Durante la guerra in vietnam, nel mondo si diffuse lo stesso sentimento anti-americano che esiste oggi?

Answer 1

penso che un certo sentimento antiamericano sia una costante in certe ideologie da almeno 50 anni a questa parte...
e dire che ci hanno pure salvato il culò...

Answer 2

solo i sinistri sono antiamericani.

Answer 3

Fu ancora peggio; negli stessi Stati Uniti i civili portavano un forte rancore verso i reduci della guerra, inconsapevoli di aver commesso atrocità , ma che erano stati inviati a forza e non volontari.
Il fenomeno di odio verso i militari reduci dal Vietnam fu tanto più forte in patria che nelle altre nazioni.
Gli Stati Europei non erano informati di tutto come nei nostri giorni, con i più validi media e molte cose orribili sono rimaste nascoste e coperte, come mettere della polvere sotto un tappeto.
Chiaramente non tutti la pensavano allo stesso modo; la nazione era divisa in 2, come lo è oggi.

Answer 4

sì, direi che è stato maggiore. Ha provocato il movimento del '68 che si è diffuso in tutto l'occidente.
Bisogna ricordare che l'anti-americanismo è nato in America. Ossia si è trattato della critica alle scelte di quei governi e non della condanna degli americani come popolo. Anzi, proprio in quel periodo si è diffuso il mito di una cultura americana alternativa, tipo la musica rock pacifista e libertaria (Jimmy Hendrix, Bob Dylan, Joan Baez ecc.) e il cinema.
Per rispondere a qualcuno che ha parlato di ingratitudine europea: ricordiamoci che non c'è una sola America, ce ne sono tante.

Answer 5

il sentimento e' contro certe istituzioni, non contro gli americani in quanto tali.
comunque, e' successo esattamente lo stesso...con la differenza che allora, in america, c'era molto piu coscenza civile e meno repressione da parte delle istituzioni sui media.
Nixon fu incastrato bellamente e moltissimi furono contrari a quella guerra che peraltro, visto il contesto, era sicuramente piu appropriata che non quella attuale...

Qui c'e' in gioco l'interesse personale ed economico di alcune famiglie potenti, in usa ed in altri stati.

petrolio, energia... il passaggio delle infrastutture che trasportano il petrolio dalla russia fino in pakistan... passa esattamente dall'afganistan... e l'irak era l'anello debole della zona del golfo...
Molti interessi delle famiglie saudite... dei potenti dell'energia e del petrolio... la Cina che necessita di materie prime..
Insomma, un bel minestrone. Il tutto, in barba a tutti gli altri abitanti del pianeta....

Hai presente una piramide? quelli sono sulla punta del vertice. Noi siamo nel vertice, tutti gli altri, nel resto della piramide.

a sopportare il peso di chi gli sta sopra

Answer 6

penso qualcosa del genere, ma tutto è cambiato, il mondo non è più quello di un volta così come l'america, adesso lo stesso sentimento è mosso da altri motivi

Answer 7

Anche di più perché c'era più coscienza politica, più partecipazione, più discussione e interesse per tutto ciò che accadeva dentro e fuori i confini nazionali.

Answer 8

Chi è antiamericano non capisce proprio nulla!
L'America è un paese avanzatissimo ,il primo al mondo in tutto,e la si critica sempre trincerandosi dietro alle solite cose, come ad esempio le guerre(se saddam non c'è più a qualcuno lo si deve,no?).Ricordatevi che se non fosse stato x gli States che ci hanno risollevato economicamente alla fine della 2 guerra mondiale saremo in pezzi ancora ai giorni nostri!
Un minimo di gratitudine.