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perché tutto questo razzismo e disprezzo verso gli atei che poi sono gli unici che non hanno mai ucciso in nome di idee dogmatiche e che, storia alla mano, sono sempre state persone intelligenti e utili alla società.

Forse il dubbio o la negazione spaventa chi basa la sua vita sui dogmi a tal punto da portarlo a volerlo bruciare su un rogo quanto ne ha il potere e a ostracizzarlo con disprezzo quando non può far altro che sparlarne?

E una onesta disputa teologica no???

2007-01-06 03:15:49 · 32 risposte · inviata da Anonymous in Società e culture Religione e spiritualità

intendevo dire che invece di disprezzarli gli atei, chi ha idee diverse e vuole proporre può tentare una disputa/discussione teologica o cosmogonica or whatever, ma senza partire dal pregidizio che gli atei siano orchi o chissàcchì... cosa che invece capita e io mi chiedo il perché visto che il male peggiore è venuto dai fondamentalisti.

2007-01-06 03:27:59 · update #1

x figo'93, dire che fino al 1800 non ci fossero atei vuol dire conoscere poco di storia e di filosofia, ma vedo dal numero che sei MOLTO giovane; non è una colpa, si guarisce dalla molto gioventù :-)

2007-01-06 03:29:53 · update #2

un link per approfondire http://www.uaar.it

2007-01-06 03:31:13 · update #3

x signore si nasce, intendevo dire con Teologica una discussione sull'esistenza o meno di Dio che è l'argomento che differenzia gli atei dai teisti, sinceramente non ho capito dove vedi l'incoerenza, se non credo in una cosa, per negarla, ho bisogno del concetto, è logica elementare; queste sono le tipiche frecciatine per farci passare come degli sciocchi spovveduti ed è una non poca parte del razzismo dei teisti nei nostri confronti, spero tu l'abbia fatto senza malizia.

2007-01-06 04:08:18 · update #4

x spiridione, il comunismo non era relativista quindi non lo considero ateo, infatti aveva dei dogmi come ogni altra religione e su tali basi uccideva. Il vero ateo è anche relativista e quindi non impone la sua verità agli altri.

2007-01-06 04:10:45 · update #5

x lonely81, studi storia del Vaticano?
e neghi gli stermini fatti dalla Chiesa? e il razzismo verso gli atei? ma che storia studi, scusa, quella di topolino?

Bene allora passa alla sociologìa o leggiti alcune testimonianze qui nel post, e abbi rispetto delle persone perseguitate perché erano dei liberi pensatori.

2007-01-06 04:13:56 · update #6

a chi nega il razzismo verso una categorìa ricordo che ci si accorge sempre dei torti subìti non di quelli fatti, è una regola semplice delle psicologìa umana, quindi che NON è ateo o non si è mai dichiarato tale si astenga da commenti che offenderebbero solo i martiri della causa atea, grazie

2007-01-06 04:20:35 · update #7

x Stefano Francesco: Stalin era un ex seminarista ed era comunista, comunismo e cristianesimo sono religioni sorelle, il Relativismo Razionale dell'ateo è un'altra cosa. Quanto al missionariesimo, non so se ha fatto più danni che altro creando la miseria che poi pretendeva curare (vedi un normale testo di antropologia culturale)

2007-01-06 06:33:10 · update #8

x guranta: dire che solo voi credenti siete tolleranti è emblematico! Ma ti sei letta?
poi questa "Smettila coi ricordi del passato e con il considerare la religione in base al comportamento dei suoi membri," ti riscpondo ma se una religione NON rende le persone migliori a cosa serve? e come fai a dire che il Crist. è piu vero dell'Islam se entrambi restano cattivi^ meglio diventare atei, almeno diamo importanza al mondo reale invece di investire su un sogno.

2007-01-06 06:55:19 · update #9

32 risposte

perchè alcuni credenti non hanno una fede abbastanza salda, dunque si irritano se appare un ateo.Credo che una persona seriamente credente se ne dovrebbe sbattere, esattamente come io atea me ne sbatterei dei credenti, se non fosse che in nome della loro maledettissima religione (qualunque essa sia, soprattutto se monoteista) mi incasinano la vita in mille e mille modi diversi o tentano di farlo o gli piacerebbe tantissimo poterlo fare.

2007-01-06 03:36:23 · answer #1 · answered by Anonymous · 5 4

Io sono cattolico e non disprezzo gli atei come tu sostieni.
Fai di tutta l'erba un fascio. L'importante è il rispetto reciproco, il dialogo, usare la ragione e non meno importante, dare spazio alla carità....Sei un ateo? Ciò non ti esime dal dare un tuo contributo alla società diffondendo valori di rispetto, solidarietà, aiuto ai più bisognosi....

2007-01-06 05:49:57 · answer #2 · answered by Anonymous · 5 0

Chi è troppo preso dall'essere credente o anche ateo da per scontato che gli "altri" sbagliano e chiude ogni possibilità di dialogo.
Poi ci sono gli idioti che passano il confine della decenza e passano alle offese.

