dormire, morire forse sognare?

Question

Se la coscienza si annulla quando si dorme e prima di nascere noi non siamo stati conscienti di essere, come si può credere che la coscienza stessa possa sopravvivere alla morte?
Non è più semplice e corretto presumere che la coscienza coincida solo con la vita e a volte nemmeno completamente (vedasi sonno, coma, stati di incoscienza ecc ecc)

"Ma io ti chiedo questo, come fa un bambino appena nato a sapere che deve succhiare dal capezzolo della madre ?"

=semplice, comportamento innato, ce l'hanno anche gli insetti, hai presente la ROM, bene istinto di sopravvivenza, non vedo assolutamente cosa centro qeusto come prova di vite precedenti

Answer 1

La coscienza è una cosa personale,varia da persona a persona,l'uomo pur essendo una creatura evoluta resta pur sempre un animale,quindi quando è in stato di incoscienza l'istinto prende il sopravvento e annulla tutte le inibizioni umane e la coscienza e una delle inibizioni principali.
Se l'uomo non avesse la coscienza non esisterebbe civiltà, però essa può essere considerata una debolezza dato che impone gli scrupoli.
Quando il cervello è in fase rem,esso smette varie delle sue attività tra le quali anche la regolazione della personalità di un individuo e quest'ultima è regolata a sua volta dalla coscienza,ecco perchè a volte si sogna di fare cose che nella vita non si sarebbero nenche immaginate e che molto spesso sono desideri assopiti nella vita di tutti i giorni perchè giudicati immorali,ad esempio capita a tutti che quando si odia una persona il desiderio di provocare ad essa del dolore fisico ci logori psicologicamente e poi non agiamo per scrupoli di coscienza ma di notte nel subconscio bisogna sfogarsi con dei sogni che appaghino la voglia repressa.Quindi con la morte cerebrale moure anche la nostra coscienza.
Comunque a mio parere personale l'uomo è un animale e come tale dovrebbe rimanere.

Answer 2

La coscienza non si annulla mai completamente quando si è addormentati. Il sogno è un tipo di attività della mente, diverso da quello della veglia, dentro cui noi siamo in qualche modo coscienti.
Per quanto riguarda la morte, beh, quella è un'altra faccenda...

Answer 3

...*_______*....hai parlato troppo difficile x noi...............

cmq boh...penso d si.....o anke no....oddio m sto incartando... sorry....devo rileggere.....

no, decisamente nn c'ho capito nulla...

Answer 4

ma è lo spirito che sopravviverà alla morte. Lo spirito vitale che ognuno di noi ha altrimenti sarebbe morto e che ci fa desiderare, muovere, volere, amare, sperare, .. la coscienza che ti tiene "sveglio " in caso di necessità" no.

Answer 5

Forse il dilemma è distinguere la coscienza dall'anima, l'essere congegno bionico e figli del Creatore.

Answer 6

noto che nn ti sta rispondendo nessuno!potrebbe essere una domanda troppo difficile...io ad esempio nn ho capito mica tanto...

Answer 7

e tu sai se dopo la morte sarai cosciente??????????

Answer 8

bisogna ragionare troppo! mi disp

Answer 9

Spiacente, ma nel sonno la coscienza è presente, è lei che guida le funzioni vitali, altrimenti non ci sveglieremmo più. Come sarebbe possibile svegliarsi in presenza di un forte rumore, se non ci fosse una parte di coscienza vigile ed attiva ?
Il problema è che esistono diversi livelli di coscienza, generati da diverse aree del cervello.

Per le fasi prima della nascità e dopo la morte, la questione si fa molto più complessa. Ma io ti chiedo questo, come fa un bambino appena nato a sapere che deve succhiare dal capezzolo della madre ? Come è possibile che sappia già cosa fare senza che nessuno glielo abbia detto, come fa a sapere come si su.cchia ?
Non è forse che esiste anche una coscienza superiore, che abbraccia tutti gli esseri umani, dal quale il singolo essere si stacca al momento della nascita, pur mantenendo un flebile legame, e al quale ritorna alla morte ?

AGGIUNTA:
L'esempio degli insetti non è calzante, perchè gli insetti comunicano tra loro con un linguaggio speciale, quasi una forma di telepatia, e tutti gli insetti seguono questo linguaggio e agiscono di conseguenza.
Il problema non è che determinate azioni vengono comandate dall'istinto, ma cosa è esattamente l'istinto. Come è possibile che nella mente del bambino sia già stampata questa informazione se non ha mai visto nessuno farlo e nessuno glielo ha spiegato. Istinto dici tu ? Certo! Ma cosa è l'istinto se non una forma di coscienza ?

"Caratteristiche peculiari dell'azione istintiva sono la mancanza di basi derivanti da esperienze passate, ma sembra essere un comportamento innato dell'animale, come se derivasse da una caratteristica insita nel suo patrimonio genetico, e che viene compiuta in modo del tutto analogo da diversi individui, spesso senza che ne sia chiaro lo scopo. Esempi di comportamento istintivo sono le migrazioni degli uccelli, l'attrazione sessuale umana ed animale, gli stessi meccanismi della nostra vita sociale".

Dunque il comportamento innato, l'istinto è scritto nei geni, ma i geni vengono dai genitori, e dunque non sto parlando di vite precedenti, ma parlo di acquisizione di informazioni dai genitori attraverso i geni.
La coscienza dove sta secondo te ? Nel cervello ? Nel cuore ? Ma tutto l'essere umano è quello che è per via dei suoi geni, cuore, cervello, forse anche coscienza ?!?

Voglio chiarire che io non ho risposte, sto solo ponendomi domande !

Answer 10

La coscienza arriva dal cervello, se non arriva sangue al cervello sei morto, morto non cosciente...

...morto festa grande x i vermi...

L'unica cosa che sopravvive alla morte sono le unghie e capelli che per un po ti crescono ancora...

MA FACCIAMO PENSIERI POSITIVI NÈ.....

Ciao Buon Anno