Vi è mai capitato..?

Question

Di rimanere temporaneamente interdetti in una realtà che non vi appartiene ma che nel contempo sentite vostra? come se fissaste il pensiero su voi stessi consapevoli che quelli siete proprio voi ma contemporaneamente non vi riconoscete?.
Come se per la prima volta vi guardaste obbietivamente accorgendovi che in voi e non negli altri (come avete sempre creduto ) c'è qualcosa che non va?
Come se la realtà fosse così evidente da non poter più rimandare o far finta di nulla?


Spero di essere stata chiara.. :)

Ho 19 anni..

Non mi drogo e non mi piace la fantascienza.. :/

w gli alice e wi pearl jam

Answer 1

Alcuni definiscono lo stato che hai descritto come "superconsapevolezza". Altri lo definiscono semplicemente consapevolezza, intendendo che normalmente non siamo consapevoli ma completamente illusi, confusi dalla nostra mente, che sembra così vera, ma che non è "noi". E quella realtà che vedi così ti lascia interdetta, perché siamo abituati a vedere una realtà "filtrata" dai preconcetti mentali.
Un unico consiglio, se non sono troppo presuntuoso. Quella realtà "superconsapevole" non lasciarla filtrare dalla mente, semplicemente quella realtà "è" e basta. Se la mente se ne reimpossessa, la spiega, la gira, la mischia e tu torni punto e a capo.

Answer 2

..mi sta accadendo proprio ora..

..:o))..

Answer 3

per quanto mi riguarda sei stata chiarissima. E la mia risposta è si, non si può rimandare in eterno.... prima o poi bisogna agire!
e lo dico soprattutto per me stessa.

Answer 4

chiarissima...allora devo dire 2 cose:la prima è che non è una cosa che mi capita ogni tanto ma spesso quella di pensare che in me c'è qualcosa che non va, ma non in senso negativo, nel senso che non riesco a capire certe volte come posso essere io così diversa dalla maggior parte della gente e loro così strani rispetto a me..
altre volte mi capita di essere (nella mia mente)in un film dove io mi vedo dall esterno e penso "no non devi fare così e non ti devi comportare in questo ma che fai?!"è come se ci fossero due me e in questo caso non mi piaccio mai,quando mi vedo dal di fuori..orribile!

Answer 5

se la sento mia.... mi appartiene...
forse nn sei stata chiara...
certo capita spesso di nn essere compresi... specie quando nn si e banali!
bellissimi gli alice'n'chains... li adoro

Answer 6

Da quello che hai scritto a me sembra che tu stia parlando della "consapevolezza di se" che sembra una cosa ovvia ma non lo è per moltissima persone. È come se tu guardi te stessa dall'esterno, con occhio oggettivamente critico e ti valuti per quello che sei veramente e non per quello che pensi di essere o vorresti apparire. È comunque un momento molto difficile perchè quello che vediamo può anche non piacerci. E spesso questo momento arriva in un periodo della nostra vita dove ci è accaduto qualcosa di importante (positivo o negativo). Io lo considero un momento privilegiato e fonte di una grossa risorsa di crescita interiore e di evoluzione personale. È duro da affrontare, ci sbilancia nell'equilibrio che crediamo di aver raggiunto ma poi, quando impariamo a gestirlo e a utilizzarlo al meglio diventiamo più forti, responsabili e coerenti.
Una domanda? Quanti anni hai?

Answer 7

nn ho capito bene: forse ti sei sentita inadeguata in qualche cricostanza...?

Ps: Grandi gli "Alice in chains"..!!!!

Answer 8

MI è successo di non riconoscermi, ma di capire chi fossi.
Non ero io, era una persona con la mia immagine, ma in realtà ero un concentrato di familiari,amici,professori e quant'altro,
Non ero Laura,ero quello che gli altri volevano che io fossi.
E quando mi sono guardata obbiettivamente ho visto l'esatto contrario:erano i miei burattinai ad avere qualcosa che non va!

Answer 9

se ho ben capito la domanda no, non mi è mai capitato: come ci si sente?

Answer 10

Si.

Answer 11

tranqui...può capitare...a me una volta è successo.. bè...mi ha fatto bene