Certamente hai capito bene la situazione...c'è comunque da dire che non è un fatto sorto da poco, ma che perdura nel tempo sin dal 1800, perchè se prima eravamo divisi perchè il territorio era diviso in regni e ducati, adesso è diviso in regioni, e seppure viviamo sotto la stessa bandiera permangono conflitti molto aspri...va comunque detto che il maggiore problema è tra le regioni del nord, ma non tutte, assolutamente, e quelle del sud.
Posso dirti sinceramente che, pur abitando nel Lazio, la regione dove odiano di più il sud è la Lombardia, perchè sia in Veneto che in Emilia sono molto gentili e disponibili, mentre invece i Lombardi hanno come una repulsione verso quelli del sud...bisogna anche dire che i conflitti sulla produttività sono oltremodo giustificabili dal fatto che al nord ci sia altissima produttività e si produca il 56% del PIL, mentre al sud c'è un tasso di disoccupazione da paura, circa il 16-23%, e che influisca negativamente sull'economia nazionale; a parte ciò, se si andasse ad agire in modo da dare anche al sud maggiore importanza e possibilità di produzione, almeno il conflitto di base economico sarebbe risolto.
Comunque penso che nella vita di tutti i giorni non si dimostri bene l'unità di Italia, cosa che invece avviene quando succedono eventi di rilevanza nazionale, come i mondiali di calcio, visto che l'Italia è un paese dove si da più importanza ai calciatori e alle sciocchezze rispetto alla cultura e all'istruzione.
2006-12-30 03:53:09
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answer #1
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answered by stef_mec18 4
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Ti direi, meglio una volta che mai, ma sarebbe meglio che imparassimo a essere uniti anche per occasioni più importanti e più serie.
2007-01-01 06:12:54
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answer #2
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answered by runner 2
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L' amore per la nostra patria, non e' nel conscio, ma nell' incoscio e solo un' emozione forte puo' portarlo in superficie.
2006-12-30 22:48:04
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answer #3
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answered by pxppsilgrande 2
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Beh. per più di mille anni in Italia non abbiamo fatto altro che darcele di santa ragione, il nemico è sempre stato il paese o il borgo più vicino; pur di risolvere le nostre beghe abbiamo chiamato qui Francesi, Spagnoli, Tedeschi, tutti ben felici di aiutarci a prenderci a bastonate. Tutti i pretesti sono sempre stati buoni per litigare tra noi, è già un miracolo se ci sentiamo un po' uniti quando gioca la nazionale.
2006-12-30 04:49:20
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answer #4
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answered by etcetera 7
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si si si certo certo certo
2006-12-30 04:42:42
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answer #5
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answered by joint52 3
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Che hai perfettamente ragione. Nessuno come noi italiani e' cosi bravo a lamentarsi o a vergognarsi di dimostrare la propria appartenenza ad una nazione. Salvo poi scoprire, andando all'estero, che l'erba del vicino, vista da vicino, non era cosi' verde come ci sembrava, e che gli Italiani all'estero, fatti salvi i classici luoghi comuni, di cui , essendo un tantino masochisti, siamo ottimi propalatori televisivi e cinematografici, sono apprezzatissimi per la loro cultura millenaria e per l'arte.
2006-12-30 03:33:25
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answer #6
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answered by Anonymous
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Meglio una volta ke mai!
2006-12-30 03:29:44
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answer #7
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answered by ? 7
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anche io per i mondiali ho visto l'italia davvero unita...impressionante...mai vista cosi prima....
2006-12-30 03:26:55
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answer #8
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answered by __Sister__ 5
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In effetti c'e molto campanilismo , tra paese e paese , citta e citta, provincia e provincia , regione e regione , sud e nord...
Sono 150 anni ke l'italia è unita , sembrano tanti ma rispetto a quelli in cui è stata divisa in tanti stati e staterelli sono pochi.
Ci si sente italiani quando le cose vanno bene (tipo mondiali di calcio, olimpiadi o un italiano ke vince un oscar ecc) .
2006-12-30 03:25:42
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answer #9
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answered by palinuro1978 3
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Tal dei tempi è il costume!........
2006-12-30 03:30:24
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answer #10
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answered by macbeth49king 4
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