Leggo quanto scrivete e provo vergogna su quanto l'essere umano possa concepire nella sua piccola e incolta mente defraudata della benché minima personalità.
Si inneggia all'amore verso il prossimo, si esalta il Libro dei libri, si idolatra una croce, si riunisce nei luoghi di culto per pregare alla vita, ma poi si esalta nell'uccidere il proprio simile nascondendosi dietro una regola che lui stesso ha scritto.
Nessuna giustificazione per chi uccide, nessuna riabilitazione per chi viola il prossimo, ma nemmeno fare quel che condannate verso il reo.
Riuscirà l'essere umano, uomo o donna che sia, a pensare alla vita piuttosto che pensare a quale cellulare acquistare per regalo oppure a quale ceretta utilizzare per depilarsi?
Io credo di no, è ancora troppo pieno del suo vuoto per poter fare pensieri verso la vita.
2006-12-29
22:02:05
·
14 risposte
·
inviata da
Anonymous
in
Società e culture
➔ Società e culture - Altro
solo una preghiera Gufo, per l'anima di chi al Creatore ne ha mandate tante.... ma una la meritano tutti perché noi, su questo terreno, non possiamo e non dobbiamo giudicare
2006-12-29 22:09:58
·
answer #1
·
answered by Anonymous
·
3⤊
1⤋
Sai un'altra caratteristica dell'essere umano qual'è? Lamentarsi tanto nascondendosi dietro belle parole e alla fin fine non concludere un emerito niente.
Il tuo è un ragionamento davvero troppo, troppo banale. Ti tappi gli occhi e le orecchie con i tuoi stessi ragionamenti, senza vedere che qualcuno che si oppone fermamente c'è, senza vedere chi e perchè viene giudicato. Basta dire "La pena di morte è sbagliata" per metterci a posto con la coscienza? Fai qualcosa, agisci. Combattendo si cambia il mondo, le lagne non servono a niente.
2006-12-29 22:18:12
·
answer #2
·
answered by Anonymous
·
5⤊
0⤋
Nel tuo piccolo,puoi pensare quello che vuoi,ma solo nel tuo piccolo,i beni materiali li lascio a te,ed io continuerò sempre ad amare il prossimo mio come me stesso.
P.S.Se la verità assoluta non esiste,non puoi pretendere di esserne il detentore
2006-12-29 22:15:01
·
answer #3
·
answered by skeletrol 3
·
3⤊
0⤋
Vero! Ma mi pare che anche tu sei quì con noi mentre molti bambini in questo istatnte muiono di fame. Mi auguro per la tua martoriata coscienza che tu abbia fatto qualcosa
2006-12-29 22:14:00
·
answer #4
·
answered by poeta76xsempre 2
·
4⤊
1⤋
http://it.answers.yahoo.com/question/index;_ylt=Ah7tCwTUzjgfnGyDzO0WhjbwDQx.?qid=20061229175107AAng9ut&show=7#profile-info-a2739ea99107a21228a4ec4b3245bd40aa
è un sistema di un "circolo vizioso" sorto spontaneamente nell' evoluzione (devoluzione) educativa e sociale.
Io cerco di esser coerente con il mio agnosticismo e ricerca di verità ...ma purtroppo mi devo confrontare con una "massa" che impone uno stile diverso e si deve saper trovar una giusta mediazione tra le parti, pur consapevoli di errare e di incappare nell' ipocrisia propria ed altrui.
C' è chi può ... e chi non può... e tante altre cose.
http://it.answers.yahoo.com/question/index;_ylt=AkBDvNc12_slwwgZWVVIFZ7wDQx.?qid=20061229172730AAe3iaP
2006-12-29 23:13:38
·
answer #5
·
answered by mik free 5
·
2⤊
0⤋
Il lupo e la volpe a giudizio dalla scimmia
Chiunque si sia fatto conoscere per un brutto imbroglio sia pure per una volta sola,
perde la credibilità anche se dice il vero. Lo attesta questa breve favola di Esopo.
Il lupo accusava la volpe di furto; lei invece negava d’essere colpevole.
Allora la scimmia si costituì giudice fra loro.
Dopo avere entrambi perorato la propria causa, si racconta che la scimmia abbia
così sentenziato: “Mi sa che non ti sia stato tolto ciò che reclami;
credo che tu abbia rubato ciò che neghi così abilmente”.
2006-12-29 22:18:59
·
answer #6
·
answered by Anonymous
·
2⤊
0⤋
Nessuna giustificazione per chi uccide.
NESSUNA !
2006-12-29 22:17:28
·
answer #7
·
answered by MoonChild 4
·
2⤊
0⤋
che dobbiamo fare chiuderci in un monastero a meditare a vita?
2006-12-29 22:16:15
·
answer #8
·
answered by Anonymous
·
2⤊
0⤋
SCRIVI:".........ma poi si esalta nell'uccidere il proprio simile nascondendosi dietro una regola che lui stesso ha scritto......." La migliore vendetta è il perdono, l'esaltazione di chi gode quando uccide il proprio simile, quella è psicopatia, una malattia che forse tanto tanto amore può curare. Non sono un medico, ma credo che il vero amore possa tanto!!!
E POI ANCORA:"..........Riuscirà l'essere umano, uomo o donna che sia, a pensare alla vita piuttosto che pensare a quale cellulare acquistare per regalo oppure a quale ceretta utilizzare per depilarsi?" Cosa dire? Più che pensare alla vita inviterei noi tutti ad abbandonare la sindrome di Peter Pan e iniziare a regalare parole giuste, così da insegnare ai nostri figli quello che significa vivere con dignità e rispetto per il prossimo.
E INFINE:".......è ancora troppo pieno del suo vuoto per poter fare pensieri verso la vita....." Bisogna solo sedersi e con fiducia aspettare che quello spiraglio di luce, quel piccolo spiraglio possa illuminare la pienezza del tuo essere. Ciao Gufo Triste, a te ogni bene e un anno pieno di pace.
2006-12-30 02:37:31
·
answer #9
·
answered by Primadonna 2
·
1⤊
0⤋
l'ipocrisia è intrinseca in ognuno di noi...pure io delle volte, devo ammetterlo, sono moooolto ipocrita ma solo quando ad esempio davanti a un prof a scuola, quando nn condivido quello ke lui dice gli do ragione x nn finire male e in altri contesti pure....xò l'ipocrisia è come il mentire a se stessi...
ah, un consiglio x te Gufo Triste...è la prima volta ke risp a una tua domanda...6 molto simpatico x il tuo accento romano quando scrivi (alla Totti) ma sembri ke ti senti superiore agli altri qui! ATTENTO se l'ipocrisia è un vizio dell'essere umano, lo stesso dicasi x la superbia! ciao
peppe89
2006-12-30 01:01:58
·
answer #10
·
answered by Peppe89 7
·
1⤊
0⤋