Ci sono silenzi e silenzi, i silenzi con me stessa sono riflessione, organizzazione, analisi, ricordo, comunque una cosa bella ed utile al mio io per sentirmi.
I silenzi con gli altri sono spesso solo per ascoltare, e tacitando non solo la mia voce ma il mio io, capire.
Sono il rispetto di un momento di pace, di serenità o, al contrario, di tensione, che anche una parola infragerebbe.
Poi ci sono i miei silenzi, in cui senza parlare, dico se ora parlo, poi non parlerò mai più con te.
Questi sono gli unici silenzi terribili.
Penso di più per chi li ascolta.
Ciao grazie della domanda e della riflessione
Antonella
2007-01-02 10:01:33
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answer #1
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answered by Anonymous
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è un segreto
(bellissima domanda)
bacio
2007-01-02 09:55:46
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answer #2
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answered by Oracolo 4
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I miei silenzi parlano d' idee, di progetti ,di desideri e di tanti se...
di ricordi, di risate argentine e momenti bui.
I miei silenzi parlano di persone che mi stanno accanto, persone che una volta lo stavano ma ormai lontane.
Cantano canzoni, raccontano mille storie, parlano di cose che mai direi.
I miei silenzi raccontano della luce che non esiste nel mio mondo popolato da ombre.
2007-01-04 13:32:05
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answer #3
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answered by alwalad82 2
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Bellissima domanda, piena di premesse di risposte introspettive e poetiche.
Perdonami quindi se ti darò una risposta infinitamente meno poetica e più terra-a-terra, dettata dal quotidiano e da esperienze personali recenti.
Premessa 1: Non ne sono orgogliosa, ma sono il tipo di persona che, quando convinta delle proprie posizioni le difende fino alla morte. Normalmente tendo a condurre una discussione elencando fino alla nausea gli argomenti che sostengono la mia tesi, ma può accadere che, di fronte ad un "muro di gomma", ovvero di fronte ad interlocutori che negano tutto, soprattutto l'evidenza, perda "leggermente" il controllo. Ed é quando una pacifica discussione assume la forma di uno scannamento.
Premessa 2: Mio padre, mio fratello e mio marito (ebbene sì... ne ho sposato uno con le stesse caratteristiche...!!!) AMANO discussioni a senso unico (LORO parlano, TU ascolti... e basta) in cui l'unico argomento a sostegno delle loro tesi é il VOLUME sprigionato dai polmoni.
Premessa 3: Lavoro insieme a tutti e tre!!!
Dopo essermici scannata a lungo ed aver rischiato il travaso di bile, mi sono resa conto che non vale la pena affrontare ogni discussione (anche perché si perde incisività nei temi realmente importanti) ed ho imparato ad utilizzare il silenzio come strumento per mantenere il mio senno personale e come modo di sottolineare, qualora me ne capiti l'occasione, la gravità e l'importanza della discussione che decidessi di portare avanti in maniera verbalmente più violenta.
Quindi, per rispondere alla tua domanda, il mio silenzio significa:
"Non vale la pena discutere con te adesso. Fai come ti pare, ti aspetto al varco quando ti renderai conto di aver fatto un'idiozia."
Mi perdonino tutti coloro che hanno dato risposte MOLTO più romantiche, mi auguro di tutto cuore che mantengano questa purezza.
Avanti il prossimo.
Buon anno a tutti
2007-01-02 10:26:23
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answer #4
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answered by Illiara 2
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I miei parlano di abbracci inesistenti,di carezze negate,di sorrisi stanchi.
Ma tutto ciò è normale!
Quando avevo 20 anni i miei silenzi erano pieni di sorrisi e stelline.
VOGLIO DIVENTARE NONNA !!!
UFFA !!!
2007-01-02 10:08:07
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answer #5
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answered by Coccoedrilli 5
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Parlano di rabbia, delusione...Sto zitta perchè so che una parola in più mi farebbe piangere...Ma non voglio farlo perchè non tutti capiscono il pianto, non tutti sanno che non è segno di fragilità, non sempre...
I miei silenzi a volte urlano e altre riflettono perchè sono un'impulsiva che cerca di controllarsi...
A volte sono solo silenzi rassegnati di chi sa che quello che potrebbe dire non cambierebbe niente...
2007-01-02 10:02:43
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answer #6
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answered by Anonymous
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di me, dei miei pensieri e dei miei sentimenti. di solitudine e di meditazione, ma anche di attimi di gioia pura, vissuti intensamente....
2007-01-02 09:57:10
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answer #7
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answered by fata 4
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sono silenzi piuttosto tormentati. non ci sono suoni, ma sento sofferenza più di ogni altra cosa
2007-01-02 09:56:38
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answer #8
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answered by Anonymous
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Del posto vuoto accanto al mio,che pure amo.
2007-01-03 12:37:02
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answer #9
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answered by Alice nel paese delle meraviglie 5
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Ti invio una canzone di Paul Simon, è davvero molto bella:
Testo della canzone (traduzione italiana)
Il Suono del Silenzio
Salve oscurità, mia vecchia amica
ho ripreso a parlarti ancora
perché una visione che fa dolcemente rabbrividire
ha lasciato in me i suoi semi mentre dormivo
e la visione che è stata piantata nel mio cervello
ancora persiste nel suono del silenzio
Nei sogni agitati io camminavo solo
attraverso strade strette e ciottolose
nell'alone della luce dei lampioni
sollevando il bavero contro il freddo e l'umidità
quando i miei occhi furono colpiti dal flash di una luce al neon
che attraversò la notte... e toccò il suono del silenzio
E nella luce pura vidi
migliaia di persone, o forse più
persone che parlavano senza emettere suoni
persone che ascoltavano senza udire
persone che scrivevano canzoni che le voci non avrebbero mai cantato
e nessuno osava, disturbare il suono del silenzio
"Stupidi" io dissi, "voi non sapete
che il silenzio cresce come un cancro
ascoltate le mie parole che io posso insegnarvi,
aggrappatevi alle mie braccia che io posso raggiungervi"
Ma le mie parole caddero come gocce di pioggia,
e riecheggiarono, nei pozzi del silenzio
e la gente si inchinava e pregava
al Dio neon che avevano creato.
e l'insegna proiettò il suo avvertimento,
tra le parole che stava delineando.
e l'insegna disse "le parole dei profeti
sono scritte sui muri delle metropolitane
e sui muri delle case popolari."
E sussurrò nel suono del silenzio
2007-01-02 10:04:24
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answer #10
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answered by keelko88 5
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di ricordi ke fanno male...
2007-01-02 10:01:10
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answer #11
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answered by *Iside^ 5
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