sono una prof e mi sento di affermare che non abbiamo i "preferiti" ma apprezziamo maggiormente quegli allievi che con lo studio e l'attenzione ci ripagano di tutto quello che,a volte faticosamente,facciamo.
2006-12-30 02:04:10
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answer #1
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answered by fairyeyes03 6
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i preferiti in genere sono i ragazzi o ragazze più studiose e che si impegano maggiormente....non m sembra così strano che abbiano un occhio di riguardo nei loro confronti....se poi il prof.ti sgrida e ti riprende perchè magari non studi non prendertela perchè fai parte dei"non preferiti" ma prenditela con te stessa....
2006-12-30 10:04:03
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answer #2
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answered by Anonymous
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Perché sono umani, sì, d'accordo!!! E' vero, non c'è dubbio, ma credo che il rapporto insegnante/studente debba per principio prescindere dalle preferenze perché deve essere un rapporto proficuo in cui, comunque, bisogna tenere conto della asimmetricità... Mi spiego: è ovvio che il docente ha + potere dello studente e proprio in vece di questo, un insegnante che abusa della sua posizione e che non si fa un minimo di autoanalisi (all'insorgere di una antipatia), smette di svolgere il ruolo per il quale è stato chiamato cioè TRASMETTERE NON SOLO CONOSCENZA, MA ANCHE STIMA NELL'ALLIEVO PERCHé SOLO QUESTO PUò RENDERE DAVVERO PROFICUO QUESTO IMPORTANTISSIMO E DELICATISSIMO MOMENTO (mi riferisco soprattutto alle fasce più tenere degli studenti: materne ed elemetari ma anche medie...). Un ragazzo delle superiori, sicuramente più "forte", può difendersi facendolo presente a chi di dovere (genitori, rappresentante degli studenti ecc...).
Non dimenticherò mai: ero in 5^ superiore, interrogazione di latino, 6 persone alla volta... Una ragazza che era una delle tante cocchine della prof.ssa, ebbe 8 come voto, benché non le fosse stata fatta alcuna domanda!!!! Io mi alzai (ovviamente non ero una cocca, io!), dicendo: se è per il silenzio, beh, io mi offro volontaria e penso di poter aspirare ad un 10 con lode... Mi tirai addosso insulti e offese da parte delle altre cocchine ma anche della prof, che divenne paonazza e per poco, urlando, non sputava la dentiera!!!!! :)
FATEVI VALERE, RAGAZZI!
2007-01-01 17:39:20
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answer #3
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answered by emotion_79 2
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Non tutti!Io non ho preferiti, nonostante possa provare antipatia per qualcuno riesco a non mostrarlo. Ti garantisco che non è affatto semplice.
2006-12-31 11:56:44
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answer #4
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answered by Ester 2
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Anche gli studenti hanno i loro prof. preferiti. E i loro compagni preferiti, ecc. Non si tratta di voler favorire questo o quello. E' semplicemente un fatto biologico preferire uno o più individui in un contesto di più persone. Tutti proviamo simpatia per qualcuno, spesso senza una ragione apparente. E' una questione di istinto ed è perfettamente normale.
2006-12-31 11:15:11
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answer #5
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answered by dgcomunicazioni 4
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Premesso che la simpatia e l'antipatia sono sentimenti innati,credo che tutto o molto dipenda dalla "fatica"che gli allievi ti obbligano a sostenere.
Vediamo,se mentre spieghi hai la fortuna di veder interessato all'argomento che proponi,qualche alunno, lo vedi partecipe,assiduo,pronto ad intervenire e ad apportare il suo contributo di esperienza,di approfondimento,di ricerca,allora la simpatia nasce piu' facilmente... Si consolida la certezza che sei stato interessante e chiaro.Ecco perche' i più bravi sono tacciati di "Preferiti". Un'altra cosa deve essere invece la valutazione dell'alunno stesso che deve tener conto della costanza, della fatica,dell'impegno,del processo di apprendimento e deve sempre mirare a una propria maturazione e mai a svilire la stima del Se'.
Detto questo,se mi accorgo che un mio allievo mi e' simpatico
devo,se sono onesta,tener conto nella mia valutazione a non danneggiare altri,ponendo sullo stesso piano ragazzi che "mi rendono la vita più facile" e ragazzi che hanno più bisogno dell'insegnante per "E-ducarsi"cioe' far uscire fuori dal proprio Se'l'originalità e la personalità che ciascun essere umano possiede.Questa e' l'onestà che ciascun educatore deve possedere per essere chiamato tale...Auguri.
2006-12-31 08:57:27
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answer #6
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answered by Mimì 7
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Io ho sempre usato un trucco , eccolo: mentre si spiega è naturale che lo sguardo cada sopra le persone più simpatiche, più carine, più spiritose, purtroppo è così, succede a tutti e in ogni luogo, la scuola non fa certo eccezione. Quindi è tassativo, per non farsi notare, che chi parla sposti il suo sguardo ora su uno ora sull'altro, girandolo sempre, altrimenti si nota immediatamente che si stanno guardando sempre le stesse persone. Vale anche per chi parla in pubblico , assemblee, ecc. Almeno io me ne accorgerei subito e quindi faccio molta attenzione a ruotare lo sguardo, sempre!! Provate e vedrete! Per quanto riguarda i voti, lascio cadere il discorso... molto più complesso, occorre moltà onestà e lasciar fuori simpatie varie!
2006-12-31 06:07:43
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answer #7
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answered by gardengate 4
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Ne parlavamo in classe proprio l'ultimo giorno di scuola e ci hanno spiegato che loro sono essere umani e come tutti gli esseri umani hanno dei preferiti . Come ad esempio te avrai un professore preferito nel senso che ti è + simpatico di un altro giusto?? poi ci sono i casi che x loro sfortuna i prof sono tutti odiosi e allora vabbè cm esempio nn è molto azzeccato allora facciaomo l'esempio dei cantanti avrai un cantante /attore/attrice/ ballerina che ti piace + di un altro giusto''???
Purtroppo questa è la vita e nella viat ci sono i preferiti bisogna abituarsi....
ciao
P.S. cmq se vuoi essere anke tu la preferita di qualche prof basta che fai sempre i compiti ti comporti bene e prendi dei bei voti e poi vedrai che la sarai di certo!!
2006-12-30 10:06:26
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answer #8
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answered by sarabratz 3
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Perché anche i prof sono solo degli esseri umani ed avere debolezze fa parte dell'Uomo.
2006-12-30 09:59:43
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answer #9
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answered by a 6
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perchè sono esseri umani e come tutti a nke loro hanno le loro preferenze..anke se èsbagliato
2006-12-30 09:55:37
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answer #10
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answered by simoeli_88 3
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