2007-01-06 03:22:22 · answer #3 · answered by Caìgo 7 · 6 1

Secondo me hai usato parole un po' forti quali razzismo e disprezzo...e non le trovo molto consone al tuo quesito; comunque questa è solo una mia opinione e come tale opinabile!
Come opinabile io posso trovare i tuoi pensieri di ateo pur accettandoli senza discuterli nè contraddirli con epiteti fuori luogo! Io sono Cattolico ma non per questo disdegno chi non la pensa come me in fatto di "spiritualità", anzi trovo una cosa molto bella il potersi sempre confrontare principalmente con chi non la pensa come te. Su alcune cose che hai aggiunto posso anche concordare, in quanto le peggiori guerre sono state scatenate dalla religione, ma i tempi in cui ciò accadeva erano alquanto diversi, come diverse erano le varie interpretazioni!
Sul punto finale della tua domanda avrei comunque da farti un richiamo amichevole e cioè: tu dici "è un'onesta disputa teologica no".... Beh sull'onestà della disputa o meglio del "dialogo" sono d'accordissimo. Sul fatto che la chiami "teologica" molto meno, anche perchè Teo proviene dal greco che significa DIO, e tu, quale ateo come ti professi, di che Dio puoi parlare???
Comunque a tua disposizione per chiarimenti ti saluto cordialmente e come puoi constatare non serve offendere, disprezzare ecc. ecc. chi non la pensa come vorresti: io ti ho risposto perchè ho ammirato la tua sincerità di parola.

PS dopo aver usato termini alquanto educati per poter instaurare un dialogo non capisco perchè sei riuscito a trovarci della "malizia"...ma forse è colpa mia che, nonostante i miei più che buoni propositi, mi sono espresso in modo poco corretto: comunque credimi che non era nelle mie intenzioni! Tuttaltro!!

2007-01-06 03:44:38 · answer #4 · answered by signore si nasce 5 · 5 2

nella domanda c'è la risposta.

A me è capititao come ad Alexandra, lho detto per caso e mi sono piovuti addosso commenti sarcastici e ostracizzanti...

gli atei sono ignornati non hanno morale, persino non dovrebbero vivere... mi ha fatto molto male, perché poi gli stessi che si scandalizzano non dicono nulla contro i preti pedofili.

Mi ha fatto molto male, non voglio pensarci perché mi pare una società tutta corrotta!!!

2007-01-06 03:36:50 · answer #5 · answered by Anonymous · 6 3

Sono pienamente d'accordo con te... Purtroppo ho notato ke ki crede in una religione ha la tendenza ad esserne offuscato e giudicare ki ha un'idea diversa, per non parlare del fatto ke in uno stato come il nostro la maggioranza cattolica ci spinge a non avere la possibilità di scelta, limitando la altrui libertà.

2007-01-06 03:21:24 · answer #6 · answered by polpettina23 4 · 8 5

Hai perfettamente ragione..sono totalmente solidale con te...Io sono fervente credente però ho grandissimo rispetto per gli atei e gli agnostici....credo fermamente nella incondizionata libertà di ognuno di professare o meno una qualsivoglia religione....e ahimè constato giorno dopo giorno(e tu ne fornisci un esempio) che tra chi crede si manifestano intolleranze becere nei confronti delle persone atee....ora si dà il caso che questi anacronistici pregiudizi provengano proprio da quella parte che dice di essere più buona...ma grazie a Dio sono una minoranza...pertanto in un simile contenzioso mi schiero a fianco delle persone che lealmente dichiarano di essere atei...ciao!

2007-01-06 03:40:53 · answer #7 · answered by Anonymous · 4 2

Hai ragione, infatti io la penso come te, e non disprezzo assolutamente gli atei, anzi!! tutti hanno la loro e NON religione e nessuno può dire nulla..

2007-01-06 03:17:38 · answer #8 · answered by Anonymous · 5 3

perchè rappresentano l'oscuro al di là dei paraocchi.....e l'ignoto, si sà, è portaore di paure.

2007-01-07 08:43:29 · answer #9 · answered by Daniele 2 · 1 0

Hai ragione, io, da atea, ho dovuto difendere le mie idee persino dai miei parenti. Mi sono sentita dire da molta gente che non ho morale, che non ho valori e che dio mi punirà. Ma io vado avanti per la mia strada.

2007-01-06 04:00:14 · answer #10 · answered by runner 2 · 5 4

Perchè i credenti (di qualsiasi religione) pensano che gli atei siano degli ingrati perchè Dio gli ha donato la vita...e loro non passano la loro vita a fare sacrifici per ringraziarlo e scusarsi per il solo fatto di esistere.
Io, per ringraziare Dio, chiunque egli sia, visto che la vita me l'ha donata me la godo.

2007-01-06 03:33:19 · answer #11 · answered by Mara 4 · 4 3

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