saddam assassinato, non ridarrà la vita agli innocenti che ha sterminato?

Question

Tanti criminali sono stati giudicati da tribunali internazionali (i nazifascisti, Milosevic), tanti sono stati lasciati vivere tranquillamente (Pinochet), uno è stato lasciato in mano ad un popolo che era accecato da un grande desiderio di vendetta (Saddam Hussein). Saddam si è macchiato di crimini orribili, ma secondo me è eragerato parlare di “Una pietra miliare sulla strada della democrazia” "oggi Saddam Hussein è stato giustiziato dopo aver ricevuto un processo equo”, non è figlia del timore di un ritorno al potere, bensì di una giustizia equa e planetaria. La punizione di uccidere chi ha ucciso è incomparabilmente più grande del delitto stesso. L'omicidio in base a una sentenza è incomparabilmente più atroce che non l’omicidio del malfattore. a 60 anni di distanza saddam come mussolini.

ve lo dice uno di destra

Answer 1

io sono di sinistra ma appoggio in toto il tuo ragionamento, uccidendolo non si ri da vita hai milioni di morti!! senza ombra di dubbio bisogna punirlo in modo esemplare, ma la morte ne farebbe un altro martire.;-)...

Answer 2

ank'io sn di destra,ma la politica nn c'entra.e'vero ke la morte di saddam nn ridara'la vita alle sue vittime,ma almeno i loro parenti x una volta avranno giustizia!

Answer 3

Va bene così,altrimenti chissà quanti sarebbero morti per liberarlo!

Answer 4

Per i crimilali e gli assassini - sopratutto a questi livelli - è quello che ci vuole.Quì non si tratta di civiltà o inciviltà, ma di far capire anche a chi si crede potente , che bisogna governare con giustizia e non assassinare chi non la pensa come lui. A mio parere quasi tutto l'occidente - e in prima fila il governo italiano- esprime parere contrario -ufficialmente- non tanto per ideali ma per paura , e questo si può notare quello che scrivono i giornali. Quelli che sostengono o giustificano Saddam, dovrebbero andare in Iraq e parlare al popolo iracheno e non stando seduti in TV o nei salotti bene italiani al sicuro e con le spalle coperte. Quelli che difendono Saddam a vario titolo e per varie ragioni , starebbero bene con quelli che vanno ogni giorno a mettere bombe nei vari mercati o moschee, sono gli ultimi fedeli di un regime che non c'è più ,terroristi che non si rassegnano di aver perduto il potere e non hanno più niente da perdere se non la loro miserabile vita . ( è mai possibile che in italia tutti si sono dimenticati quante teste hanno tagliato -in diretta TV - questi terroristi sostenitori di Saddam ,e nessuno a mai fatto lo sciopero della fame o cortei per la pace CONTRO questi terroristi ???? )

Answer 5

nn ridara la vita ai morti ma evitera che altri se la tolgano per lui

Answer 6

Questo è un argomento troppo delicato per essere trattato su un blog come questo...

Answer 7

Indipendentemente dalle proprie posizioni politiche, credo che ognuno di noi debba considerare che la pena di morte non serve a nulla, credo che in Iraq ci saranno delle escalation di violenza più forti di ora.

Answer 8

Saddam è stato uno dei più atroci dittatori del nostro tempo e si è meritata la condanna a morte un pò anche per placare le ire delle sue vittime e dei superstiti vessati in tanti anni di dittatura oscena e da farsa. Altri dopo di lui ne nasceranno. E' la storia dell'umanità. Speriamo che la prossima volta non tocchi all'italia.

Answer 9

ok siamo coscienti del fatto chè non dara la vita alle persone a cui la tolta ma sai chè soddisfazione vederlo impiccato?

Answer 10

con questo non si e' risolto niente per me ci andavano i lavori forzati a pane e acqua, vedrai che adesso diventera' pure un martire

Answer 11

Per la storia, Mussolini non e` stato processato prima di morire...mi sembra. Se per ipotesi, Saddam si toglieva la vita, come sembra che abbia fatto Hitler, tu avresti comunque fatto la domanda? Domanda lecitissima la tua, ma in questo caso dobbiamo aspettare che rimorda la coscienza...e quale coscienza....o dobbiamo dire ai vivi che la coscienza che deve rimordere non puo` essere a proprio comodo e potere?
Su questa terra le leggi non si fanno con la fede o con le credenze religiose. Se la vita e` ( e indubbiamente lo e` ) sacra per tutti, a maggior ragione deve essere sacra per chi di questa sacralita` se ne e` beffato in alcuni casi innegabili. Lo deve dire Saddam se la vita e` sacra, ma evidentemente ha pensato di fare delle eccezioni per futili motivi. Sara` futile anche il motivo che sfocia nella coscienza di chi lo ha punito con la morte?
Personalmente io avrei anche perdonato, ma non incarcerato e torturato a vita, ad una condizione fondamentale: il pentimento palese dell'atrocita` commessa, sicuro che se ci fosse stato questo vero e sincero pentimento, avremmo dovuto fare sforzi enormi per impedire a Saddam stesso che si disperasse e si togliesse la vita da solo. Invece, sbaglio ho ha lasciato l' impressione di non aver sbagliato nel suo operato, nel togliere la vita a innocenti e senza processo logico? Allora, come si puo` concludere un processo? Hai sbagliato e meriti la morte, ma non sappiamo gestirla e ti facciamo la grazia di marcire in qualche prigione? La vita e` cosi` sacra che non sappiamo gestirla? Allora, tutti coloro che hanno dato la vita con la morte, che cosa hanno gestito? Saddam lo sa molto bene come gestire la vita....di qualche innocente. Deve mancare a noi la retta coscienza di gestire la vita di incoscienti? E Dio sarebbe contrario alla ragione dell'uomo? O qualche uomo non ha ancora capito che sulla terra Dio ci ha dato la coscienza per gestirci tutto? La coscienza dell'uomo non e` affidabile fino a questo punto? Da non saper capire quello che non e` morale nella vita e nella morte dei suoi simili? Qui si tratta di essere o non essere e a mio parere, chi prima decide il non essere di innocenti decide il non essere di se stesso. Questo sarebbe il comandamento della coscienza: " non uccidere " contro coscienza umana, perche` in quello stesso momento la coscienza umana ti uccidera`.