l'energia elettrica per uso domestico in Italia è distribuita con una tensione di 220 V alternata a 50 Hz;
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-a potenza nominale tipica dei contratti domestici è di 3,3Kw (3300 watt) (potenza max istantanea fornita), ma esistono contratti per forniture di potenze maggori, più costosi.
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le prese domestiche italiane sono di due portate , max 10 A e max 15 A, riconoscibili dalla dimensione.
non sono ancora diffuse le prese tipo tedesco, da 15A.
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la corrente nominale max istantanea è dunque pari a (I= W/V)
3300 / 220 = 15 A.
sottolineo che questa è l'intensità massima dei comuni contratti, corrispondente alla potenza max fornita; non sempre si raggiuge il max: un consumo medio giornaliero in una casa con 6/7 vani e 4 persone può essere di 12KW/h al giorno- con assorbimento MEDIO di 2,4 A circa).
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per alimentare una casa alle stesse condizioni di un normale contratto 3,3 Kw occorrerebbe quindi un alternatore in grado di fornire una tensione di 220 V alternati a 50 Hz con 15 A di assorbimento max.
si dovrebbe in caso tener conto
da un lato delle perdite di potenza, dovute allo sfasamento ta tensione e corrente, e quindi l'alternatore dovrebbe avere prestazioni maggiori
dall'altro, la possibilità di distribuire i consumi (es elettrodomenstici) nell'arco giornaliero, e quindi utilizzare un alternatore di minore potenza.
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l'argomento non è semplicissimo, ma spero di aver dato un contributo
saluti
ntoni
2006-12-29 00:53:25
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answer #1
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answered by ntoni_ght 5
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le prese elettriche della casa sono 10 A le piccole e le grandi di 15 A.
Corrente A per V = potenza W
per cui
A = W diviso V
Un appartamento a di solito 3 Kw di potenza contattore.
Cosa c'entra l'alternatore?!?
2006-12-29 16:41:28
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answer #2
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answered by KapitanoKirk 6
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Probabilmente con alternatore intendi un generatore di corrente alternata (gruppo elettrogeno)! Per il resto, tieni presente che le unità di misura sono: VOLT (V) AMPERE (A) e WATT (W). Per calcolare i WATT basta moltiplicare i VOLT per gli AMPERE. I gestori dell'energia elettrica in Italia distribuiscono tensione a 220 V (10 % in più o in meno) a 50 HERTZ (HZ, 50 periodi al secondo), per un appartamento di media grandezza ci vogliono circa 3500 W (1 KW = 1000 W), infatti il contratto base è di 16 A, perciò 220 V X 16 A = 3520 W. Se poi vuoi comprare un generatore, considera l'uso prevalente che ne devi fare: per una seconda casa o per emergenza può andare bene anche a benzina, ma per un uso intensivo è meglio scegliere un diesel. Sempre tenendo conto della potenza che ti necessita. Ciao ed auguri.
2006-12-31 05:00:26
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answer #3
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answered by ziobarba 2
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le prese di alcune abitazioni sn a 230V per 40A cmq la potenza puoi sceglierla tu kiamando l' acea o il yuo gestore...in alcuni casi dei condomini possono rikiedere piu potenza ad es uffici etc....
2006-12-29 08:18:01
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answer #4
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answered by Eco89 2
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omg
50 A dicono molto su 220V
ci alimenti un condominio di 10 appartamenti
2006-12-29 07:59:11
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answer #5
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answered by tantragupta 6
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