Alla crescita i figli con una educazione cristiana; ovvero non e meglio che scelgano loro, (una volta che arrivano ad una mggiore eta) la religione acui appartenere o non credere in niente?
2007-01-06 01:05:48 · 16 risposte · inviata da muorte76 2 in Scienze sociali ➔ Scienze sociali - Altro
molto bravo! condivido in pieno.... tant'è che mio figlio nn sarà battezzato: sceglierà lui in seguito se farsi battezzare come Cristo all'età di trent'anni.... credo che la religione si sia diffusa e rafforzata grazie e mediante le funzioni religiose e i riti che ci sono imposte come "sovrastruttura" per pura , inutile , convenzione..
2007-01-06 01:13:35 · answer #1 · answered by Anonymous · 1⤊ 0⤋
il genitore deve dare una direzione al figlio,ma una volta raggiunta un'età consapevole e matura il figlio può scegliere.
2007-01-06 01:08:53 · answer #2 · answered by Anonymous · 4⤊ 0⤋
hai pienamente ragione,per esempio mia madre mi ha sempre costretta ad essere cattolica e adesso ho abbandonato completamente la religione!!!!non ce la facevo piu
2007-01-06 01:10:57 · answer #3 · answered by Anonymous · 1⤊ 0⤋
Bella domanda. Io a mio figlio parlo di Gesù ma più a livello di storia. Non essendo io praticante non vado a messa e quindi non ce l'ho mai portato. Non so se sia giusto o meno. Crescere senza nessun riferimento religioso mi sembra troppo: ma mi sembra troppo anche un fanatismo bigotto. Direi che la soluzione come al solito, è nella giusta misura. Io informo mio figlio e parlo della mia religione e del mio Dio, se capita spiego anche le altre. quando crescerà deciderà se rimanere fedele al nostro di Dio o scegliere altrimenti.
2007-01-06 01:10:45 · answer #4 · answered by Anonymous · 1⤊ 0⤋
Concordo pienamente: una coppia di miei conoscenti cresce così i suoi figli. Tanto è che la maggiore (16 anni) è stata battezzata alcuni mesi fa, per sua stessa scelta.
Bella domanda.
Ciao!!
2007-01-06 01:09:03 · answer #5 · answered by Anonymous · 2⤊ 1⤋
io mi sono sempre chiesto xché la chiesa pratichi il battesimo dei bambini, anche se uno che nasce in una famiglia di credenti non é detto che diventi cristiano, cosí come uno che nasce figlio di un meccanico non é detto che diventi una ruota; eh eh eh. Quindi: Favorevole!!!
2007-01-06 01:26:50 · answer #6 · answered by tedesco_di_palermo 3 · 0⤊ 0⤋
quando avrò 1 figlio,sarà libero di scegliere la religione...io nn gli imporrò niente!!!e io lo appoggerò nella sua decisione...
2007-01-06 01:24:15 · answer #7 · answered by Shadow 3 · 0⤊ 0⤋
Ora come ora ritengo sia più opportuno impostare l'educazione dei figli sulla varietà, sull'apertura mentale, suì contrasti, sui diversi punti di vista. Certo non è facile far capire a un bambino quante diverse religioni e posizioni esistano, ma forse riuscire in tale scopo renderebbe l'individuo in questione libero, capace di un pensiero proprio e non condizionato. Forse è un'utopia. Non so.
2007-01-06 01:21:00 · answer #8 · answered by Eutalia 4 · 0⤊ 0⤋
Come insegni ai figli una educazione ed un modo di pensare così gli trasmettetti anche la tua regligione, tanto sarà lui e solo lui che da grande sceglierà non solo sulla regligione ma anche quale indirizzo prendere nella vita sociale e tutto il resto.
2007-01-06 01:13:49 · answer #9 · answered by paolapoggi50 6 · 0⤊ 0⤋
La religione contiene degli insegnamenti e dei valori che altro non sono che quelli del poter vivere sereni in comunità...insegnando ciò,insegni ai figli l' essenza della religione,se poi un domani vuol diventare un buon cristiano fino in fondo,sarà una scelta totalmente sua...
2007-01-06 01:13:18 · answer #10 · answered by bikaner 7 · 0⤊ 0⤋