01-07 05:12:54 · answer #6 · answered by claudioneg 5 · 1 1

Sono completamente d'accordo con Jeff....pensa che adesso qualcuno di loro è anche al governo o nei posti chiave di Ministeri , Enti etc. Il sudario della storia ha steso un velo di silenzio su quei fatti perchè li ha compiuti la sinistra .... deve essere un sudario molto grande perchè non ha coperto solo quello!

2007-01-07 04:20:07 · answer #7 · answered by gegia 2 · 2 2

pensa invece che studenti di destra come me, che hanno fronteggiato in pochi quelle orde devastanti di pazzi, non sono nemmeno stati ringraziati. I danni del 77, del 6 politico e le autogestioni, li vediamo oggi nella scarsissima preparazione di molti docenti. Pagina vergognosa della nostra storia.

2007-01-07 04:04:35 · answer #8 · answered by jeff 5 · 2 2

Pazienza, bisogna avere pazienza, quelli che hanno fatto il "68" fra un po andranno in pensione, e finalmente ce li leveremo di torno.
Se chiedi ad un ragazzo di 16 - 18 anni: che cosa è accaduto nel "68" ti risponde boh....
Purtroppo, per noi miseri, qualcheduno di loro è sicuramente al governo.

2007-01-07 13:36:03 · answer #9 · answered by Anonymous · 0 2

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