A me piace molto Neruda,ed in particolare questa:
Ho fame della tua bocca, della tua voce, del tuoi capelli
e vado per le strade senza nutrirmi, silenzioso,
non mi sostiene il pane, l'alba mi sconvolge,
cerco il suono liquido dei tuoi piedi nel giorno.
Sono affamato del tuo riso che scorre,
delle tue mani color di furioso granaio,
ho fame della pallida pietra delle tue unghie,
voglio mangiare la tua pelle come mandorla intatta.
Voglio mangiare il fulmine bruciato nella tua bellezza,
il naso sovrano dell'aitante volto,
voglio mangiare l'ombra fugace delle tue ciglia
e affamato vado e vengo annusando il crepuscolo,
cercandoti, cercando il tuo cuore caldo
come un puma nella solitudine di Quitratúe.
Ciao P@tty
2007-01-05 01:58:52
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answer #1
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answered by ღP@ttyღ 4
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nebbia.....di pascoli.......
Nascondi le cose lontane,
tu nebbia impalpabile e scialba,
tu fumo che ancora rampolli,
su l'alba,
da' lampi notturni e da' crolli
d'aeree frane!
Nascondi le cose lontane,
nascondimi quello ch'è morto!
Ch'io veda soltanto la siepe
dell'orto,
la mura ch'ha piene le crepe
di valeriane.
Nascondi le cose lontane:
le cose son ebbre di pianto!
Ch'io veda i due peschi, i due meli,
soltanto,
che dànno i soavi lor mieli
pel nero mio pane.
Nascondi le cose lontane
che vogliono ch'ami e che vada!
Ch'io veda là solo quel bianco
di strada,
che un giorno ho da fare tra stanco
don don di campane...
Nascondi le cose lontane,
nascondile, involale al volo
del cuore! Ch'io veda il cipresso
là, solo,
qui, solo quest'orto, cui presso
sonnecchia il mio cane.
il treno ha fischiato .... di saba
x agosto..... pascoli
e molte altre
2007-01-04 17:54:59
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answer #2
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answered by Anonymous
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IL MORTO GIOIOSO
In una terra grassa, piena di lumache, voglio scavarmi una fossa profonda in cui adagiare a piacere le mie vecchie ossa e
addormentarmi nell'oblìo come il pescecane nell'ombra.
Odio i testamenti e le tombe; piuttosto che mendicare dagli uomini una lagrima, preferirei, vivo, invitare i corvi a
dissanguare ogni punto della mia immonda carcassa.
Vermi! Neri compagni senza orecchie e senza occhi, accogliete un morto che viene a voi libero e allegro; filosofi
gaudenti, figli della putrefazione,
passate attraverso la mia rovina senza rimorso e ditemi se resta ancora qualche tortura per questo vecchio corpo
senz'anima, morto fra i morti.
CHARLES BAUDELAIRE
2007-01-04 17:50:45
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answer #3
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answered by Anonymous
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Mi piaci quando taci
Mi piaci quando taci perché sei come assente,
e mi ascolti da lungi e la mia voce non ti tocca.
Sembra che gli occhi ti sian volati via
e che un bacio ti abbia chiuso la bocca.
Poiché tutte le cose son piene della mia anima
emergi dalle cose, piene dell'anima mia.
Farfalla di sogno, rassomigli alla mia anima,
e rassomigli alla parola malinconia.
Mi piaci quando taci e sei come distante.
E stai come lamentandoti, farfalla turbante.
E mi ascolti da lungi, e la mia voce non ti raggiunge:
lascia che io taccia col tuo silenzio.
Lascia che ti parli pure col tuo silenzio
chiaro come una lampada, semplice come un anello.
Sei come la notte, silenziosa e costellata.
Il tuo silenzio è di stella, così lontano e semplice.
Mi piaci quando taci perché sei come assente.
Distante e dolorosa come se fossi morta.
Allora una parola, un sorriso bastano.
E son felice, felice che non sia così.
Neruda
2007-01-04 17:49:39
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answer #4
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answered by arteecuore 3
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Un bacio. Ed è lungi. Dispare
giù in fondo, là dove si perde
la strada boschiva, che pare
un gran corridoio nel verde.
Risalgo qui dove dianzi
vestiva il bell'abito grigio:
rivedo l'uncino, i romanzi
ed ogni sottile vestigio...
Guido Gozzano - l'Assenza
2007-01-04 17:47:05
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answer #5
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answered by michele f. 4
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sinceramente...nessuno...
2007-01-06 14:04:15
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answer #6
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answered by Flory 2
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tale padre..... tale padre
non c'è due... senza due
Paolo Bitta- camera caffè
2007-01-06 13:59:47
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answer #7
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answered by naruto 2
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I tuoi figli non sono tuoi
sono figli del desiderio che la vita ha per se stessa.
Vengono per tuo mezzo ma non da te
e sebbene ti siano vicini non ti appartengono.
Perchè essi hanno pensieri propri.
Puoi ospitare i loro corpi ma non le loro anime
perchè le loro anime abitano in quelle dimore future
dove non puoi entrare neppure in sogno.
Puoi lottare per essere simile ad essi.
Ma non tentare di renderli simili a te.
Perchè la vita procede
non si attarda a contemplare il passato.
da "Il Profeta" di Gibran Kahil Gibran
2007-01-05 12:02:38
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answer #8
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answered by SARA D 3
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Questa me l'ha inviata una mia amica un pò di tempo fa, per me è molto bella, anche se preferisco heinrich heine ciau
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Le ragazze sono come le mele sugli alberi.
Le migliori sono sulla cima dell'albero.
Gli uomini non vogliono arrivare alle migliori, perché
hanno paura di cadere e ferirsi.
In cambio, prendono le mele marce che sono cadute
a terra, e che, pur non essendo così buone,
sono facili da raggiungere.
Perciò le mele che stanno sulla cima dell'albero, pensano
che qualcosa non vada in loro, mentre in realtà
"Esse sono grandiose". Semplicemente devono essere
pazienti e aspettare che l'uomo giusto arrivi, colui che sia
cosi coraggioso da arrampicarsi fino alla cima
dell'albero per esse.
Non dobbiamo cadere per essere raggiunte, chi avrà
bisogno di noi e ci ama farà
di TUTTO per raggiungerci.
La donna uscì dalla costola dell'uomo, non dai piedi per
essere calpestata, ne dalla testa per essere superiore.
Ma dal lato per essere uguale, sotto il braccio per essere
protetta, e accanto al cuore per essere amata.
2007-01-05 02:15:34
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answer #9
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answered by snapple 1
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"...
e sto abbracciato a te
senza chiederti nulla, per timore
che non sia vero
che tu vivi e mi ami.
e sto abbracciato a te
senza guardare e senza toccarti.
non debba mai scoprire
con domande, con carezze,
quella solitudine immensa
d'amarti solo io."
pedro salinas "la voce a te dovuta"
2007-01-04 22:04:26
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answer #10
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answered by zuchicage 2
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