la sezione matematica è diventata il luogo dove gli svogliati copiano le tracce dei problemi e se li fanno risolvere da altri più bravi?
Io da poco bazzico answers e credevo il livello delle domande fosse un tantino più elevato.
Poi noto che le stesse persone a distanza di minuti postano nuovi problemi tutti dello stesso tipo, ossia vuol dire che delle soluzioni precedenti non hanno fatto alcun uso se non il copiarle sul quaderno...
Vi sembra corretto? Vogliamo incentivare o disincentivare questa pratica?
2007-01-02
22:39:48
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23 risposte
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inviata da
Gaetano Lazzo
5
in
Matematica e scienze
➔ Matematica
x Francy F,
Addirittura sei arrivata a mandarmi una mail in cui mi chiami PAZZO e minacciarmi di segnalarmi a Yahoo perché ti ho detto di fare i tuoi compitini!!
AH AH AH AH
2007-01-02
22:43:24 ·
update #1
x catyvipera (ma sei davvero vipera allora?)
Mi hai travisato, non mi considero superiore a nessuno e tantomeno un genio o altro. Cerca di leggere bene la domanda se ti riesce. Sto chiedendo se è giusto incentivare i ragazzini dal farsi fare i compiti su internet, invece di farli loro, e non cercare neanche di capire cosa stanno copiando!!
2007-01-02
22:54:23 ·
update #2
x Giant:
Guarda, un modo per disincentivare potrebbe essere dare solo l'impostazione del problema e non tutti i passaggi fino alla soluzione completa... ma non volevo imporre nulla, solo chiedere un parere a tutti voi...
2007-01-02
22:56:14 ·
update #3
x catyvipera:
riguardo al livello delle domande mi riferivo esclusivamente alla sezione in cui ci troviamo, matematica
2007-01-02
23:11:54 ·
update #4
x Smemo
Non sono un professore, non mi interessava la carriera universitaria... mi interessavano i soldi per mantenere una famiglia, ma questa è un'altra storia... diciamo che sono solo un appassionato di matematica.
Anche io ho risposto (e intendo continuare a farlo) a domande più o meno scientifiche, però ad un certo punto mi sono chiesto se stavo facendo una cosa buona oppure no, da cui la mia domanda a tutti, che vuole essere solo un momento di riflessione e di confronto.
2007-01-03
05:49:34 ·
update #5
Quando un figlio vuole sempre e solo mangiare caramelle che fai? gliele dai oppure gli spieghi che è necessario mangiare anche la pasta, il pane, la carne, il pesce, la verdura...
E' facile dire sempre si, ma non sempre si fa del bene alla persona a cui si dice si...
2007-01-03
05:52:42 ·
update #6
Risposta: da sempre.
Se vogliamo indagare quali sono le radici del problema, posso tranquillamente affermare: da quando le persone non sono state più abituate
1) a usare il cervello (sempre ammesso che...)
2) a risolversi da soli i problemi.
Vedi, io ho avuto un'educazione particolare. Ti racconto.
In prima elementare (primi giorni) avevo delle difficoltà con i compiti. Vado da mammà: "Non riesco a fare i compiti"
Mammà: "Domani vai dalla signora maestra e ti fai spiegare come si fanno."
Mammà non è una persona perfida, è semplicemente una persona con diploma di avviamento professionale (3^ media), che per l'epoca (e per le condizioni economiche della sua famiglia) era da considerarsi un lusso. Logico che 3+3 mia madre lo sa fare, però il suo timore era che se mi dava l'abitudine, arrivava un certo tempo in cui non avrebbe saputo più aiutarmi e per me sarebbe finita. Quindi non valeva la pena neanche cominciare.
Non mi pare di aver mai più domandato a qualcun altro come si fa questo problema o quello. E' capitato qualche volta (ma si contano sulle dita di una mano) di andare da un professore a chiedere chiarimenti, ma in generale se incontro un ostacolo tiro fuori le balle e cerco di capire come superarlo. E poi lo supero.
Al giorno d'oggi persone come la signora Paolina (mammà) non esistono quasi più. Ho sentito di mamme che fanno le schede libro (e le tesi) ai figli.
Inoltre è noto che al giorno d'oggi i ragazzi non sono più in grado di ragionare (ho visto una ragazza impiantarsi di fronte alla disequazione 0 > 28... Robe dell'altro mondo!)
Queste condizioni creano un terreno fertilissimo alla crescita del problema che tu riferisci.
Mettici poi la stupidità (spiace dirlo ma è così) di buona parte della gente che gira qui dentro (e la sezione matematica è niente a confronto di altre sezioni) e il gioco è fatto...
2007-01-03 02:12:22
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answer #1
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answered by Anonymous
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Mah, io non colpevolizzerei eccessivamente chi posta quelle domande. Cioè: come per tutte le cose buone, se poi se ne fa un uso sbagliato la cosa da buona diventa cattiva.
Di per se, chiedere spiegazioni su un qualcosa che non si è capito non è sbagliato, anzi, è sicuramente una cosa utilissima; se uno non ha capito i problemi, vederli risolti può sicuramente aiutare la comprensione.
Se poi uno usa le risposte ricevute solo per copiarle sul quaderno senza capirle, beh, non fa altro che danneggiare se stesso: la matematica va capita, non va ricopiata passivamente!! Chi si limita a copiare a basta, nel prossimo compito in classe non riuscirà a scrivere niente e saranno cavoli suoi.
Concludendo, tutto dipende dall'atteggiamento di chi posta la domanda: se utilizza le risposte ricevute per riuscire a capire e a studiare meglio, ne trarrà sicuro giovamento, altrimenti...l'insufficienza al prossimo compito è garantita!
