io sono cristiana non praticante ma vorrei sapere una cosa:prima della comunione si recita"o Signore non son degno.....alla tua mensa...ma dì soltanto una parola e io sarò salvato" se e' vero questo perche' chi e' separ/divorziato non puo' fare la comunione?non e' un controsenso?
2007-01-03 00:53:54 · 13 risposte · inviata da girasole 70 4 in Società e culture ➔ Religione e spiritualità
mi dispiace per i pollici in giu' ma chiedevo solo un chiarimento non ho niente contro nessuno.solo che mi e' successo di assistere ad una messa dove un prete si e' rifiutato di dare la comunione ad una signora separata tralaltro anche "umiliandola"davanti a tutti.e questo non lo trovo molto "cristiano" quando si predica a destra e sinistra di aiutare il prossimo, di aiutare il terzo mondo e poi non aiuti chi hai di fronte a te. o sbaglio?
2007-01-03 03:49:06 · update #1
cara girasole70, più che un controsenso è un esempio di bigotteria pura e semplice, quasi tutte le preghiere, i sacramenti e le celebrazioni sono state introdotte con il tempo e con i canoni della loro epoca, sono figlia del loro tempo, come la bibbia, non adatte al mondo, e incapaci di far fronte ai dubbi di una mente aperta e istruita.
2007-01-03 22:25:54 · answer #1 · answered by Anonymous · 1⤊ 0⤋
perchè non è "in regola" con le disposizioni della Chiesa.
Col Sacramento del Matrimonio, prometti di essere etc. etc...........per sempre, e di accettare le norme che regolano il matrimonio cristiano.
Il divorzio rompe questa promessa, allora significa che non sei più d'accordo con le norme cristiane, e se non sei più d'accordo non puoi prendere il Corpo di Cristo, perchè, non ci credi.
2007-01-03 02:19:17 · answer #2 · answered by maryann 6 · 2⤊ 0⤋
non è aasolutamente vero che un separato o divorziato non può fare la comunione....conosco tante persone che la fanno.....non la possono fare i separati e i divorziati che sono risposati o convivono con un'altro uomo/donna che non sia il marito, si chiama "situazione di peccato manifesto" è talmente evidente che sei in una situazione di peccato (hai rotto il sacramento del matrimonio e poi ti 6 pure messo con un'altra persona) che non puoi ricevere Gesù dentro di te....
questo in generale ma comunque ogni situazione va analizzata nella sua particolarità.....
2007-01-03 02:11:15 · answer #3 · answered by doddo 2 · 2⤊ 0⤋
perchè ha infranto un sacramento, ma non solo la persona divorziata ma pure se ha un partner dato che vive nel peccato.
ci sono molte contraddizioni nella chiesa cattolica, non solo questa.
2007-01-03 01:06:58 · answer #4 · answered by Anonymous · 3⤊ 1⤋
per Cristo non per la chiesa non può esserci divorzio fra due persone sposate a meno che non viene tradita (o) allora ci può essere perchè questo è quello che ha detto lui.perchè non tutti possono perdonare un tradimento,quindi lascia la persona tradita di scegliere se lasciare o no l'altro.però in questo contesto cioè che un divorziato non può fare la comunione lo trovo un controsenso anche io perchè la comunione se la fanno tutti i cattolici ho visto anche persone che praticano magia che se la fanno,purtroppo è vero la chiesa avrebbe bisogno di una riforma ma dalla testa ai piedi perchè fa acqua da tutte le parti poi non è Gesù che dice" non chiunque dirà Signore sarà salvato ma solo chi fa la volontà del padre mio.
2007-01-03 07:52:55 · answer #5 · answered by antossal 6 · 1⤊ 0⤋
La frase che tu hai citato ("o Signore non son degno di partecipare alla tua mensa, ma dì soltanto una parola e io sarò salvato") viene detta dall'Assemblea in risposta a quella del Celebrante "Beati gli invitati alla Cena del Signore: ecco l'Agnello di Dio che toglie i peccati del mondo".
Si chiede a Dio di dire soltanto una parola, certi della sua salvifica grazia, e ci si riconosce peccatori davanti a Lui. Generalmente, chi divorzia e si risposa ha difficoltà ad ammettere questa situazione di peccato manifesto. E' vero che si varia da caso a caso, ma secondo il catechismo i risposati non possono accostarsi alla Comunione. E' doloroso, ma è così. Quello che molti sacerdoti consigliano è di chiedere l'annullamento, per il quale spesso (purtroppo!) ci sono i presupposti. personalmente, ritengo che Dio conosce i segreti del mio cuore, quindi l'annullamento non lo chiedo e i miei soldi li do in beneficenza! Io non sono risposata, quindi per il momento il problema non mi si pone, ma comprendo benissimo chi trova in questo atteggiamento un controsenso. ciao!
2007-01-03 06:07:58 · answer #6 · answered by helena_73it 3 · 1⤊ 0⤋
Classico dogma. Dio accetta tutti, se ti penti e vai da lui col cuore, poi che un uomo ti impedisca di arrivare al cuore del padre è assurdo e allucinante, da veri farisei.
Trova Dio con semplicità. nella tua vita, nella Bibbia, non servono 4 mura per essere cristiani, lui accetta ognuno di noi, peccatori dal primo all'ultimo, anche chi veste le tonache (ma non solo).
2007-01-03 02:03:42 · answer #7 · answered by Marchiddu 4 · 1⤊ 0⤋
Il sistema della chiesa e' diverso dai sistemi che Dio usa!
2007-01-03 05:31:45 · answer #8 · answered by Ferrari f 3 · 1⤊ 1⤋
Si è vero e dalla parte della Chiesa non è neppure un controsenso, perché viene infranto un sacramento. Quindi o si seguono le regole o siamo fuori. Questo dice la Chiesa, ma ci sono molti preti che non se ne curano e somministrano lo stesso il sacramento ai divorziati.
2007-01-03 01:49:02 · answer #9 · answered by Cartesio 4 · 3⤊ 3⤋
Prima cosa quello che stai citando è un passaggio che recita il prete mentre sta officiando la santa messa, ma questo non ti permette di di fare la comunione, semmai devi chiedere perdono dei peccati che hai, recitare l' atto di dolore, ma solo se non fai in tempo a confessarti, e lo devi fare prima possibile, e poi chi l'ha detto che un separato o un divorziato non può fare la comunione?
P.S.
Io sono separato da 10 anni.
2007-01-03 01:09:39 · answer #10 · answered by liga 5 · 1⤊ 1⤋