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riferito al ritorno di Gesù.
(riflessione di questa contraddizione che esiste attorno questa profezia di un ritorno del cristo che visse 2000 anni fa)
Qui non si tratta di aver fede in questo fatto. Il cristiano annuncia un evento e non lo riconosce perchè se qualcuno si dichiara 'cristo' costui viene preso per pazzo...
Ditemi voi. come si può sciogliere questo nodo?

2007-01-02 15:43:05 · 13 risposte · inviata da Anonymous in Società e culture Religione e spiritualità

13 risposte

Prima di lasciare la terra, Gesù Cristo promise che sarebbe tornato. Avvenimenti emozionanti che hanno a che fare col Regno di Dio sono messi in relazione con quella promessa. È da notare che c’è una differenza fra venuta e presenza. Infatti, mentre la venuta di qualcuno (collegata col suo arrivo o ritorno) si verifica in un dato momento, la sua presenza può successivamente estendersi per un periodo di anni. Nella Bibbia il termine greco èrchomai (che significa “venire”) è pure usato in relazione a Gesù che rivolge la sua attenzione a un importante compito in un tempo specifico durante la sua presenza, cioè al suo intervento quale giustiziere di Geova nella guerra del gran giorno dell’Iddio Onnipotente.

E buono chiedersi: gli avvenimenti collegati con la presenza di Cristo hanno luogo in un tempo brevissimo o in un periodo di anni?

Matt. 24:37-39: “Come furono i giorni di Noè, così sarà la presenza [“venuta”, CEI, VR; “presenza”, Yg, Ro, ED; greco, parousìa] del Figlio dell’uomo. Poiché come in quei giorni prima del diluvio mangiavano e bevevano, gli uomini si sposavano e le donne erano date in matrimonio, fino al giorno in cui Noè entrò nell’arca, e non si avvidero di nulla finché venne il diluvio e li spazzò via tutti, così sarà la presenza del Figlio dell’uomo”. (Gli avvenimenti dei giorni di Noè qui descritti si verificarono in un periodo di molti anni. Gesù paragonò la propria presenza con ciò che accadde allora; Na ha “presenza” in Matteo 24:3).

In Matteo 24:37 è usata la parola greca parousìa. Letteralmente significa “essere accanto”. Come prima definizione di parousìa, il Vocabolario greco-italiano di L. Rocci (ed. Dante Alighieri, 1976, p. 1441) dà “presenza”. Il senso della parola è chiaramente indicato in Filippesi 2:12, dove Paolo contrappone la sua presenza (parousìa) alla sua assenza (apousìa). Invece in Matteo 24:30, dove si parla della ‘venuta del Figlio dell’uomo sulle nubi del cielo con potenza e gran gloria’ quale giustiziere di Geova alla guerra di Armaghedon, il termine greco usato è erchòmenon. Alcuni traduttori rendono con ‘venuta’ entrambe le parole greche, ma i più attenti fanno rilevare la differenza fra le due.

E essenziale rispondere a questa domanda: “Il ritorno di Cristo sarebbe stato visibile agli occhi umani?”

Giov. 14:19: “Ancora un poco e il mondo non mi vedrà più, ma voi [fedeli apostoli di Gesù] mi vedrete, perché io vivo e voi vivrete”. (Gesù aveva promesso agli apostoli che sarebbe tornato e li avrebbe portati in cielo con lui. Avrebbero potuto vederlo perché sarebbero stati creature spirituali come lui. Ma il mondo non lo avrebbe rivisto più. Confronta 1 Timoteo 6:16).

2007-01-02 16:18:09 · answer #1 · answered by papavero 6 · 3 5

quando il Messia ritornerà, sapremo riconoscerlo. nessuno lo prenderà per pazzo.

2007-01-03 01:55:15 · answer #2 · answered by daniela18385 3 · 5 1

se è il Cristo che torna nessuno non potraà non riconoscerlo, quelli a cui ti riferisci tu o sono approfitattori o sono buffoni...

2007-01-03 03:54:41 · answer #3 · answered by Dago 1 · 3 0

Sono tante cose che noi non possiamo capire...quando LUI sarà qui tutti esseri umani saranno capaci da capire.
Questo nodo si può sciogliere con Amore!

2007-01-03 03:03:55 · answer #4 · answered by tatal_nostru2006 5 · 2 0

oohhh certo che sapranno riconoscerlo quando ritornerà.. lo crocifiggono ogni giorno.....

2007-01-03 05:56:13 · answer #5 · answered by belzi 5 · 1 0

perchè sia i Vangeli sia l'Apocalisse spiegano molto bene ciò che avverrà e se il turco che ha sparato al Papa dice di essere il Cristo dobbiamo credergli? assolutamente no, anche perchè il ritorno di Cristo coincide esattamente con la fine del mondo attuale ma come chiunque può constatare il mondo non è finito

2007-01-03 08:06:03 · answer #6 · answered by GIGI 3 · 0 0

La Bibbia dice che Gesù tornera e si vedrà come il lampo da est a ovest, per me è + che sufficente. Quando tornerà tutti gli abitanti del mondo se ne accorgeranno.

2007-01-03 07:10:35 · answer #7 · answered by Marchiddu 4 · 0 0

è un credo..ormai come hai detto tu che ha una vecchia data...questo nodo non si potrà mai sciogliere finchè c'e' un credo!!

2007-01-03 05:03:19 · answer #8 · answered by Dontella c 6 · 0 0

da quel presunto evento è nata una organizzazione più che reale(chiesa) che ha influenzato eccome la storia.
alla fine ne ha avuto di credito.

2007-01-04 06:06:40 · answer #9 · answered by Anonymous · 0 1

quando uno crede in Dio o semplicemente quando uno crede nei principi che Gesù ha predicato al mondo, allora Gesù si reincarna in lui, chiunque creda in quei principi può essere Gesù, io credo che sia proprio questo il messaggio che lui voleva mandare...solo che l'uomo è talmente ignorante che non è riuscito a capire nemmeno le sue parole

2007-01-03 04:48:24 · answer #10 · answered by cioccolat89 4 · 0 1

Eliminando la chiesa.

2007-01-03 03:41:04 · answer #11 · answered by thor_themighty 5 · 2 3

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