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Dunque: circa 6 anni fa iniziai una relazione (l'unica seria nella mia vita) con un ragazzo. Un anno e mezzo dopo capimmo che ci volevamo troppo bene e che la voglia di fare sesso tra noi due era invece trascurabile. Decidemmo di restare amici (un classico) e diventammo amici per la pelle e assolutamente inseparabili, intimi e complici! Ora lo considero come un figlio, istinti sessuali verso di lui ZERO ma a lui vanno i miei primi pensieri appena mi sveglio e gli ultimi prima di addormentarmi! Vorrei invecchiare con lui, vorrei tornare a casa dopo il lavoro e cenare con lui...eppure potessi passare una notte di passione con qualcuno sceglierei 1000 ragazzi ma sicuramente NON lui. Tutto ciò mi ha impedito di cercare e trovare un altro ragazzo e anche le mie avventure sono rare e senza alcun significato. Lui ha di recente cominciato una relazione e ne provo fastidio, mentre quando si lascia andare in avventure insignificanti non ne sono per nulla toccato. Mi aiutate a capirmi?

2006-12-29 12:34:34 · 8 risposte · inviata da Anonymous in Società e culture Culture e gruppi Lesbiche, gay e bisessuali e transgender

x chi me lo chiede: SI, SONO UN UOMO E PARLO DI RELAZIONI OMOSESSUALI; ma non vi preoccupate, come spiego in questa domanda
http://it.answers.yahoo.com/question/index;_ylt=AroBItr7RR04T.a6pToM2SHwDQx.?qid=20061229172637AAdN7eG cambio presto nick e avatar e ne metterò uno maschile.

2006-12-29 23:10:36 · update #1

rispondo un po' a tutti: è chiaro che non sono innamorato! Insomma...purtroppo e/o per fortuna sono stato innamoratissimo di un ragazzo (si parla di 10 anni fa) che mi piaceva alla follia e che non mi considerava neanche di striscio! Dopo 3 anni mi sono arreso e ho abbandonato i miei tentativi di conquista senza mai abbandonare il sogno di poterlo possedere in un modo o nell'altro. Per LUI, invece, colui con cui voglio invecchiare non provo nulla di tutto ciò! Solo (ma ditemi voi se è poco!!!) un immenso affetto e un bene al di sopra di ogni altra cosa!

Ne parliamo spesso, ne parliamo in continuazione! Ragioniamo dando per scontato che il nostro futuro sia insieme ma talvolta ci lasciamo ancora andare alla ricerca di qualcos'altro, ma ogni volta (e qui parlo per me, non per entrambi) che abbraccio un altro ragazzo mi chiedo perché sto abbracciando questo sconosciuto quando potrei stringere per ore LUI e provare un bene infinite volte più grande!!!

2006-12-30 11:42:41 · update #2

Grazie DIANA, bellissima la tua risposta, ma mi ritrovo al 100% nelle parole di Pimpi (Rino) che senz'altro premierò!!! Non oggi però, le domande "risolte" non vengono più lette! Il messaggio di Pimpi devono leggerlo tutti!!!

2006-12-30 11:45:01 · update #3

x PIMPI: senza parole...mi ritrovo nelle tue parole al 2000 %

2006-12-30 12:14:24 · update #4

8 risposte

La spiegazione è lungi dall'essere facile e scontata. A caldo ti direi che il tuo è amore. La mia tesi può, però, venir facilmente confutata dalle odierne "nozioni" sull'amore. Un'utente qui sopra ha affermato che amare è "volere tutto dell'altra persona" compresa perciò la fisicità. A questo punto la domanda dovrebbe essere un'altra: dato che è questo l'amore, e cioè voler condividere tutto ciò che siamo e che ci appartiene, quanto crediamo possa durare? Non è un interrogativo secondario perchè nella seconda parte della tua domanda parli del desiderio di invecchiare con qualcuno. E' ormai certezza fisiologica che la passione sessuale inevitabilmente sfuma, tramutandosi in sentimenti più pacati ma più complessi. Da studi statistici e dalla nostra esperienza personale sappiamo che è così, da sempre. Ci si innamora, l'infatuazione rende perfetta l'unione, l'appetito sessuale è alla massima potenza e va di pari passo con il coinvolgimento affettivo. Tutto bellissimo ovviamente, ma dura? La risposta, che dispera indifferentemente schiere di etero e omo, purtroppo è no. Riconoscendo una realtà inevitabile, cioè la fine dell'interesse sessuale, ci si può relazionare ad essa sostanzialmente in due modi: non approvare un'unione bianca, oppure accettarla con "umana" comprensione. Nel primo caso si può, alla maniera del più poetico Casanova, inseguire finchè ci è concesso la magia dell'interesse appena nato, saltando, ovviamente, da un rapporto ad un altro, finchè cioè arde la fiamma della passione. Nel secondo, prendendo coscienza della caducità di tutte le cose, si può relativizzare l'importanza del desiderio fisico, perdonando la natura umana, e perciò se stessi, per quell'eterno stato di insoddisfazione. E' senza dubbio una scelta difficile, ma va presa. Certamente si può temporeggiare, cullandosi in fantasiosi e spesso pericolosi sogni d'amore adolescenziale, si può farlo anche se si è consci, e lo si è, che le favole nascono per rimanere tali. E' questo uno dei problemi principali di molti gay: l'edonismo sfrenato fatto convergere, assurdamente, con la profondità di sentimento. Non capita. Non si incontra mai un ragazzo perfetto che unisca sesso, cuore e cervello, e che rimanga immutato nel tempo. Tutto muta, cambiano i bisogni e le condizioni, e molte cose vengono, volenti o nolenti, sacrificate. Allora bisogna fare il punto della situazione e scegliere. Si vuole essere liberi di cercare l'amore passionale e cerebrale che rimanga immutato nel tempo, sapendo che la ricerca si protrarrà, senza esiti, finchè ci sarà vita? Oppure è meglio scegliere la sicurezza di un affetto amicale, il conforto del ricordo e della comprensione maturata nel tempo, a scapito di sesso e passione? Il giusto mezzo non l'ha mai trovato nessuno, se si è onesti e analitici non si può, guardando al proprio passato e guardandosi intorno, non riconoscere che l'amore vive di profonde spaccature e di forti contrasti. Il compromesso con se stessi rimanda la scelta, che anche se sofferta va onorata, senza contare che anche non scegliere è di per sè una scelta. Spesso è proprio quando non c'è più il sesso che ci si convince che in un rapporto d'amore la passione è fondamentale. Vogliamo tutto sempre, e sempre rimaniamo senza niente. Auguri. Rino.

