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Si picchiano come animali e se intervengo per dividerli mi insultano pesantemente e mettono le mani addosso anche a me.Non ce la faccio piu',io li ascolto e mi faccio in quattro per loro ma sembra non si rendano neanche conto di quanto sono arroganti e della fatica che faccio..lavoro,poi lavoro a casa e star dietro alle loro prepotenze.hanno 15,13 e11 anni,il 1° maschio è fisicamente un uomo.cosa posso fare?

2006-12-29 04:43:25 · 25 risposte · inviata da fioreestivo 2 in Relazioni e famiglia Famiglia

La psicologa ha detto che il problema è propio il rapporto col padre e la mancanza di linee comuni,lui mi ha sempre criticata e svalutata e ha dato a me tutta la responsabilita' della separazione.in piu' li giustifica ,quando gli dico che il grande si comporta male dice"te lo sei voluta tu è la conseguenza della separazione"Abbiamo iniziato un percorso con una mediatrice fam. ma i risultati non ci sono.

2006-12-29 05:03:09 · update #1

25 risposte

gentilissima amica, spero che i vari messaggi che ti stanno arrivando possano aiutarti moralmente a non sentirti sola in questa situazione cosi difficile.
Anche se sei lontana, come dice "GEYMA" noi di Answer siamo vicini a te, cerca cmq veramente un aiuto concreto attraverso qualche amica o anche una assistente sociale, ti vogliamo bene e ti auguriamo un 2007 come tu lo desidereresti. Un abbraccio.

2006-12-29 05:04:15 · answer #1 · answered by tedesco_di_palermo 3 · 2 0

Sono un padre e ho una discreta esperienza in campo di educazione. Non voglio darti LA risposta definitiva e perfetta alla domanda che poni. Ma mi sento di darti qualche dato stabile sulla situazione:

1) Se la situazione è giunta al punto che descrivi, significa che le cose vanno male da molto molto tempo. Ciò presuppone un corollario: NON PENSARE DI CAMBIARLI IN POCHI MINUTI. Non dico che ci vorranno anni per cambiare le cose ma molti mesi sicuramente. Quindi prima cosa - "non pretendere di ottenere effetti giganteschi piuttosto mira a piccoli miglioramenti".

2) Un genitore non deve "ascoltare" (uso le virgolette, poi capirai) i figli, li deve educare. Educare viene dal latino ex-ducere cioè portar fuori. Quindi l'educazione è l'attività di far tirar fuori dai figli le loro qualità e la loro maturità. Quindi seconda cosa - "Cessa di cercare di essere una loro amica e comincia a essere una loro madre". Non è facile se ci sono tu, lo capisco. Ma il cambiamento nel tuo modo di porti verrà subito percepito dai tuoi figli.

3) Hai mai capito perchè si picchiano? Lascia perdere il fatto che siano violenti anche con te, almeno per un minuto. Perchè si picchiano. Da quando è cominciata questa cosa? Cioè lo hanno sempre fatto da quando erano piccolissimi (1 o 2 anni)? Da quanto tempo la figura del padre è sparita dai loro orizzonti? Sono domande che permettono di circoscrivere l'area fino a giungere alla comprensione dell'origine di questa violenza. Non tentennare, non è insito nel dna di nessuno il fatto di essere violento. Sono solo teorie non provate. La violenza è solo una forma deteriorata di comunicazione. Si usala rabbia quando si pensa che gli altri modi di comunicare abbiano fallito. Funziona anche per gli adulti. I tuoi ragazzi hanno disaccordi. Forse tra loro, forse con te o con il tuo ex o con entrambi. Occorre capirlo. E ricordati, la risposta vera e sincera è quella che quando scoperta cambierà i tuoi ragazzi. Non ti accontentare delle prime cose che ti dicono. E' ovvio che se la vostra comunicazione è pessima, all'inizio non ci circolerà molta sincerità.

4) Se il più grande è fisicamente un uomo e lui si sente tale, trattalo come tale. Responsabilizzalo, dagli (piano piano ovviamente, con un gradiente sempre maggiore) delle responsabilità, in quanto 1 figlio, nei confronti della famiglia. Ciò comporta le cose piacevoli ma anche i gravami della responsabilità. O accetta di essere uomo per tutto oppure torna a fare il bambino.

5) Non farti in 4 per loro. Fa ciò che è ragionevolmente giusto. un atteggiamento di propiziazione danneggia te e danneggia loro. Perchè continuare.

6) Stabilisci delle regole in casa. In fondo comandi ancora tu. Scegli delle regole giuste e non arbitrarie. Che abbiano un senso. RENDILE CONOSCIUTE. Non cambiare le regole continuamente. Questo confonde. Rendi certi e CONOSCIUTI i premi e le penalità. Dai premi a chi rispetta le regole e penalità a chi non le rispetta. Non usare la forza e la coercizione. Ragiona e scopri da te cosa può essere un premio e cosa una penalità. Ricorda che l'affetto è il miglior premio e la sua negazione la peggior penalità. Il mix perfetto è un equilibrio di regole e libertà. Non dare solo libertà: si perderebbero. Non dare solo barriere: li schiacceresti ottenendo ribellione.

