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Intendo dire se a vostro parere si può rinunciare ad una terapia o se con l'arte o semplicemente attingendo alle proprie risorse si può riuscire a sconfiggere la propria inadeguatezza?

2007-01-03 20:43:58 · 6 risposte · inviata da silvemy 3 in Arte e cultura Filosofia

6 risposte

Secondo me si può. Ovviamente dipende da quali sono le insicurezze in questione, da quanto tempo vanno avanti, e da mille altri fattori che sono assolutamente individuali. Di certo quello che potrebbe essere necessario è conoscere un pochino meglio se stessi ed in generale la psicologia umana.
Mi spiego meglio: credo che alcuni rudimenti della psicologia andrebbero insegnati nella scuola dell'obbligo, questo per mettere un po' tutti in condizione di sapere quali problemi "interiori" si possono avere durante o dopo l'adolescenza, come affrontarli, quando farlo da soli e quando (e come) chiedere aiuto. Ovviamente se si vive in una famiglia ottimale, queste informazioni si hanno comunque, ma purtroppo non è sempre così.
In pratica, ritengo che "insicurezza" e "senso di inadeguatezza" possano a volte essere normali conseguenze della propria "crescita", un po' come degli scalini più scivolosi e difficili nella propria emancipazione interiore. Certo si può sempre aggirare l'ostacolo, ma la cosa migliore è imparare con pazienza e INFORMANDOSI come affrontarlo, in modo che il prossimo scalino scivoloso si saprà cosa fare, e non solo: se un domani ci si trova a doverlo insegnare ai propri figli, si saprà cosa dir loro!
Insomma credo che l'opportunità di una psicoterapia vada valutata di caso in caso, e che invece, per iniziare potrebbe essere utile:
a- Andare in una grande libreria (o biblioteca) e consultare alcuni libri o manuali che possano dare informazioni e consigli sul campo. Ad esempio di recente la p.n.l. (programmazione neuro linguistica) esamina alcuni aspetti dell'insicurezza e propone addirittura esercizi pratici, proprio allo scopo di avere un maggiore controllo su di essa. Okkio, però perchè certi manuali di psicologia possono essere anche tendenziosi, noché noiosissimi, malscritti, ecc... proprio come qualsiasi altro libro: propongo quindi una scelta critica od eventualmente farsi aiutare nell'acquisto anche da uno psicologo.
b- Consultare per un breve periodo uno psicoterapeuta in gamba, spiegandogli che non si intende iniziare una psicoterapia, ma acquisire gli strumenti per conoscersi e migliorarsi in modo autonomo, potrebbe essere un altro buon inizio. Anche qui, però attenzione: anche lo psicologo "va scelto" con occhio critico, poichè non tutti sono bravi e non tutti possono essere adeguati all'occasione o alla persona. Meglio fare una o due sedute prima di decidere se affidarsi (e fidarsi) o no a quel professionista. E, a meno che non vi siano gravi motivi NON FARSI PRESCRIVERE FARMACI DA NESSUNO!!! Quelli sono l'ultima spiaggia per i casi gravi e un professionista di livello non li prescrive con leggerezza.

Per quanto riguarda l'arte... bé l'arte serve sempre, ma l'arte è espressione, molto raramente risolve. A meno di non rivelarsi un Picasso del XXI secolo...

2007-01-03 21:34:43 · answer #1 · answered by barbiz 2 · 0 0

Secondo me esistono vari metodi per poter raggiungere quel risultato. La psicoterapia può essere uno di questi.

Se ne vuoi conoscere un altro ti consiglio di andare a vedere i link sotto riportati: parlano di EFT (Emotional Freedom Technique) una tecnica -facile e rapida- molto utile a superare paure, incertezze e molto molto altro ancora. Prova e vedrai! ;D

Francesca

2007-01-03 22:00:03 · answer #2 · answered by Anonymous · 0 0

Sicuramente la psicoterapia, se fatta da un serio professionista, può aiutare, ma naturalmente in primis ci deve essere la nostra volontà. I motivi dell' insicurezza risiedono solamente in noi stessi e da noi dipendono, lo psicologo è solo un aiuto esterno, un "plasmatore" del nostro ego. Pertanto, avendo un minimo di conoscenza, di intelligenza e soprattutto di lucidità mentale nel rapporto con noi stessi, possiamo sconfiggere le nostre paure, ansie ed iniscurezze. Ciao

Naturalmente mi riferisco a patologie non gravi.

2007-01-03 21:03:38 · answer #3 · answered by alessandrooo1975 3 · 0 0

Dipende. Tutti hanno problemi, paure, insicurezze. La maggior parte della gente attinge alle propie risorse e supera i problemi. Io sono dell'idea che si ha bisogno di un terapeuta quando si arriva ad essere totalmente bloccati, quando la paura non ti consente di vivere la vita anche nei suoi aspetti più semplici. Ad ogni modo la terapia non può far male, anzi.

2007-01-03 20:57:47 · answer #4 · answered by sabrina f 2 · 0 0

secondo me ci si può riuscire... te lo dico per esperienza, perchè a me la psicoterapia non è servita....
ciao!!!

2007-01-03 20:53:50 · answer #5 · answered by *** 2 · 0 0

Non serve affatto la psicoterapia, anzi vai a vedere il sito della CCHR e capirai cosa voglio dire guarda il video sulla psichiatria
sito: www.CCHR.org

2007-01-03 21:21:54 · answer #6 · answered by Neji128 1 · 0 1

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