Questo ritengo NON sia un problema di noi che rispondiamo, ognuno utilizza le informazioni come vuole e ne riceverà le buone o le cattive conseguenze.
Ciao a tutti
2007-01-03 07:02:56
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answer #2
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answered by Ross_2 4
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Leggevo di fretta alcune risposte, mi riprometto di dare un'occhiata più approfondita. Mi trovo d'accordo con Rostesi e Kevin. Il mio modesto punto di vista è articolato come segue:
- visceralmente, non me ne importa un fico secco dei punti, né per questo biasimo chi ne ha più o meno di me;
- non ho mai risposto per mostrare quel che non sono, anche perché il mio nick mi descrive abbastanza fedelmente, credetemi;
- trovandomi a passare da queste parti, qualche volta, ho preso carta e penna per provare anch'io a fare due conti.
Da ciò ho tratto relax, salvo i casi nei quali mi sono reso conto di non saper calcolare un accidente.
Tuttavia io non dispongo di alcun elemento per poter affermare che ad una risposta data in questo contesto corrisponda un danno per chi la riceve. Eventualmente fatemelo sapere, cercherò di adeguarmi. Comprendo la posizione di Gaetano (che ringrazio per aver scritto l'approssimazione di Stirling, a me del tutto ignota), ritengo che lui abbia molte più competenze di me anche in questo genere di valutazioni; avrei solo un appunto: anche senza internet, la scuola è già un disastro, ormai da anni.
Tutto sommato non è poi così malvagio che provino a trascrivere formule algebriche in caratteri da notepad.
2007-01-03 13:39:40
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answer #3
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answered by Smemo 2
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Sig. Gaetano , cerchi di capire che Answers copre una vasta gamma di persone di tutte le età e magari non sempre possiamo calarci nella mente delle persone; non ne faccio loro una colpa, anzi ammiro la loro voglia di apprendere, anche se qualche volta le stesse domande si ripetono più volte.
Non avere tutti lo stesso grado di preparazione non è una colpa : io ammiro chi posta domande di matematica anche banali e ammiro chi si prodiga a rispondere per aiutare.
Forse Lei si trova , da come posso intuire, ad un livello di preparazione molto elevato, un livello da insegnante ; basta avere solo un po' di pazienza e aiutarli per ciò che siamo e che possiamo.
2007-01-03 11:53:03
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answer #4
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answered by ~ Kevin ~ 7
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a me è capitato di risoolvere dei problemi x altri. quando io ho avuto difficoltà su degli esercizi ho kiesto aiuto direttamente a qualcuno dei miei compagni o andavo direttamente dal professore, ma quando leggo alcune domande penso ke magari non tutti i prof sono disponibili. io in genere evito di rispondere se vedo ke la soluzione consiste nella semplice applicazione di una formula o se noto ke la stessa persona ha kiesto la risoluzione di una marea di problemi, magari tutti simili o sullo stesso argomento. in qst caso è kiaro ke non ha neanke aperto il libro! in caso contrario se posso rispondo..e confido nella buona fede di ki ha fatto la domanda, tanto se ha solo copiato non serve a niente, prima o poi dovrà arriverà un'interrogazione, un compito un esame ke presenterà il conto!
2007-01-03 07:31:05
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answer #5
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answered by piè 5
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Da una parte hai ragione ma da una hai torto... se uno ha bisogno di aiuto con i compiti o cerca in internet oppure sceglie la categoria "Insegnamento privato"; lo staff dovrebbe creare una categoria per gli studenti suddivisa in Compiti, Temi, Metodo di Studio e cose così, ma non so come si fa a suggerire un idea al team di answers
2007-01-03 07:06:35
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answer #6
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answered by Anonymous
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hai perfettamente ragiome...ci sono molti studenti delle medie e delle superiori che sperano che qualcuno gli faccia i compiti per casa di matematica, fisica, chimica e così via...comunque inizialmente non era prorpio così; io spero che la situazione cambi, dato che considero answer un luogo di confronto di opinioni e non un eserciziario. ciao
2007-01-03 06:45:03
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answer #7
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answered by nicco 4
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Nel quesito sull'origine della matematica ho dato una risposta opposta alla tua ;-)
Ma in questo caso sono al 100% d'accordo con te.
E aggiungo: ci sarebbe da ripassare anche italiano, su Answers, mica solo matematica.
2007-01-03 15:40:37
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answer #8
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answered by Anonymous
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Sono pienamente d'accordo con Gaetano L. e anch'io credevo che il livello delle domande fosse più elevato (soprattutto nelle sezioni scientifiche). Non perché io mi senta superiore (e nemmeno Gaetano, sono sicuro), ma semplicemente perché al 90% delle domande postate si potrebbe rispondere facendo una semplicissima ricerca su Google o altro, senza bisogno di scomodare altre persone. C'è gente che chiede come si fa a scaricare un tal programma o che chiede programmi che servono a svolgere una determinata funzione...con una piccola ricerca, in meno di due minuti si trovano tutte le informazioni necessarie, bisogna solo sbattersi un po' :-)
2007-01-03 07:32:15
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answer #9
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answered by mino 1
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Non mi sembra affatto giusto! E' una pratica alquanto scorretta! Ma, scusa se ti rispondo con altra domanda (anzi tre), come fare a disincentivare? Non diamo più risposte a nessuno? E come facciamo a sapere (a priori) che la soluzione sarà copiata sul quaderno o usata in altro modo?
2007-01-03 06:51:09
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answer #10
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answered by ”му_тнσυgнт” 3
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è giusto così,ognuno usa i punti che si è guadagnato come vuole
2007-01-03 06:49:43
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answer #11
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answered by Anonymous
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