Ogni giorno siamo testimoni di ragazzi/e violenti sia nel linguaggio che in' altre espressioni, di chi è la colpa ? Dovè finito il rispetto verso gli altri ?
2006-12-31 02:19:31 · 10 risposte · inviata da rescorpione3 2 in Società e culture ➔ Società e culture - Altro
Gran bella domanda, non c'è che dire!
Ma io non me la voglio prendere solo coi giovani d'oggi, ma anche e principalmente coi loro genitori e Istituzioni completamente assenti per una "piaga" così importante!
D'accordo, i tempi cambiano, le mode cambiano, molte cose cambiano, ma non dovrebbero mai cambiare i principi fondamentali della vita: amore e rispetto verso gli altri e ancor di più seguire meglio di quanto fate i vostri figli! Dedicate loro più tempo e dialogate con loro, anche accettando magari critiche, ma dialogate!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
Solo così inizieranno davvero a capire meglio dove stanno i veri valori ed interessi primari della vita.
Non volevo farne un sermone ma sensibilizzare anche i grandi a capire di più le cose dei ragazzi ed il perchè (forse per una forma di ribellione) si comportano in un certo modo!
E grido Forza ragazzi perchè siete e dovrete rappresentare il nostro futuro: ciao a tutti voi e Buon Anno
2006-12-31 02:52:57 · answer #1 · answered by signore si nasce 5 · 0⤊ 0⤋
La colpa è di questa società che insegna che chi è buono e onesto non va da nessuna parte, che devi farti rispettare per ottenere rispetto e il mezzo più efficace è la violenza...Io ho 20, i miei genitori mi hanno dato dei valori e io crescendo ho imparato ad usare il cervello...Cosa che dovrebbero fare tutti e non qualcuno...
2006-12-31 10:30:10 · answer #2 · answered by -Versus--»♥ 4 · 2⤊ 0⤋
E' finito nell'ignoranza. L'ignoranza che esala ogni minuto dalla TV, dai programmi demenziali, da film e cartoni violenti, da menzogne, ipocrisie, dalla rinorsa a cellulari, videogiochi, il diventar veline o tronisti, l'apparire invece che ESSERE.
Che il 2007 posa sforzarsi di essere migliore.
nonnasilvia
2006-12-31 10:38:31 · answer #3 · answered by silvia*** 5 · 0⤊ 0⤋
Tutto ha origine dalla permissività "interessata" dell'ambiente familiare e della scuola, di quello sociale ed interpersonale. Sottolineo interessata perchè a tutti fa troppo comodo condannare senza soffrire le difficoltà dell'educare.
2006-12-31 10:31:58 · answer #4 · answered by vampick 7 · 0⤊ 0⤋
oramai è uno schifo....
davvero i miei 15 anni erano all'insegna dei chiacchericci e a momenti si giocava ancora con le barbie....ora li senti parlare e li vedi atteggiarsi e quasi ti battono a spigliatezza....
sicuramente è la famiglia e l'educazione che ti aiuta tanto, è il dialogo e' il far capire a tuo figlio/a i valori veri della vita....
purtroppo anche il fatto che ora i genitori lavorano entrambi e danno sicuramente meno attenzione ai figli non è di certo un bene....c'è chi è forte che capisce e và...il poveretto che magari ha bisogno di piuì sostegno e aiuto psico fisico che sentendosi trascurato, non avverte in pieno il valore del bene, dell'umiltà...della vita! spero di essermi spiegata e so' che non dipende dal lavoro, ma per i casi piu' bisognosi di attenzioni e affetto, magari è utile! ora scappo che se no rimango single...hi hi hi buona serata e anno 2007
2006-12-31 10:31:18 · answer #5 · answered by glorietta 3 · 0⤊ 0⤋
tutta colpa di dragonball GT
2006-12-31 10:26:55 · answer #6 · answered by Da5p 6 · 0⤊ 0⤋
Il bullismo è caratterizzato da alcuni fattori:
Intenzione di fare del male e mancanza di compassione : il "persecutore" trova piacere nell'insultare, nel picchiare o nel cercare di dominare la "vittima" e continua anche quando è evidente che la vittima sta molto male ed è angosciata.
Intensità e durata: il bullismo continua per un lungo periodo di tempo ed la quantità di prepotenze fa diminuire la stima di sé da parte della vittima.
Potere del "bullo": il bullo ha maggior potere della vittima a causa dell'età, della forza, della grandezza o del genere (ad es. maschio più forte della femmina).
Vulnerabilità della vittima: la vittima è più sensibile degli altri coetanei alle prese in giro, non sa o non può difendersi adeguatamente ed ha delle caratteristiche fisiche o psicologiche che la rendono più incline alla vittimizzazione.
Mancanza di sostegno: la vittima si sente isolata ed esposta, spesso ha molta paura di riferire gli episodi di bullismo perché teme rappresaglie e vendette.
Conseguenze: il danno per l'autostima della vittima si mantiene nel tempo e induce la persona ad un considerevole disinvestimento dalla scuola oppure alcune vittime diventano a loro volta aggressori.
2006-12-31 10:26:51 · answer #7 · answered by parole0 5 · 0⤊ 0⤋
la colpa...va divisa fra televisione..e i genitori...e poi cmq è la società d oggi..c fa crescere così..perchè esiste la violenza?perchè noi le permettiamo d farlo...
2006-12-31 10:25:35 · answer #8 · answered by ☠SwEEt_NightmArE☠ 3 · 0⤊ 0⤋
penso che la colpa non sia solo della televisione ma anke della famiglia e dagli amici.
2006-12-31 10:24:12 · answer #9 · answered by ilariaLOVEmirco 5 · 0⤊ 0⤋
xchè da piccoli i nostri genitori sn stati poco severi e abbiamo maturato l'idea ke possiamo dire e fare ciò ke vogliamo...la maleducazione nn ha limiti, anzi io vedo spesso ke le xsone educate ke parlano e si comportano in modo garbato vengono emarginate mentre quelle grezze e rudi sn considerati dei miti! questo è il mondo di noi giovani oggi...
2006-12-31 10:41:20 · answer #10 · answered by Peppe89 7 · 0⤊ 1⤋