vi piace l' imprevisto?o vi considerate piu' abitudinari?

Question

lo so che abitudine e' sinonimo di sicurezza...ma le novita' secondo me ti fanno sentire piu' viva e crescere di piu'...

Answer 1

secondo me si lavora per l`abitudine ma si cerca di continuo l`imprevisto. nel senso: ci sono dei doveri giornalieri che, vuoi o non vuoi, non puoi scaricare. perche` vitali, peche` essenzialiecc ecc.eppoi ci sono le varie situazioni come adocchiare una bella tipa, prendere soddisfazioni sul tuo lavoro, avere ragione su qualcuno, c`e` tutto un insieme di cose che, non sono essenziali ma che se capitano,t aiutano a campare meglio. l`imprevisto e` un po` l ago della bilancia. decide come, se e quando qualcosa di strano o bello o a danno ti deve succedere. in un certo senso all abitudine ci siamo portati tutti, il gioco pero` e` nel distrarsi il piu` possibile cercando l`imprevisto, mettendosi in situazione che stravolgono il quotidiano. ma tendenzialmente le persone non lo fanno e non solo per paura, ma proprio perche`, cercare una determinata cosa,ha meno valore di quando ti capita senza che te l aspettavi. be`, io preferisco muovere...storto o morto, male che vada, come oggi, io preferisco andare in meglio

Answer 2

L'abitudine è direttamente proporzionale al desiderio della sicurezza e inversamente proporzionale al desiderio delle novità.

Io penso di essere nel mezzo, abitudinario con un senso delle novità...

Answer 3

Non è molto difficile capire che senza abitudine non esisterebbe l'imprevisto. Quest'ultimo, per esistere, ha bisogno di una routine da rompere. Da'altra parte, se gli imprevisti si susseguono possono diventare un'abitudine e quindi annoiare.
Questa è quindi destinata a rimanere una domanda aperta: i termini della questione sfuggono di mano, non rendendo possibile una risposta certa.

Answer 4

secondo me (tieni presente che ho 14 anni), una vita stabile, sicura e abitudinaria è una buona cosa, ma ogni tanto ci vuole pure qualche imprevisto! Se no diventa monotona e non vale la pena di essere vissuta...
Ora sicuramente riceverò qualche pollice in giù da quelle persone che credono che la vita ideale sia quella avventurosa... non hanno torto ne ragione... è una questione di gusti. Ciao

Answer 5

L’abitudine è diventata quindi una giustificazione per lasciare una persona quando oramai c’è venuta a noia. Secondo me l’abitudine va accettata: c’è poco da fare prima o poi un rapporto breve o lungo che sia, ci casca sempre. Ma questo non vuol dire che l’amore sia finito, forse è solo la passione che si è un po’ consumata. E allora, per rifarmi al mio tema preferito, conserviamo il vino buono per dopo, gustiamolo poco a poco senza bruciare le tappe. E la noia sarà sconfitta. Bisogna non far cadere l'abitudine in ripetitività.
Rinnovare é la sconfitta. sicurezza non basta.
Non si é mai sicuri di niente.

Answer 6

Guarda che ci si può sentire vivi anche se si è sicuri!!! Comunque no, non mi piacciono gli imprevisti. E poi una persona cresce tanto già se riesce ad organizzarsi la vita...

Answer 7

non mi dispiace ua novità ogni tanto... penso che una vita varia giovi allo spirito

Answer 8

Mi piacerebbe vivere una vita tranquilla , senza troppi imprevisti , perchè no so voi ma per me imprevisto è sempre sinonimo di ""problema in arrivo "".

Answer 9

beh dipende dall'imprevisto ovviamente...

sono importanti entrambi... sia avere delle abitudini e sia avere imprevisti per non rendere il tutto monotono..

è anche utopico pensare ad una vita senza imprevisti.. visto che la vita è tutta "un'imprevisto"..
baci

Answer 10

L'imprevisto è piacevole solo se è un bel imprevisto.