2006-12-30 09:24:55 · answer #1 · answered by Pimpi 6 · 2 0

Se pensi di essere omosessuale, e non asessuale, il fatto che non ci siano pulsioni erotiche è alquanto significativo...ricorda che sei un uomo!
Quindi...direi che gli vuoi un bene dell'anima, è il tuo amichetto e guai a chi te lo tocca (per questo sei geloso), ma vabbè, mica è amore!
Fatti una vita. Lui sarà felice per conto suo, continuando a rimanere amico, quindi non hai motivo per non volere anche tu un po' di felicità.

2006-12-30 00:49:14 · answer #2 · answered by Anonymous · 2 0

accidenti che situazione! bella complicata. comunque secondo me gli vuoi bene come un figlio, ti preoccupi per lui e hai paura che gli succeda qualcosa di male, ma non ne sei innamorato. comunque prova a parlargliene e vedrai che ti aiuterà a capire meglio la situazione. auguri e stai su!

2006-12-30 15:47:05 · answer #3 · answered by Anonymous · 1 0

Non sono un uomo e non sono gay, ma non penso cambi molto, ho avuto un'amicizia così per circa 5 o 6 anni, lui non mi parlava delle sue storie e io non gli parlavo delle mie; ma eravamo entrambi gelosissimi l'uno dell'altra, non riuscivamo ad avere rapporti seri con altre persone. Così decidemmo di non sentirci per un po' (un gran patimento) nel giro di qualche mese ho conosciuto un ragazzo e un anno dopo siamo andati a convivere e lui ha fatto + o - lo stesso (matrimonio e non convivenza) ora sono la zietta preferita di suo figlio e io e sua moglie andiamo abbastanza d'accordo, evitiamo di stare da soli per troppo tempo, perchè ci provoca ancora delle emozioni, ma siamo felici...
Non so se ti sono stata utile, ma mi sembrava una storia analoga.

2006-12-30 13:57:40 · answer #4 · answered by diana v 3 · 1 0

se sei innamorato di una persona devi per forza provare desiderio fisico nei suoi confronti, perchè amare significa volere tutto dell'altro. Quindi non ne sei innamorato, piuttosto gli vuoi talmente bene che sei diventato possessivo ed egoista. Attenzione, perchè così rischi di perderlo.

2006-12-30 06:45:42 · answer #5 · answered by eclissidiluna_82 5 · 1 0

" ...non ne sono per nulla toccato...." scusa una domanda prima di capire i tuoi sentimenti. Ma tu sei maschile o femminile? L' italiano e` maschile, vero? Stai parlando di una relazione tra due dello stesso sesso? Solo una curiosita`.

2006-12-30 01:59:13 · answer #6 · answered by giulietta 7 · 1 0

Hai troppa confusione,non assillarti e non forzare le cose.
La gelosia non è sempre una conseguenza dell'amore,spesso è solo voglia di esercitare controllo su chi ci sta intorno.
Se non hai alcuna pulsione c'è poco da chiarire,quello che vi lega è bello ma non basta.

2006-12-30 00:21:51 · answer #7 · answered by P@squ@le C@tozzo 4 · 1 0

secondo me hai semplicemente paura di perderlo, ma non ne sei innamorato, anche perchè per esserci amore ci deve stare pure attrazione fisica!

2006-12-29 21:32:05 · answer #8 · answered by Anonymous · 1 0

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