7) Per ultimo. Se i tuoi figli hanno energia da scaricare, trova delle attività che gli permettano di farlo. Uno sport, un hobby, qualsiasi cosa. Più ci sono spazi liberi e oggetti concreti e meglio è. Evitare (per quanto possibile) TV e videogame.

AH! NON PERMETTERE A NESSUNO (MEDICO, PSICOLOGO O STREGONE) DI DARE PSICOFARMACI AI TUOI FIGLI.

Sono solo sostanze che drogando la mente dei ragazzi nascondono il problema. Ne più e ne meno della droga da strada o dell'alcool.

So di aver detto tutto concentrato. C'era poco spazio. Scrivimi se vuoi. Ciao.

2006-12-29 05:14:56 · answer #2 · answered by wattaabinae 2 · 7 0

PUNIRLI HANNO BISOGNO DI REGOLE MA SOPRATTUTO DEVONO VEDERTI COME UN PUNTO FERMO QUINDI CERCA DI ESSERE FORTE E VEDRAI CHE CON L' AMORE, PAZIENZA E COSTANZA RIUSCIRAI..... NON MOLLARE ANCHE QUANDO TI SENTI STANCA PERCHÉ LORO TI METTERANNO SEMPRE ALLA PROVA PER VEDERE FIN DOVE POSSONO OSARE ...CON AFFETTO

2006-12-29 04:53:30 · answer #3 · answered by GHATTA 4 · 4 0

Ci vuole rispetto tra fratelli e con la madre. Dunque chiarisci in modo assertivo che in casa, e sempre, non si usano le mani:pena castighi proibitivi pesanti dai soldi alle uscite. Non avere paura della loro aggressività, tu puoi! Devi far venire a galla la parte più autoritaria di te, fai assaporare anche il lato forte e deciso di te che questi piccoli uomini in crescita hanno bisogno di sentire come punto di riferimento. SIAMO TUTTI CON TE!!!! DAI,che ce la fai!

2006-12-29 05:00:42 · answer #4 · answered by lemas 3 · 3 0

Domanda 1: dov'è il padre di questi ragazzi e che rapporto ha con loro e con te?
Domanda 2: da quanto ti sei separata? I tuoi figli sono così da allora?
Consiglio: smettila di avere dei sensi di colpa perchè lavori e sei separata. Non "coccolarli" sono grandi abbastanza per capire certe cose. Quello che serve sono regole (e relazive sanzioni) e coerenza.
Consiglio: fatti aiutare da persone esperte e dalla tua famiglia; scusa la sincerità ma la situazione mi sempra davvero importante e rischia di precipitare
ti sono vicina
ciao

2006-12-29 04:53:44 · answer #5 · answered by Beba 3 · 3 0

non sò se questo atteggiamento dipenda dalla separazione..ma ti consiglio di farti aiutare con loro che da sola mi sembra che non cela fai!non sò in che situazione sei con il tuo lui..forse al padre danno più retta se ti vedono come la cattiva che lha mandato via. cmq ci sono molti professionisti che possono farlo..un atteggiamento cosi..non può che peggiorare con il tempo!in bocca al lupo!

2006-12-29 04:50:43 · answer #6 · answered by giorgiaP 6 · 3 0

Fatti valere come mamma,sicuramente dietro l'aggressività si nasconde un grande bisogno di amore e di affetto...dedicagli un pò di tempo ed ogni tanto abbracciali e ricordagli quanto sn speciali ed importanti x te...Ma se sbagliano puniscili, è giusto che ti rispettino tu sei la loro madre..FATTI VALERE non temerli.

2006-12-29 04:49:59 · answer #7 · answered by Anonymous · 3 0

e il padre dov'è? è separato anche dai figli?mi verrebbe da consigliarti di essere altrettanto aggressiva e violenta ma sarebbe un consiglio sbagliato... prova a far loro leggere quello che hai scritto qui.. magari si vergognano un po' d leggere quello che sono ai tuoi occhi... chissà perché i figli si sfogano quasi sempre sulle madri....

2006-12-29 05:02:55 · answer #8 · answered by laura 5 · 2 0

caspita mi piange il cuore a sentirti dire queste cose perchè immagino che non sia per niente piacevole... ma ti sei chiesta quale sia la causa del loro comportamento? forse (non per offenderti) sei troppo buona e permissiva con loro che magari hanno dei caratteri forti... io ti consiglio di rivolgerti ai loro insegnanti: sicuramente ti sapranno dare un'indicazione su cosa fare per intervenire... x il momento cerca di importi su di loro negano permessi quando te li chiedono, sequestrando tutti gli oggetti a loro cari (cell, playstation ecc) e soprattutto NON FARTI VEDERE DEBOLe.... coraggio: tira fuori le unghie, noi di anwer siamo tutti con te!!! bacioni =)

2006-12-29 04:51:39 · answer #9 · answered by Anonymous · 2 0

Rivolgiti ad uno psicologo o ad un assistente sociale il prima possibile

2006-12-29 04:51:25 · answer #10 · answered by nickcarraway 4 · 3 1

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